Mio viaggio al KSC

Ciao a tutti!! da anni sogno di visitare il KSC, proprio come avete fatto diversi di voi l’anno scorso (viaggio a cui purtroppo per vari motivo non ho pututo prendere parte), e forse per Aprile riuscirò ad andare giù. Certo se riuscissi a vedere anche un lancio non mi dispiacerebbe affatto ma con tutti questi rinvii alla fine nessuna data è più certa. Ad ogni modo mi sto facendo un po’ di idee su come fare e cosa fare da quelle parti.

Volevo chiedervi, tanto per cominciare, qualcosa su come poter raggiungere il KSC. Non so ancora dovè che pernotterei, cioè se ad Orlando o più vicino al KSC (sto scandagliando i vari siti del caso), ma c’è un servizio pubblico che passa vicino al centro, magari non proprio con la fermata davanti ai cancelli ma comunque nelle vicinanza? Il problema mia è che non ho la carta di credito (quella seria intendo) per cui mi verrebbe difficile noleggiare un auto, anche perchè probabilmente andrò da solo (con grande preoccupazione di mia mamma :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:) a meno che mio padre non si decida a venire pure lui. Per cui stavo cercando di capire quanto sia facile o difficile andarre al centro. Dal sito del KSC non dicono niente al riguardo, mi sembra di capire che solo in macchina ci si può arrivare. Da altri siti della Florida ho visto che ci sono dei tour che portano al KSC ma quelli non mi interessano dato che il tour me lo organizzo io.

Grazie in anticipo per le risposte, e se mi permettete in futuro penso che dovrò abusare della vostra esperienza di viaggio per chidervi qualche altro suggerimento!!

tra l’altro è mia intenzione fare l’Astronaut training experience
(http://www.kennedyspacecenter.com/visitKSC/atx.asp) penso che sia una bella esperienza!!

L’unica possibilità è il noleggio di un’auto… non esistono in pratica mezzi pubblici, se la prendi in aeroporto poi con il prezzo della benzina abbastanza conveniente non spendi neanche una grossissima cifra e sei libero di andare dove vuoi.
Per l’hotel se la meta principale è il KSC ti conviene stare nei pressi, Orlando è abbastanza scomodo (più di 1 ora di macchina ad andare), se ti può servire dove siamo andati noi ci siamo trovati bene quindi penso di potertelo consigliare (senti poi anche gli altri), eravamo ad una ventina di minuti dal KSC.
Per la carta di credito ti consiglierei di farla, perchè è la cosa più comoda del mondo quando sei via, oltre a essere necessaria in casi come questi.

Un consiglio: fai una carta di credito seria, che è indispensabile per pagare albergo e per le altre spese, perchè non conviene portarsi dietro troppi contanti, oltre al fatto che negli stati uniti chi paga con i contanti viene visto con sospetto… Inoltre le carte di credito prepagate spesso non vengono accettate da alberghi e centri commerciali…

Grazie mille per i consigli ragazzi…si magari Albyz ti scrivo via mail per sapere ulteriori info su dove avete pernottato voi…

AJ ha scritto:

Inoltre le carte di credito prepagate spesso non vengono accettate da alberghi e centri commerciali...

temevo questa risposta…mi attiverò di conseguenza…per caso per viaggiare negli USA è necessario che nel conto corrente via sia un certo quantitavo minimo di denaro?

No, basta una carta di credito che sia nel circuito VISA o MasterCard, oppure American Express…

Orlando è troppo lontano. Arrivare da Orlando al KSC in taxi – una sola corsa – può costarti 100-120 $. Se ti fermi per più di 1-2 giorni, noleggiare una macchina è purtroppo indispensabile.

A proposito di taxi. Se ti serve un taxi, chiedi un “cab”, non un “taxi”. Se ho capito bene, il cab corrisponde al nostro taxi, mentre il loro “taxi” è più simile a un’auto a noleggio con autista e costa di più.

Per quanto riguarda il pernottamento, oltre all’Hotel Ramada suggerito dal gruppo del forum, un’altra possibilità è la catena dei motel Days Inn, con la quale i miei amici e io ci siamo trovati bene.

Durante il mio viaggio ho fatto la stessa domanda al personale dell’albergo di Cocoa Beach (comodo, 15-20 minuti dal KSC) dove alloggiavo. Mi hanno detto che c’è un servizio di pullman, ma una corsa di andata e ritorno costa 70 $.

In realtà è il contrario, come altri hanno ricordato. Chi paga in contanti per noleggiare un’auto viene guardato con sospetto.

Auguri per il tuo viaggio, e non dimenticare di informarti sulle abitudini locali.

Paolo Amoroso

Grazie mille Paolo per i preziosi consigli…ma da quanto mi dici posso noleggiare la macchina anche con una carta prepagata? mi sembra strano…

Noi abbiamo pagato con carta di credito, non saprei dirti sulla carta prepagata. Puoi comunque informarti sulle forme di pagamento accettate.

Paolo Amoroso

Per il noleggio non saprei, ma in albergo alcuni hanno avuto problemi con la carta prepagata, che non è stata accettata. Anche in un centro commerciale ad Orlando non sono state accettate carte prepagate. Accettate invece allo space shop del KSC.

Sì, le prepagate fuori dall’Italia sono un terno al lotto: in circa metà dei posti le accettano, negli altri (fra cui gli alberghi) no e non hai modo di sapere dove. Io quella normale me la sono fatta apposta per il viaggio e non me ne sono pentito. Per il resto negli states, chi non ha la macchina non fa molta strada e, come abbiamo ben visto anche noi, chi non ha molte disponibilià spesso investe più nell’automobile che nella casa. L’auto a noleggio è fondamentale, soprattutto se non fai base fissa in una grande metropoli, ma vuoi muoverti anche al di fuori (ed è il tuo caso)

A me invece al gift shop del KSC la mia prepagata (postepay) non l’hanno accettata.
Il consiglio, come è stato detto, è quello di avere una carta sulla quale ci sia il tuo nome sopra. Ovvio che se hai VISA, MC o AMEX sei a posto.
In bocca al lupo !!

Paolo D’Angelo

Qualche dritta sic et simpliciter che ti potrà aiutare nel tuo prossimo soggiorno in Florida. Molte di queste informazioni le puoi anche trovare nei milioni di post che il gruppo del forum si è scambiato durante i mesi di preparazione :stuck_out_tongue_winking_eye:

Volo: Noi abbiamo volato interamente con US Airways, compagnia americana classificata come low cost, abbastanza efficiente anche se non eccelsa in termini di età dell’aeromobile e soprattutto qualità ed età delle hostess :stuck_out_tongue_winking_eye: I nostri voli sono stati Milano-Malpensa-Philadelphia-Orlando e vice versa al ritorno. Importante non chiudere a chiave le valigie imbarcate perchè ci sono dei controlli a campione da parte delle autorità americane che, in caso di valigia chiusa, la aprono con ogni mezzo… A poche ore dall’arrivo in USA vengono distribuiti i due moduli che verranno compilati e presentati alla polizia doganale. Scesi dall’aereo è necessario prendere la propria valigia e portarla sui nastri trasportatori per i transiti (non è richiesto però al ritorno, non ho capito perchè). All’immigrazione vengono eseguite alcune domande, viene controllato il passaporto e vengono prese alcune impronte digitali.

Trasporti: tranne nelle grandi città i trasporti pubblici sono poco sviluppati, quindi dall’aeroporto di Orlando (anche se potresti arrivare a Tampa o Miami, ma sono molto più lontane dal KSC) è bene prendere un’auto a noleggio. I guidatori di auto a noleggio devono avere almeno 25 anni. Necessaria una carta di credito…

Pernottamento: noi abbiamo prenotato al Motel Ramada di Cocoa, relativamente vicino al KSC (solo 15 minuti circa in auto). Il rapporto qualità/prezzo è buono, anche se lo classificherei in una categoria medio/bassa. Nota positiva: c’è una connessione internet wireless gratuita.

Cibo: che Dio te la mandi buona :stuck_out_tongue_winking_eye: Noi ci siamo salvati solo nei ristoranti italiani… Intendiamoci, ci siamo sfamati ugualmente sia al Ramada sia nei fast food del KSC, ma dopo un po’ implorerai pietà :stuck_out_tongue_winking_eye: Un piccolo sacrificio per la nobile causa! Piuttosto prova le steakhouses che fanno in genere ottima carne. Mi raccomando le mance nei ristoranti, tranne a quello del KSC dove è già compresa (ecco sarebbe meglio chiedere nei vari posti se è già compresa o meno, pena una doppia mancia come abbiamo fatto noi una sera :stuck_out_tongue_winking_eye:)…

KSC: ti conviene fare l’annual pass appena arrivi la prima volta: consente accessi illimitati e costa meno di due biglietti giornalieri. Al primo ingresso ti fanno la foto ed il tesserino simil-magnetico con cui entrare, dotato di codice a barre e foto. I due tour principali sono ovviamente consigliati: durano circa 3 ore e mezza e permettono di vedere sia la parte storica del KSC sia le rampe dello shuttle, la pista e le aree industriali del centro. Gli ingressi ai cinema IMAX sono compresi nel biglietto giornaliero o annuale. Le cose da vedere sono tante, dal rocket garden, al centro sulla ISS, al Saturn V complex… per un appassionato, al KSC ci puoi passare benissimo 5 giorni ed essere soddisfatto (alcuni miei compagni di avventura potrebbero dire anche 10, 20, 30 giorni fino arrivare a numeri molto alti :stuck_out_tongue_winking_eye:)

Varie ed eventuali: prima di tutto ti consiglio ancora una volta di portare con te una carta di credito… Noi eravamo un gruppo e chi non l’aveva poteva arrangiarsi con gli altri, ma essendo tu probabilmente da solo, non ti consiglio di rischiare… Poi: essendo da solo nel negozio del KSC potresti rischiare di rimanerci per ore e ore: occhio all’orario di chiusura :stuck_out_tongue_winking_eye:

Per ora ti ho detto le cose che mi sono venute in mente :smiley:

Controlli peraltro abbastanza frequenti. Delle 4 persone del mio gruppo, i bagagli di 3 sono stati controllati (1 persona all’andata e 2 al ritorno).

Paolo Amoroso

AJ grazie mille per i preziossimi consigli!! si sul cibo son già ben consapevole di cosa mi dovrò aspettare, ma per il KSC questo ed altro e poi quando faccio ste cose la fame neanche la sento, di tempo da perdere per mangiare non ne ho, ci penserò la sera in albergo (previa ovviamente abbondantissima colazione)

Mi sconcerta un po’ il fatto che il servizio pubblico non sia così sviluppato come credevo, ma pazienza anche per questo c’è una soluzione. Per i tour al KSC li farò tutti e più di una volta, penso proprio che ne valga la pena!!! poi per gli acquisti allo shop bhè meglio che non ci pensi ancora che mi viene già male :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Per la compagnia aerea guarderò con particolare attenzione quella che mi hai indicato…meno si paga meglio è (ovviamente entro i limiti del ragionevole!!). A questo proposito ti rubo ancora un po’ del tuo tempo: quando arrivo in aeroporto, ovvero la prima volta che sbarco sulla luna…ehm in america :stuck_out_tongue_winking_eye: quanto tempo dovrò stare prima di riuscire a sbrigare tutte le pratiche doganali e quindi uscire dall’aeroporto? per la faccenda dei bagagli una volta mi è capitato che a Fiumicino me l’hanno aperta quelli della polizia e infatti l’ho praticamente dovuta buttare via… :rage: :rage:

ad ogni modo ragazzi mi domando ancora perchè non sia venuto con voi…ma si sa alla stupidaggine umana non c’è limite!!!

Le pratiche le sbrighi nel primo aeroporto in cui arrivi negli USA. Se il tuo volo non arriva subito ad Orlando (come potresti fare scambiando a Londra o in Germania, ad esempio) nello spazio tra il volo intercontinentale ed il volo interno sbrigherai tutte le formalità doganali previste. Noi ci avremo perso una mezz’ora o poco più (a Philadelphia). Pare che NY-JFK sia più lento, ma ad ogni modo se hai un biglietto di un volo che deve proseguire, i controlli devono per forza essere completati entro quelle ore. I due voli solitamente hanno qualche ora di spazio. Noi abbiamo atteso circa 5 ore…

Infatti :stuck_out_tongue_winking_eye:

Uhmm non è lowcost, anche perchè le lowcost non fanno tratte intercontinentali :wink:
I prezzi erano molto simili a quelli promozionali di Lufthansa, British e AriFrance, quando decidi la data tieni comunque sott’occhio almeno queste compagnie perchè se ti capita il periodo promozionale ci sono buone offerte anche a prezzi più bassi del nostro :wink:

Credo perchè la dogana all’andata l’abbiamo passata a Philadelphia e quindi con la valigia (nulla da dichiarare? :smiley:) , mentre al ritorno la dogana l’abbiamo passata a Orlando e quindi non c’era più necessità di controlli… se mi ricordo bene…

Per i controlli non ti preoccupare… ci farai l’abitudine… :smiley: (portati sempre dietro il passaporto)

In USA è vista come Low cost, anche se non ha i prezzi bassi come le low cost europee, sorte negli ultimi anni…
Non la considero low cost per come la intendiamo noi italiani, ma negli USA, USAirways non è una compagnia di punta, bensì una compagnia a costi e servizi “low”.

Infatti allo space shop del KSC la PostePay non era accettata, mentre la prepagata del gruppo Sanpaolo (stesso circuito Visa Electron) si.
Comunque se tornassi indietro farei di tutto per partire con una carta di credito effettiva.

Io sono stato tra quelli cui hanno controllato le valige: la aprono, vedono il contenuto, rimettono tutto a posto e lasciano un biglietto con cui ti avvertono e si scusano; solitamente fanno danni solo se hanno difficoltà ad aprirle.

Infine ti assicuro che per un appassionato un viaggio al KSC è uno spettacolo, ma dato che tutti quei chilometri li devi fare, a mio modesto parere almeno tenta di vederlo un lancio, se non altro ponendoti nelle condizioni per esservi (quindi comprendendo una data di lancio nel periodo in cui sarai li), pur partendo con l’animo di chi ci mette benissimo in conto che potrebbe non riuscirci.

In ogni caso in bocca al lupo e noi siamo qui per ogni consiglio! :wink:

Il termine esatto mi pare sia compagnia “low fare” :wink:

Aggiungo un’altra cosa: [glow=red,2,300]attento all’aria condizionata![/glow] In Florida è prassi comune tenere il termostato puntato su “Calotta polare di Plutone”. Un’altra cosa simpatica è che più fa caldo fuori e più abbassano la temperatura dentro, aumentando il delta T a livelli paragonabili a quelli di Mercurio fra la faccia illuminata e quella in ombra (600° C per chi non lo sapesse) :stuck_out_tongue_winking_eye:. E’ quindi vivamente consigliato avere con sè un nebulizzatore di colluttorio. Io ho avuto la tosse per 10 giorni dopo il ritorno a casa :frowning: :incazzato: