“Tuo fratello e’ l’unico che vorrebbe arrivare sulla Luna per quarantatreesimo…”
c’è anche questo articolo di Guidoni
http://spazioguidoni.files.wordpress.com/2010/08/perchc3a9-40-anni-senza-luna.pdf
la mia squadra ha un nome, ALMAZ, e ci siamo disegnati il nostro logo! come ogni missione che si rispetti, ora riprodurremo la mission patch sulle magliette!
allego una foto della mia (pessima perchè fatta con la webcam, oggi vado molto di corsa)
Bene, bravi, sette piu’…
Bella idea. Ci sarai il 16 gennaio al Planetario di Milano per l’incontro con gli insegnanti?
Certamente Paolo, ci sarò (salvo catastrofi!!) e non vedo l’ora!
Ci collegheremo con infini.to vero?
Ci sarà anche Mauro Arpino con te o non siete coinvolti direttamente?
Non ti preoccupare, Felottina, sapranno riconoscerti, con quella maglietta.
Credo di sì.
Ci sarò solo io.
prima o poi mi procurerò quella con “che razzo vuoi?” di cui parlava qualcuno qui sul forum…
Paolo: ottimo, a presto.
Circa Mauro era solo curiosità. Apprezzo molto il suo stile nelle conferenze, così chiaro, completo e simpatico. Saper comunicare è una grande dote. Mio figlio di neanche 6 anni dopo essere stato al Planetario a una sua conferenza, ha riconosciuto la costellazione del Toro nella meridiana del Duomo!
Mi scuso x l’OT
Guardo a casa nel picci’ per vedere se ho ancora l’originale dell’immagine…
grazie!! poi ci penso io a riprodurla coi miei potenti pennarelli x stoffa 
Per me una XL, grazie.
E se la mettete su CafePress o simile, allo scopo di finanziare l’ISAA, non sto neanche scherzando…
Ne voglio una anche io!!!
Con la folla di 5 insegnanti prevista per l’incontro, riconoscersi sarà un’impresa disperata.
spero tu non dica sul serio…solo 5 insegnanti??
è…stratosferica, anzi, spaziale!!
quoto smiley ( però cambiamo font nè? )
Se non ho capito male, in tutto una decina di scuole italiane hanno aderito a Mission X, la metà con il Planetario di Milano e il resto con quello di Torino. Ma non conosco in dettaglio l’organizzazione dell’incontro e non so se ci saranno altri partecipanti.
Se usate CafePress o altri fornitori, per esperienza vi invito a riesaminare con attenzione il disegno perché nel mondo POD What You See Doesn’t Even Come Close to What You Get. In particolare, le palette RGB non vengono riprodotte fedelmente perché in fase di stampa viene usato CMYK. I dettagli più piccoli dei disegni e delle scritte, inoltre, risultano confusi e non distinguibili, specialmente su tessuti a trama grossa come quelli delle felpe. Usate font enormi, non grandi.