Mica tanto copia della Soyuz!

Sono sicuramente d’accordo con chi definisce la ShenZhou una ‘nipote’ della Sojuz. Più che di un progetto fotocopia parlerei comunque di una filosofia costruttiva comune, chiaramente frutto di interscambio con la Russia (ma meno di quanto si dica… Cina e Russia, dopo lo strappo di Krushev del 60, si sono spesso e volentieri sparate addosso lungo i confini orientali, perlomeno fino al crepuscolo dell’era Bresnev) ma anche resa possibile da un deciso apporto ‘occidentale’ nell’avionica.
Ricorderei, tuttavia, che i cinesi non sono proprio digiuni di astronautica, e molto debbono (per la creazione di una futura classe di valenti ingegneri, soprattutto) al loro primo ‘progettista capo’, Tsien Hsue-Shen. Tsien Hsue-Shen (classe 1911) abbandonò la Cina nel 1935 ed emigrò negli Usa.
Ingegnere valente ed uomo brillante, Tsien provò subito il suo valore, collaborando con il MIT,
creando con altri il fondamentale ‘Jet propulsion laboratory’ in California.
Protetto del grande von Karman (tedesco naturalizzato americano, grande fisico e vero ispiratore della
figura del ‘dottor Stranamore’ di Kubrick) Tsien fu figura fondamentale nel reclutamento in
Germania degli scienziati (ex…) nazisti, facendo parte di una missione di scienziati americani
al seguito delle truppe d’invasione. Pare che Tsien fu il primo, o fra i primi, ad
incontrare von Braun.
Nel 46 Tsien diede alle stampe un libro di 800 pagine, ‘Jet propulsion’, che presto divenne
una vera bibbia per gli addetti ai lavori. Purtroppo per lui, alcune incaute
parole contro Chang Khai-shek, il corrotto satrapo della Cina ‘nazionalista’, gli
costarono un accusa di comunismo, e 5 anni di arresti domiciliari dal 1950 al 55 (senza processo,
sotto il controllo dell’FBI).
Ovviamente perse del tutto la sua posizione, nonché la possibilità di aggiornarsi
con le ultime scoperte americane in fatto di missilistica.
Nel 1955, complice la restituzione di alcuni soldati americani detenuti dai cinesi, Mao
Tse Tung lo volle far rimpatriare: facilmente Tsien divenne il capo assoluto
fra i ricercatori aerospaziali cinesi.
E’ vero, potevano mettere in orbita una simil Mercury già nel 70, così come arrivarono a pensare a voli suborbitali con un povero cristo costretto dentro una ‘palla da cannone’ ipertrofica ancora prima…
Più che l’ondata dei libretti rossi sventolati (oggi sventolano i libretti degli assegni…) a fermare il progetto fu il costo, e soprattutto l’opposizione dei militari. I pochi missili cinesi servivano per tenere sotto mira contemporaneamente URSS, USA e Cina o Pakistan (a seconda del periodo…). Non vi fu per fortuna una vera persecuzione nei confronti di ricercatori e taikonauti in addestramento, Tsien era troppo vicino a Mao.
Comunque un intera generazione di ricercatori fu costretta a lavorare nell’ombra.
Ora sono tornati. Credo che la ShenZhou sia comunque nata vecchia, o perlomeno troppo conservativa. Probabilmente non hanno voluto rischiare, affidandosi ad una configurazione collaudata, con l’intenzione di avere ‘solo’ un affidabile ferry per le basse orbite.
Di questi tempi non è poco…

Le notizie su Tsien, personaggio che andrebbe approfondito, le ho tagliate ed incollate pedissequamente da un mio vecchio post in tenforward.

        Salute e Latinum per tutti !

Molto interessante Kruaxi,nn sapevo nulla di questo Tsien Hsue Shen

Nel 46 Tsien diede alle stampe un libro di 800 pagine, 'Jet propulsion', che presto divenne una vera bibbia per gli addetti ai lavori. Purtroppo per lui, alcune incaute parole contro Chang Khai-shek, il corrotto satrapo della Cina 'nazionalista', gli costarono un accusa di comunismo,

Qual’e’ la fonte di questa informazione? Nella biografia non ufficiale di Tsien (The thread of the silkworm di Iris Chang) non mi pare che se ne parli

Nel 46 Tsien diede alle stampe un libro di 800 pagine, 'Jet propulsion', che presto divenne una vera bibbia per gli addetti ai lavori. Purtroppo per lui, alcune incaute parole contro Chang Khai-shek, il corrotto satrapo della Cina 'nazionalista', gli costarono un accusa di comunismo,

Qual’e’ la fonte di questa informazione? Nella biografia non ufficiale di Tsien (The thread of the silkworm di Iris Chang) non mi pare che se ne parli

www.astronautix.com (la bibbia…)

Salute e Latinum per tutti !