Moon Hoaks - parte II - Una prova per illuminare la via

Desidero sottoporre quest’altro interessante quesito:
come mai nessuno e ripeto NESSUNO ha mai provato a l’occhio del telescopio orbitante di Hubble per scrutare le pianure del <mare della tranquillita’> o nel in cerca di testimonianti le scorse attivita’ umane sulla Luna ??

Se l’HST era in grado di scorgere i piu’ remoti recessi del cosmo, figuriamoci se non era capace di i resti dei moduli di allunaggio sulla superfice selenica…

Grazie del tuo contributo. Direi proprio che questo forum è il posto giusto per inviare tutta la discussione. Fai un copia / incolla e se poi il risultato grafico vien male ci penso io a sistemarlo, come faccio con le quotature di tanto in tanto.

Sei libero di postare quando vuoi, però ti prego di inviare il corposo messaggio apparso sul forum creando un nuovo “thread” (nuovo argomento).

Di nuovo grazie e a presto!

Ci sto provando, ma ho problemi con il “controllo qualità”… vale a dire che il sistema dice che alcune (molte) parole del testo sono inaccettabili… perchè l’avevo selezionato come testo copiato e incollato.

Ok, ci riprovo, mi son detto, e ho provato a postarlo come allegato del messaggio, ma ancora una volta il sistema del forum mi dice che alcune parole del mio testo (tutte) erano inaccettabili…

Insomma, sto sbagliando qualcosa, ma sinceramente non sono in grado di metterci una pezza.

Marco, se vuoi te lo mando privatamente in allegato e poi ci pensi tu? E’ un file di 190 Kb, lunghetto ma comodissimo perchè solo testo. Contiene anche linguaggio scurrile, ma NON scritto da me nè da altre persone intelligenti che avevano scritto cose intelligenti…

ciao

Certo, Cristiano.
Usa pure la mail amministratore at forumastronautico punto it.
L’avrai on line entro stasera, posto che anche io per poter pubblicare dovrò asteriscare le espressioni volgari.

Come avete notato in diversi, il DB del forum è andato momentaneamente KO.
Ora è tutto apposto, comunque se si dovessero verificare altri problemi segnalatemelo tempestivamente alla mail
amministratore at forumastronautico punto it.

Grazie!

A parte le considerazioni (ovvie se davvero comprendi tutta la spatafiata

Be’… spatafiata (singola, credo…) per spatafiate (al plurale)…

precisino :rage:

che hai incollato nel tuo precedente post di risposta a Cristiano) legate all'efficenza della trasmissione del calore per irraggiamento, che è inferiore a quella per convezione e conduzione, tieni presente che consistendo in onde elettromagnetiche, il mezzo di propagazione dell'energia (del calore) nel meccanismo dell'irraggiamento può essere schermato abbastanza facilmente utilizzando materiali adatti. Le macchine fotografiche portate sulla Luna, ad esempio, erano ricoperte con un trattamento riflettente, e la pellicola riceveva uno speciale strato di gelatina. La quantità di radiazione che giungeva alla pellicola era quini molto bassa.

Ho capito.

La radiazione che giungeva alla pellicola era molto bassa, quindi cio’ significa che, secondo la TUA affermazione, una percentuale seppur piccola arrivava comunque all’emulsione alterandone le caratteristiche chimiche che le caratterizzavano, giusto ??

No. Sbagliato.
Come avrai certamente letto nel testo inglese citato nel mio precedente messaggio di risposta, le radiazioni erano assorbite dalla gelatina presente sulla pellicola.
Se poi sostieni che qualcosa passava comunque, è una tua opinione e per renderla un fatto la devi comprovare.

E allora, caro amico Marco, come mai le foto scattate avevano una nitidezza sconcertante ??

Zero atmosfera = massimo contrasto.

Con quella seppur piccolissima dose di radiazioni assorbite dal supporto della pellicola le foto NON POTEVANO MAI essere cosi' perfette in contrasto, colore, luminosita' ed esposizione. Giusto o no ??

Ripeto, se ne assorbivano o no è una speculazione tua, e se sostieni che le pellicole sono state alterate dalle radiazioni lo devi provare. Io dico di no. Non ve n’è alcuna prova.

No. Sbagliato. Come avrai certamente letto nel testo inglese citato nel mio precedente messaggio di risposta, le radiazioni erano assorbite dalla gelatina presente sulla pellicola. Se poi sostieni che qualcosa passava comunque, è una tua opinione e per renderla un fatto la devi comprovare.

Calma… … ma l’hai scritto TU nel precedente post !!!

Eccolo…

<Le macchine fotografiche portate sulla Luna, ad esempio, erano ricoperte con un trattamento riflettente, e la pellicola riceveva uno speciale strato di gelatina. La quantità di radiazione che giungeva alla pellicola era quini molto bassa.>

???

No. Sbagliato. Come avrai certamente letto nel testo inglese citato nel mio precedente messaggio di risposta, le radiazioni erano assorbite dalla gelatina presente sulla pellicola. Se poi sostieni che qualcosa passava comunque, è una tua opinione e per renderla un fatto la devi comprovare.

Calma… … ma l’hai scritto TU nel precedente post !!!

Eccolo…

<Le macchine fotografiche portate sulla Luna, ad esempio, erano ricoperte con un trattamento riflettente, e la pellicola riceveva uno speciale strato di gelatina. La quantità di radiazione che giungeva alla pellicola era quini molto bassa.>

???

Ok. Diciamola ancora più precisa. Era talmente bassa da risultare ininfluente sulla pellicola.
Ora, se fai questo dettaglio di pulci alle mie affermazioni, allora applica lo STESSO rigore a quello che hai letto a sostegno della teoria balzana che lo sbarco lunare sia un falso.

Però ancora non ho capito se con la fatica che mi stai facendo fare (e la faccio volentieri) sto sbattendo contro un muro di gomma, oppure hai finalmente capito che sta storia del moon hoaks è tutta una colossale balla.
Risottolineo che il materiale che ti ho linkato o che ho scritto direttamente è a mio parere molto più che sufficente per demolire ogni illazione.
Non lo credi anche tu?

Ora, come ti ha detto Cristiano, non è la NASA a doverti provare che è tutto vero, anche perchè pubblicando sul Web tanto materiale è come se offrisse a tutti e incondizionatamente tali prove.
Ora, quello che mi aspetto come obiezione è una frase del tipo “Le foto sono un falso perchè è evidente in base a questo documento / legge fisica / contraddizione storica che che bla bla bla…” .
Ecco, una frase così non la si legge MAI su nessun sito e su nessun messaggio di ci abbocca all’amo degli amici di Kasing & co.

Allora, per favore esprimi il tuo stato di soddisfazione di questo secondo megathread aperto sull’argomento.

Ok. Diciamola ancora più precisa. Era talmente bassa da risultare ininfluente sulla pellicola.
Ora, se fai questo dettaglio di pulci alle mie affermazioni, allora applica lo STESSO rigore a quello che hai letto a sostegno della teoria balzana che lo sbarco lunare sia un falso.

No.

Nessuna teoria balzana.
Ti faro’ per ogni tua affermazione.
Dammi SOLO IL TEMPO.
Tu hai solo il vantaggio di stare seduto comodo ad una postazione fissa e avere il tempo di scrivere tutto cio’ che vuoi come vuoi.
L’indagatore, invece, deve saltellare di monitor in monitor cercando di rispondere a tutto nel minor tempo possibile.
Oltre a prendere le difese dei sostenitori della , prendero’ anche le difese di tutti coloro che non possono permettersi l’acquisto e la connessione in rete di un semplicissimo PC.
Dammi solo il tempo.

Però ancora non ho capito se con la fatica che mi stai facendo fare (e la faccio volentieri) sto sbattendo contro un muro di gomma, oppure hai finalmente capito che sta storia del moon hoaks è tutta una colossale balla.
Risottolineo che il materiale che ti ho linkato o che ho scritto direttamente è a mio parere molto più che sufficente per demolire ogni illazione.
Non lo credi anche tu?

Ora, come ti ha detto Cristiano, non è la NASA a doverti provare che è tutto vero, anche perchè pubblicando sul Web tanto materiale è come se offrisse a tutti e incondizionatamente tali prove.
Ora, quello che mi aspetto come obiezione è una frase del tipo “Le foto sono un falso perchè è evidente in base a questo documento / legge fisica / contraddizione storica che che bla bla bla…” .
Ecco, una frase così non la si legge MAI su nessun sito e su nessun messaggio di ci abbocca all’amo degli amici di Kasing & co.

Allora, per favore esprimi il tuo stato di soddisfazione di questo secondo megathread aperto sull’argomento.[/quote]

Il mio stato di soddisfazione e’ pessimo.

Ancora non mi dai una risposta sul perche’ Hubble non sia stato chiamato in causa per rivelare la presenza dei moduli di allunaggio sulla superfice lunare.

Desidero sottoporre quest'altro interessante quesito: come mai nessuno e ripeto NESSUNO ha mai provato a l'occhio del telescopio orbitante di Hubble per scrutare le pianure del o nel in cerca di testimonianti le scorse attivita' umane sulla Luna ??

Se l’HST era in grado di scorgere i piu’ remoti recessi del cosmo, figuriamoci se non era capace di i resti dei moduli di allunaggio sulla superfice selenica…

Interessante… de gustibus!
La spiegazione c’è anche per questo: tutto si basa sul diametro dello specchio principale di Hubble, che è 2,4 metri. Uno dei valori più importanti che caratterizzano un telescopio è la sua risoluzione, quanto può essere piccolo il più piccolo dettaglio che può vedere. Beh, questo dipende proprio dalla misura e la qualità dello specchio.
La massima risoluzione di HST è 0,048 secondi di arco, come si può dimostrare attraverso un semplice calcolo:

risoluzione = distanza dell’oggetto * lunghezza d’onda / diametro di apertura

Prendiamo la distanza Terra/Luna, approssimandola a 360.000 Km, e la lunghezza d’onda della luce visibile, pari a 500 nm. Il diametro dello specchio principale di Hubble è di 2.4 m. Eseguiamo il calcolo con le grandezze rapportate tutte in metri, e otterremo una risoluzione r=0,000000001 * 500 * 360.000.000 / 2,4 = ~75m
La misura cambia di qualche metro in più o in meno a seconda della maggiore/minore precisione dei dati utilizzati nel calcolo o utilizzando altre formule (vedi al proposito http://www.thekeyboard.org.uk/Did%20we%20land%20on%20the%20Moon.htm, dove è presente un calcolo leggermente diverso, con le stesse sostanziali conclusioni)

Poichè il LEM è incontestabilmente più piccolo del più piccolo oggetto risolvibile da HST, ecco che il meraviglioso telescopio spaziale non è fisicamente in grado di venire incontro alle attese di chi lo vorrebbe usare per chiarire questo dilemma.

Avanti un’altra…

Eseguiamo il calcolo con le grandezze rapportate tutte in metri, e otterremo una risoluzione r=0,000000001 * 500 * 360.000.000 / 2,4 = ~75m Avanti un'altra...

…e con una risoluzione di SOLI 75 metri tu dici di NON POTER VEDERE il LEM… ma dai Marco, sii obiettivo.

Cerca di capire, gli USA NON HANNO VOLUTO puntare l’occhio di Hubble sulla superfice lunare.
Anche perche’, se l’avessero fatto, non avrebbero visto proprio nulla a riguardo dei rimasugli delle presunte missioni Apollo.
E’ stata una mostruosa truffa, come tante altre di cui godiamo quotidianamente.

Il motore di discesa del LEM veniva spento quando si accendevano in cabina le luci di contatto, vale a dire quando uno dei sensori posti sotto le zampe di atterraggio toccava il suolo (circa due metri) e il LEM cadeva a peso morto, senza alcun pericolo. La polvere aveva il tempo di ricadere esattamente allo stesso modo e QUESTO è il perchè sulle zampe del LEM non c’è polvere.

Quindi la lunghezza dei sensori posti sotto il LEM era di circa due metri, vero ??

E a due metri (circa sempre, qualche cm in piu’, qualche in meno…) il motore del LEM veniva spento, vero ??
A SOLI DUE METRI.
E voi mi venite a dire che A SOLI DUE METRI il propulsore del LEM avente un Isp di 311 secondi ed impiegante la combinazione ipergolica N2O4/UDMH non e’ in grado di scavare un seppur piccolissimo cratere ??
Ma volendo sorvolare sul cratere, e’ possibile che la colorazione della polvere lunare al di sotto del LEM sia perfettamente identica a quella delle zone limitrofe ove si e’ verificato il presunto allunaggio ??
Altro … e non credere che ho finito…

Eseguiamo il calcolo con le grandezze rapportate tutte in metri, e otterremo una risoluzione r=0,000000001 * 500 * 360.000.000 / 2,4 = ~75m Avanti un'altra...

…e con una risoluzione di SOLI 75 metri tu dici di NON POTER VEDERE il LEM… ma dai Marco, sii obiettivo.

Cerca di capire, gli USA NON HANNO VOLUTO puntare l’occhio di Hubble sulla superfice lunare.
Anche perche’, se l’avessero fatto, non avrebbero visto proprio nulla a riguardo dei rimasugli delle presunte missioni Apollo.
E’ stata una mostruosa truffa, come tante altre di cui godiamo quotidianamente.

Forse non hai capito, o più probabilmente non vuoi capire.
Avere una risoluzione di 75 metri, vuol dire che QUALUNQUE oggetto di dimensioni inferiori a 75 metri SULLA LUNA (la nostra Luna, il satellite naturale della Terra, capiamoci) risulta invisibile al telescopio.
Ora dimmi, come potrei essere obiettivo e sostenere che con questo limite risolutivo un LEM del diametro massimo di 4 metri circa è visibile con l’HST? (Risposta retorica, NO).
Per vedere qualcosa anche di vagamente di indistinto dovrei metterne in fila quanto meno 15.

Ma sto cominciando ad avere l’impressione che darti tutte queste informazioni sia una perdita di tempo colossale.
Se ti do delle risposte:
a) le ignori; :rage:
b) ne contesti parti assolutamente non essenziali; :rage: :rage:
c) poni domande diverse dalle precedenti senza commentare un minimo su quanto ti è appena stato scritto. :twisted: :twisted:
d) comunque, pare che quello che scrivo e riporto siano colossali str******, che di fronte alle tesi di Kasing & co si sciolgono come neve al sole. :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:

Nulla di male, resterà traccia di tutto questo per gli altri “agganciati” ingenui dalla leggenda del “non siamo mai andati sulla Luna”.

### No. Nessuna teoria balzana. Ti faro' per ogni tua affermazione. Dammi SOLO IL TEMPO. Tu hai solo il vantaggio di stare seduto comodo ad una postazione fissa e avere il tempo di scrivere tutto cio' che vuoi come vuoi. L'indagatore, invece, deve saltellare di monitor in monitor cercando di rispondere a tutto nel minor tempo possibile. Oltre a prendere le difese dei sostenitori della , prendero' anche le difese di tutti coloro che non possono permettersi l'acquisto e la connessione in rete di un semplicissimo PC. Dammi solo il tempo.

Il mio stato di soddisfazione e’ pessimo.

Ancora non mi dai una risposta sul perche’ Hubble non sia stato chiamato in causa per rivelare la presenza dei moduli di allunaggio sulla superfice lunare.

Puahahahahahahahahahah :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:

Quando cominciamo a dire cose serie?
Ora, io rispetto pienamente la tua difficoltà, ma qui siamo alla frutta…
Sono anni che ti leggo su “missilistica” e a forza di discutere di 'ste cose dovresti essere tu a dar lezioni a tutti sulle risposte che puntualmente ti sono state date sull’argomento “Moon Hoaks”. :grinning: :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:
Ora te ne salti fuori con questa storia del saltare da monitor a monitor… Ma allora hai in casa diversi monitor ma nessun PC? E allora esattamente da dove posti i tuoi messaggi.

Luigi, guardiamoci negli occhi :roll_eyes: .
Vogliamo iniziare a fare i seri ?

Ora, come ti ha detto Cristiano, non è la NASA a doverti provare che è tutto vero, anche perchè pubblicando sul Web tanto materiale è come se offrisse a tutti e incondizionatamente tali prove...

Anche se nessuno di noi probabilmente lo farà, vorrei solo ricordare che armati di pazienza e di qualche firma sui dovuti permessi è possibile entrare a visionare gli archivi NASA come quei simpaticoni del sito Spacecraft Film stanno facendo da qualche anno a questa parte. Stanno spulciando e duplicando ogni sorta di film … Domandiamo a loro se le pellicole che visionano sono artefatte … :grinning:
Sto continuando a seguire questa interessante diatriba, e ribadisco che, ora ancor più di prima gli elementi per poter cominciare a riflettere seriamente ci sono tutti. Se manca il tempo per analizzare i dati proposti da Marco propongo una pausa… di riflessione. Da che parte sto credo sia molto evidente, quindi probabilmente non offro ulteriori spunti o sollecitazioni al buon admin ma, cercando di vederla da un altro punto di vista (quello degli Hoakers), francamente comincerei a pormi ulteriori domande (sulla teoria del complotto) e fare le necessarie considerazio. Purtroppo è la mia deformazione professionale che mi obbliga a fare “un analisi dei dati” prima di per poter dare un giudizio. La realtà dei fatti avvalora ancora una volta la mia idea. Per il resto … io continuerò a leggere questa bella discussione :wink:

Grazie Dario.
Mi sembra molto sensata la tua proposta di pausa, però ci tengo a sottolineare alcuni aspetti, che voglio siano ben chiari:

  1. Comunque vada a finire la telenovela iniziata in quesi forums, sia chiaro che l’atterraggio dell’uomo sulla Luna non può essere messo in discussione, e di sicuro non partendo dalle baggianate scritte ad arte sul libro di Kasing & co. Chi lo fa non commette certo peccato mortale, purchè agisca in buona fede.
  2. E’ necessario possedere i mezzi tecnici e cognitivi per discutere. Non posso, per essere cattivi ma sinceri, sentirmi dire che non sono obiettivo quando dico che con un telescopio che ha una risoluzione massima (osservando la Luna) di 75m dovrei per forza poter scorgere sulla superfice lunare un oggetto non più largo di 4…:rage:. Questo genere di affermazioni fa “cadere le braccia”.
  3. Tutte le domande che Luigi ha posto (qui, sulla ml di missilistica ecc ecc) sono sompre le stesse di tutti i moon hoakers. Le risposte che vengono date sono sempre chiare, prolississime, circostanziate, e soprattutto supportate da tonnellate di materiale disponibile on line. Ad esempio il filmatino di Apollo XI che ho invitato a controllare.
  4. Per indagare, e farlo in maniera seria, si deve essere scientifici, razionali nella scelta e nella valutazione degli elementi, e prima di porre l’ennesima obiezione, è bene dare valore al lavoro di chi fornisce le risposte leggendo tutto quanto scritto o linkato.

In caso contrario sarebbe più sincero, e dichiarare apertamente che a nostra (legittima) opinione lo sbarco lunare non è avvenuto, e che ci si crede per partito preso, visto che non solo non si portano motivazioni chiare, prolississime, circostanziate, e soprattutto supportate da abbondante materiale accessibile alla “controparte”, ma nemmeno si accetta che le spiegazioni fornite “scalfiscano” minimamente la teoria del complotto.

L’aver dimostrato che la mistificazione delle ombre “inspiegabili” della famosa foto di Apollo XI linkata da Luigi, è una balla che non regge al primo ragionamento, (cfr http://www.forumastronautico.it/index.php?msg=683#683) dovrebbe accendere una lampadina di allarme nella testa dei “Moon Hoakers”, nel senso che dimostra che una delle tante affermazioni di Kasing & friends è apertamente falsa e frutto (se diamo per scontata la buona fede) di un enorme fraintendimento di uno scatto forografico. Perchè ci si dovrebbe fidare di una fonte che mente?
No, per gli amici come Luigi pare sia più accettabile e credibile non credere alla NASA, o meglio, alle migliaia e migliaia di prove filmate e documentali del meraviglioso programma Apollo.

Si, Dario, il tuo consiglio è saggio: in mancanza di posts seri sull’argomento, è meglio perseverare con altri argomenti.
Di buono c’è che questa discussione potrà essere letta da altri “agganciati” dalle balle di Kasing, e magari li ricondurrà sul sentiero della ragione.

Grazie Dario. Si, Dario, il tuo consiglio è saggio: in mancanza di posts [b]seri [/b]sull'argomento, è meglio perseverare con altri argomenti. Di buono c'è che questa discussione potrà essere letta da altri "agganciati" dalle balle di Kasing, e magari li ricondurrà sul sentiero della ragione.

No, non ti concedero’ nessuna pausa.

Intanto aspetto ancora la risposta al post di ieri, eccola…

Il motore di discesa del LEM veniva spento quando si accendevano in cabina le luci di contatto, vale a dire quando uno dei sensori posti sotto le zampe di atterraggio toccava il suolo (circa due metri) e il LEM cadeva a peso morto, senza alcun pericolo. La polvere aveva il tempo di ricadere esattamente allo stesso modo e QUESTO è il perchè sulle zampe del LEM non c’è polvere.

Quindi la lunghezza dei sensori posti sotto il LEM era di circa due metri, vero ??

E a due metri (circa sempre, qualche cm in piu’, qualche in meno…) il motore del LEM veniva spento, vero ??
A SOLI DUE METRI.
E voi mi venite a dire che A SOLI DUE METRI il propulsore del LEM avente un Isp di 311 secondi ed impiegante la combinazione ipergolica N2O4/UDMH non e’ in grado di scavare un seppur piccolissimo cratere ??
Ma volendo sorvolare sul cratere, e’ possibile che la colorazione della polvere lunare al di sotto del LEM sia perfettamente identica a quella delle zone limitrofe ove si e’ verificato il presunto allunaggio ??
Altro … e non credere che ho finito…

Il modulo di allunaggio era dotato di un propulsore impiegante una combinazione ipergolica di N2O4 e A-50 (una miscela 50/50 composta da N2H4 e UDMH) in grado di sviluppare una spinta nel vuoto pari a 9850 lbf. Il propulsore in questione aveva l’esclusiva e originale caratteristica di presentare un singolo iniettore coassiale con deflettore. Questo semplice iniettore si differenziava da quelli comunemente impiegati su altri propulsori (che richiedono solitamente un certo numero di punti d’iniezione distribuiti su circonferenze concentriche) per la dubbiosa capacita’ di poter ottimizzare la miscelazione e la nebulizzazione dei propellenti tramite millimetriche escursioni assiali di una spina centrale denominata .
Gli unici DUE propulsori che si conoscono che adoperano singoli iniettori coassiali sono il Lunar Module Descent Engine del LEM ed il sustainer del missile balistico tattico Lance.
Recentemente solo la TRW aerospace ha testato l’LCPE /(Low-Cost Pintle engine) effettuando un paio di prove a fuoco.
Nessun veicolo spaziale adopera e ha MAI ADOPERATO tale sistema.
Solo il LEM… e’ stato in grado.
Altro , caro Marco… visto che di scientificita’, vero ??

La fonte, questa volta, non e’ di provenienza Nasa… come al solito potreste pensare, ma e’ stata prelevata su di un numero della rivista nell’articolo di Luigi Orlandi

### No, non ti concedero' nessuna pausa. Intanto aspetto ancora la risposta al post di ieri, eccola...

Il motore di discesa del LEM veniva spento quando si accendevano in cabina le luci di contatto, vale a dire quando uno dei sensori posti sotto le zampe di atterraggio toccava il suolo (circa due metri) e il LEM cadeva a peso morto, senza alcun pericolo. La polvere aveva il tempo di ricadere esattamente allo stesso modo e QUESTO è il perchè sulle zampe del LEM non c’è polvere.

Quindi la lunghezza dei sensori posti sotto il LEM era di circa due metri, vero ??

E a due metri (circa sempre, qualche cm in piu’, qualche in meno…) il motore del LEM veniva spento, vero ??
A SOLI DUE METRI.

No. I sensori erano lunghi circa 3 piedi (99 cm). Ti devo informare che addirittura, nella concitazione del momento dell’allunaggio, a volte gli astronauti, concentrati ad esegire la manovra, NON spensero immediatamente il motore dopo la comparsa della “contact light”, ma qualche istante dopo.

Non capisco perchè continui a sfuggirti che
a) il motore, prima dello spegnimento da parte degli astronauti, NON era azionato al 100% della sua potenza, ma essendo “throttleable” era regolato ad una spinta sufficiente a garantire una caduta “controllata”.
b) perchè mai un razzo dovrebbe scavare un cratere? La variabile da considerare non è forse lo spessore dello strato di “sabbia”? Sai quantificare questo spessore prima di sbilanciarti?
c) a questa domanda ti aveva già risposto Cristiano, ma vedo che sorvoli le sue risposte quanto le mie…

E voi mi venite a dire che A SOLI DUE METRI il propulsore del LEM avente un Isp di 311 secondi ed impiegante la combinazione ipergolica N2O4/UDMH non e' in grado di scavare un seppur piccolissimo cratere ?? Ma volendo sorvolare sul cratere, e' possibile che la colorazione della polvere lunare al di sotto del LEM sia perfettamente identica a quella delle zone limitrofe ove si e' verificato il presunto allunaggio ??

Non è vero che è esattamente dello stesso colore, e ti ho inviato anche un link all’immagine che lo prova.
Ma forse non hai ancora fatto in tempo a leggere il messaggio che ti ho puntualmente inviato al proposito… :twisted:

Altro ... e non credere che ho finito...

:!: :!: :!:

Il modulo di allunaggio era dotato di un propulsore impiegante una combinazione ipergolica di N2O4 e A-50 (una miscela 50/50 composta da N2H4 e UDMH) in grado di sviluppare una spinta nel vuoto pari a 9850 lbf. Il propulsore in questione aveva l'esclusiva e originale caratteristica di presentare un singolo iniettore coassiale con deflettore. Questo semplice iniettore si differenziava da quelli comunemente impiegati su altri propulsori (che richiedono solitamente un certo numero di punti d'iniezione distribuiti su circonferenze concentriche) per la dubbiosa capacita' di poter ottimizzare la miscelazione e la nebulizzazione dei propellenti tramite millimetriche escursioni assiali di una spina centrale denominata . Gli unici DUE propulsori che si conoscono che adoperano singoli iniettori coassiali sono il Lunar Module Descent Engine del LEM ed il sustainer del missile balistico tattico Lance. Recentemente solo la TRW aerospace ha testato l'LCPE /(Low-Cost Pintle engine) effettuando un paio di prove a fuoco. Nessun veicolo spaziale adopera e ha MAI ADOPERATO tale sistema. Solo il LEM... e' stato in grado.

E con ciò che cosa vorresti dire?
Anche il motore F-1 che spingeva il primo stadio del Saturn V non è stato adoperato su altri lanciatori… E bruciava 19 tonnellate di LOX/RP-1 al secondo. Falso anche questo?
Sarebbe questo il “dettaglio di pulci” che dovrebbe far vacillare le nostre certezze? :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:

Altro , caro Marco... visto che di scientificita', vero ??

Tu lo dici

La fonte, questa volta, non e' di provenienza Nasa... come al solito potreste pensare, ma e' stata prelevata su di un numero della rivista nell'articolo di Luigi Orlandi

Quello che hai postato è il semplice dettaglio tecnico del motore di discesa del LEM.
Ora spiegami in modo incontrovertibile il legame tra quanto hai scritto e la discussione in corso.

E con ciò che cosa vorresti dire? Anche il motore F-1 che spingeva il primo stadio del Saturn V non è stato adoperato su altri lanciatori... E bruciava 19 tonnellate di LOX/RP-1 al secondo. Falso anche questo? Sarebbe questo il "dettaglio di pulci" che dovrebbe far vacillare le nostre certezze? :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:

No.

Evidentemente non hai capito o NON VUOI CAPIRE.
Mi riferivo al sistema di iniezione, cioe’ alla spina coassiale installata sull’injector-plate del LMDE.
L’F-1 l’hai tirato in ballo tu, ma in realta’ non c’entra proprio nulla.
Scarsa conoscenza degli apparati propulsivi, noto con dispiacere.

Questo sistema di iniezione e’ stato STRANAMENTE installato esclusivamente sull’ LMDE, non si conoscono ALTRI endoreattori con caratteristiche similari se non il sustainer del Lance ed il piu’ recente LCPE della TRW.

E con ciò che cosa vorresti dire? Anche il motore F-1 che spingeva il primo stadio del Saturn V non è stato adoperato su altri lanciatori... E bruciava 19 tonnellate di LOX/RP-1 al secondo. Falso anche questo? Sarebbe questo il "dettaglio di pulci" che dovrebbe far vacillare le nostre certezze? :grinning: :grinning: :grinning: :grinning:

No.

Evidentemente non hai capito o NON VUOI CAPIRE.
Mi riferivo al sistema di iniezione, cioe’ alla spina coassiale installata sull’injector-plate del LMDE.
L’F-1 l’hai tirato in ballo tu, ma in realta’ non c’entra proprio nulla.
Scarsa conoscenza degli apparati propulsivi, noto con dispiacere.

Questo sistema di iniezione e’ stato STRANAMENTE installato esclusivamente sull’ LMDE, non si conoscono ALTRI endoreattori con caratteristiche similari se non il sustainer del Lance ed il piu’ recente LCPE della TRW.

Non ho mai affermato di essere un conoscitore dei dettagli tecnici fini del motore dell’LDM. Non lo sono, e non mi pare necessario per affrontare il nostro discorso. Non credi?

Ma non voglio scadere nella semplice polemica, anche se comincia a scapparmi la pazienza… :rage:

Dunque ti riformulo la domanda: il fatto che ti sembri strano che il motore a razzo dell’LDM abbia montato quel certo tipo di iniettore, è una prova che l’uomo non è andato sulla Luna?
Se la risposta è si, allora il mio prossimo messaggio sarà anche l’ultimo; se la risposta è no, allora hai scritto una cosa che non c’entra niente con la discussione che stiamo portando avanti.

Qualche documento utile ai dubbiosi, legato alle ultime battute della discussione in corso…

[Non ho mai affermato di essere un conoscitore dei dettagli tecnici fini del motore dell'LDM. Non lo sono, e non mi pare necessario per affrontare il nostro discorso. Non credi?

Ma non voglio scadere nella semplice polemica, anche se comincia a scapparmi la pazienza… :rage:

…Ma no, Marco… la pazienza e’ la virtu’ dei forti, lo sai…

Dunque ti riformulo la domanda: il fatto che ti sembri strano che il motore a razzo dell’LDM abbia montato quel certo tipo di iniettore, è una prova che l’uomo non è andato sulla Luna?

Non te l’aspettavi questo genere di domanda, vero ??

Credo che TU stia perdendo la pazienza per questo…
Sei abituato ai quesiti di Kaysing, vero ??
Ma neanche il buon vecchio Bill ha pensato all’iniettore coassiale…

Se la risposta è si, allora il mio prossimo messaggio sarà anche l’ultimo;

E poi dicono che IO abbandono impazientemente le liste…

se la risposta è no, allora hai scritto una cosa che non c’entra niente con la discussione che stiamo portando avanti.

Dimmi la verita’ Marco… TU installeresti un endoreattore MAI collaudato in volo (sottolineo in volo, nel vuoto, ndr) su di un modulo di discesa che si accinge a toccare il suolo lunare ??

Hai presente quante prove han fatto i tecnici Toyota prima di installare il motore ibrido sulla loro Prius ??

Se c’è qualcosa che non va sulla Prius… la vettura si ferma e gli occupanti l’abitacolo aprono le portiere e scendono… ma se c’era qualcosa che non andava sul modulo di discesa con gli astronauti a bordo… a proposito… dov’era la piu’ vicina fermata dell’autobus sulla Luna ??

Ho reso l’idea ??