Una nuova interessante pubblicazione, il libro-autobiografia di Anousheh Ansari, prima tursta spaziale.
Le recensioni sono ottime e ogni tanto è bello leggere di spazio non in termici tecnici ma più umani. Spesso chi racconta di spazio dopo esserci stato lo fa in termini tecnici e magari freddi, pochi sono riusciti a farlo passionalmente e esprimendo sentimenti, e uno dei vantaggi nell’avere turisti spaziali è trovare qualcuno che racconta lo spazio come lo farebbe una persona qualsiasi.
Le altre “due mani” oltre quelle dell’autrice non hanno bisogno di presentazioni e da sole sono garanzia della pubblicazione.
Una recensione:
http://www.spaceref.com/news/viewnews.rss.html?id=1382
Eccetto Mike Mullane, ovviamente…
Ovviamente
Doverosa precisazione.
Paolo Amoroso