Mosca: il Museo della Cosmonautica e il Monumento ai Conquistatori dello Spazio

OT… ma non solo ne ho nel museo, ho pure passato diversi anni a far funzionare gli accoppiatori acustici, e a scrivere protocolli di comunicazione che permettessero ai nostri sistemi di funzionare via accoppiamento acustico sulle reti telefoniche italiane. L’azienda si chiamava prima Spin Engineering e poi INFOS, era a Torino, mi ha dato da vivere dal 1980 al 1993, e uno dei fattori chiave del successo fu proprio l’avere un accoppiatore acustico funzionante. Abbiamo venduto circa 60.000 terminali portatili in tutto il mondo, la maggior parte con l’acoustic coupler. Scusate l’amarcord e l’OT, ma potrei (forse dovrei) scrivere un’enciclopedia. Vi ricordate il “clunk-clunk!” di quando nei telefoni a gettone cadeva il gettone? Beh, correggevamo anche quel tipo di disturbo lì, e giravamo per l’Europa con un registratore a nastro Nagra-Kudelski mod. TI. Ok… stop the tape… /OT (ma ha cominciato Livio, eh :slight_smile: )

Mmmm, dipende sempre che tipo di lavoro si fa. Io passo più tempo al telefono o in meetings che al mio pc…

Dico solo WEBEX -_-
Mai visto un regolo qualcuno ha una foto?
Ho trovato solo l’immagine di un coso che usano i sarti

Ma sul serio scrivi ciò? :astonished: C’è perfino la voce su wikipedia!
Comunque ecco qui (sempre da Wikipedia, cliccare per ingrandire):

Per tentare un ritorno in topic. Il regolo di Korolev (però è una mostra allo Smithsonian Air and Space Museum):

http://sliderulemuseum.com/Ephemera/SI_display_Sergei_P_Korolev.jpg

Edit: Scusate mi era scappata una foto un po’ pesante.

Fantastico servizio fotografico, grazie per averlo condiviso; emozionante!

Dovrò fare proprio una cappatina a Mosca!

Fantastico. Mio padre ne ha uno esattamente uguale. Ci giocavo sempre da bambino, ho imparato a farci i conti sin dalle elementari.
Ora che ho scoperto che è lo stesso che usava Korolev, la prossima volta che vado dai miei glielo rubo! :ok_hand:

Buzz, bellissimo reportage.

Ho però la sensazione, e mi scuso per quanto sto scrivendo, che il tuo nuovo lavoro ti abbia “appesantito”…

Quello che mi ha appesantito non è il nuovo lavoro, ma le ripetute operazioni al ginocchio e la conseguente inattività…
Cmq non è così tanto quanto sembra in quella foto, lì avevo la barba lunga e cercavo di “mimare” un po’ la corporatura di Korolev :wink:

Ti chiedo scusa, non avevo idea dei tuoi problemi al ginocchio…

Per il resto, attendo allora una tua foto in una posa diversa…

:beer:

Figurati, non c’è da chiedere scusa!
C’è chi si dedica alla cultura del fisico, chi a quella del cervello; io ho sempre preferito la seconda. La prossima volta, se vuoi offendermi, dimmi che dall’occhio smorto nella foto sembra che il nuovo lavoro mi abbia un po’ intontito :stuck_out_tongue_winking_eye:

Grande Buzz, il tuo reportage fotografico, con tanto di esplicative didascalie, ci ha consentito di sentirci tutti quasi presenti - insieme a te - al museo.
Imperdibile poi aver potuto visitarlo senza l’usuale ressa… ci sei stato in un giorno feriale ?

Pure io ne ho uno identico! Cavoli… apriamo un mercatino delle anticaglie!
x Marco: dai pure la colpa a me x l’OT, sono io il re :smile:

Già fatto. Ma io abbocco sempre… starò diventando vecchio?
Il mio Aristo Studio è qui in ufficio, nel cassetto.

Wow Buzz, le metto in ordine e spammo anche queste sui social!

Google ci ha fatto il Virtual Tour: https://www.google.com/culturalinstitute/beta/streetview/memorial-museum-of-cosmonautics/rgHMfWhWLKyUNw?hl=en

Puoi finire di guardartelo con calma :grin:

Fantastico! Grazie per le foto! Adesso voglio andare a Mosca, subito!

Quello è solo il piano sopra della sala grande. Considerando il piano di sotto e le altre due sale, direi che quello è un terzo del museo…

Grazie per la condivisione Buzz, ottime foto.