Menzione d'onore a italiano, premio visualizzazione scientifica NSF 2005

Il mio caro amico Massimo “Mogi” Vicentini ha ricevuto una menzione d’onore nell’edizione 2005 di Science and Engineering Visualization Challenge (categoria Noninteractive Multimedia), il prestigioso concorso di visualizzazione scientifica della National Science Foundation e di Science Magazine. E` stato il primo italiano a ottenere un riconoscimento in questo concorso.

Mogi è un grafico freelance e si occupa di divulgazione scientifica. Da molti anni collabora con il Planetario di Milano tenendo conferenze e realizzando materiale multimediale.

Nell’autunno 2005 avevo segnalato la notizia ad alcuni noti giornalisti scientifici e qualche rivista di divulgazione, e avevo scritto alle rubriche dei lettori di importanti quotidiani. Pensavo che un “artista solitario” che compete allo stesso livello di prestigiose istituzioni estere dotate di attrezzature sofisticate e risorse di ogni tipo meritasse almeno una riga.

Mi sbagliavo, Non mi hanno riposto, e la notizia è stata ignorata. La scienza non importa a nessuno. La creatività italiana è apprezzata solo nella moda.

Così, prima dell’annuncio dei vincitori dell’edizione 2006 del concorso, ho voluto ricordare questa piccola grande impresa di un italiano. Potete scaricare le animazioni di Mogi, principalmente di argomento astronomico (ma anche qualcuna sui principi del volo spaziale, come quella sulla mela di Newton).

Paolo Amoroso

Complimenti davvero al tuo amico :smiley: !!!
Per quel poco che rappresenta il nostro bacino di utenza, sono felice che tu abbia voluto riportare la notizia qui. :wink:

Credo che quanto meno da queste parti vi siano orecchie sensibili all’ascolto di questa musica :smiley:

Ehi!! L’anno prossimo la menzione d’onore spetta al sottoscritto… :wink:

Aspettate e vedrete i disegni del Discovery che sto per postare. :grinning:

Voto Peppe! Subito! :grinning:

Molto belle le presentazioni video… penso che siano un valido supporto alla didattica, specie delle scuole medie inferiori e superiori, oltre che presentare l’astronomia senza quell’approccio nozionistico/matematico che alcuni (specie gli amatori…) non gradiscono…

Quindi… premio giustamente guadagnato :smiley: :smiley: