Materiale su habitat?

Salve :smiley:/
Qualcuno sa suggerirmi qualche link/testo/qualsivoglia fonte dove reperire informazioni su habitat spaziali , con riferimento non tanto a mezzi di trasporto quanto ad ( ahinoi ! ) ipotetiche installazioni fisse ?
Thanks :stuck_out_tongue:

La Bibbia degli habitat spaziali credo sia sicuramente “The High Frontier” del compianto Gerard K. O’Neal, che in italia è stato tradotto da Mondadori col titolo “Colonie Umane nello Spazio”.
E’ un libro che sicuramente merita di essere letto: ha delle bellissime illustrazioni a china di Donal Davis, che rendono molto chiara l’esposizione. Le problematiche tecniche come gravità artificiale, schermatura dai raggi cosmici, reperimento e lancio dei materiali lunari e anche i costi sono molto ben sviscerati, ma non è soltanto un testo tecnico scentifico: c’è anche tutta una parte se vogliamo narrativa, sotto forma di diari personali dei primi pionieri, dove traspare tutta la passione e lo spirito messianico di O’Neil.

Un saluto
Quaoar

P.S.
Non credo che sia facile trovare l’edizione italiana, se non su qualche bancarella, ma l’edizione inglese dovrebbe essere facilmente reperibile su Amazon.

proprio così. l’ edizione britannica è più reperibile.

Riapro questo vecchio topic, dopo aver letto l’interessantissimo articolo su Le Scienze di questo mese, sul colore delle piante nei pianeti extrasolari: a seconda del tipo di spettro delle stella e della sua luminosità avremo pigmenti fotosintetici con picchi di assorbimento diversi e quindi piante azzurre, rosse o addirittura nere.

E che c’azzecca con gli habitat?

Apparentemente niente, soprattutto se pensiamo ai classici habitat nelle zone di Lagrange dell’orbita lunare, dove la luce solare è abbondante e non c’è alcun bisogno di inventarsi piante diverse. Ma pensiamo per un momento a un futuro in cui l’umanità ha colonizato anche i sistemi lunari dei pianeti giganti. Per esempio, un habitat orbitante attorno a Titano si troverebbe circa a 10 UA dal Sole e quindi riceverebbe 100 volte meno luce rispetto a un habitat situato nell’orbita terrestre. Per ridurre le dimensioni degli specchi solari e conseguentemente i costi di costruzione, i pionieri del futuro potrebbero trovare assai conveniente reingegnerizzare le piante, manipolandole geneticamente in modo da far loro produrre dei pigmenti fotosintetici ad ampio spettro, in modo da poter sfruttare tutta la debole luce solare.
Quindi gli habitat lontani dal Sole potrebbero avere piante nere!?

Chissà come apparirebbe un bel campo di grano nero…

Un saluto
Quaoar

Col Nero di Seppia incorporato… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Interessante domanda… :thinking:

Date un’occhiata a qeust’ottimo sito della NASA dove le problematiche degli habitat sono ampiamente sviscerate

http://www.nas.nasa.gov/About/Education/SpaceSettlement/75SummerStudy/Table_of_Contents1.html

Un saluto
Quaoar