NASA acquisirà ulteriori missioni abitate commerciali nel prossimo futuro

Ho cercato 3d adatti recenti, ma forse la cosa migliore e’ aprirne uno nuovo. All’interno di questo articolo ci sono un po’ di norizie penso molto interessanti:

In particolare:

  • La notizia principale e’ la pubblicazione della richiesta di informazioni (in italiano potremmo chiamarlo bando?) ovvero l’atto formale con cui vengono sollecitate le offerte da parte dei possibili fornitori di servizio.

  • Ovviamente partono in pole position SpaceX e Boeing, ma la cosa e’ aperta anche ad altri veicoli che possano essere certificati prima del 2027

That includes the option to select companies other than Boeing and SpaceX. NASA said it was looking for information on both existing certified vehicles and “estimated timelines on the availability of future systems capable of accomplishing certification no later than 2027.”

  • Una cosa molto interessante e’ che Nasa potrebbe acquisire posti su missioni private, quindi avremmo equipaggi misti. Almeno cosi’ ho interpretato questa frase:

While NASA has acquired full missions so far from Boeing and SpaceX, it said it could purchase single or multiple seats on a mission with non-NASA customers on it as well.

  • Quanto sopra rimette in gioco Sierra Nevada e il Dream Chaser. Ma, osservazione mia, anche altri hanno dichiarato di voler puntare a veicoli abitati, ad esempio il Neutron di Rocket Lab. Ovviamente la data obiettivo del 2027 e’ duretta per chi parte da zero. Blue Origin non ha partecipato al CCiCap del 2012 e dovrebbe prima mettere in orbita qualcosa, comunque il nuovo bando non li esclude a priori, in linea di principio potrebbero essere in gara. Penso che dipenda anche da quanti soldini possono essere messi sul piatto da Nasa per lo sviluppo. Come ho scritto altrove per quanto inverosimile se Boeing decide che non gli conviene piu’ procedere con lo Starliner le probabilita’ che Nasa faccia subentrare qualcun’altro da disinformato penso che aumentino.

Ovviamente e’ verosimile che i veicoli usati da Nasa potrebbero essere usati anche da altri astronauti occidentali, quindi anche dai nostri.

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Un RFI non è ancora un bando, quello sarebbe il RFP. In pratica serve solo per chiedere alle aziende cosa proporrebbero così che NASA può farsi un’idea dei possibili fornitori per scrivere meglio il bando di gara.

Il problema principale sarà proprio questo visto che da quello che c’è scritto nello RFI non si parla assolutamente di fondi per lo sviluppo ma solo di acquisto di “posti” singoli o multipli.
E’ assolutamente possibile che poi nel RFP verrà aggiunta la disponibilità di fornire fondi per lo sviluppo, ma i fondi come ben sappiamo li assegna il congresso e sarà tutto da vedere.

Comunque il linguaggio utilizzato non esclude, anzi include possibili seggiolini durante le missioni Axiom, e, credo, anche seggiolini sulle Soyuz (ovviamente rivenduti tramite aziende americane come già successo).

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Mi sembra completamente irrealistico che Boeing rinunci ai suoi 8 voli Starliner
Semmai saranno solo 8

Sierra Nevada dovrebbero spendere un bel po per certificare Dream Chaser e gli americani non capirebbero perché finanziare un terzo veicolo

Unica possibilità è che un privato decida di metterci soldi per conto suo (ma l’unico sarebbe Bezos che già fatica con il vettore)

Secondo me dobbiamo considerare un po’ di stabilità nel settore manned per un po’
Ricordo che abbiamo in LEO un veicolo usa uno Russo uno cinese ed uno usa in sviluppo insieme ad uno indiano. In sviluppo un veicolo usa bleo ed almeno uno cinese. E poi starship

Non credo gli stati ed i privati abbiano i soldi per fare di più in ambito manned
I soldi futuri saranno sui cargo e sulla robotica

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Come scrive Jeff Foust le cose stanno così e la Boeing può poco, se non cercare di rimediare al danno ingoiando il boccone amaro.

Interessanti sono gli sviluppi futuri dove potrebbe tornare in gioco anche il DreamChaser.

E ricordiamoci che la Boeing, se tutto dovesse andare per il verso giusto, fara’ volare i primi astronauti ad inizio 2023. Credo che fara’ bene all’industria e all’esplorazione spaziale in orbita bassa Stimolare la crescita di un terzo (e forse quarto) player.

Se dovessi contribuire a definire un capitolato, penso che i tempi potrebbero essere maturi per avere sempre un veicolo di soccorso pronto. Questo servizio sarebbe da quotare a parte e in questo momento puo’ farlo solo SpaceX.

In pratica dovrebbero contrattualmente avere in qualunque momento un booster, un secondo stadio e una capsula sempre pronte. Ovviamente i mezzi di riserva a magazziono dovranno essere fatti ruotare. Parte del contratto dovrebbe essere lo SLA, in particolare il tempo di preavviso per mettere in piedi una missione.

Possibili circostanze in cui servirebbe:

  • equipaggi bloccati in orbita su un mezzo danneggiato (visto che in altro 3d si e’ riparlato del Columbia…).

  • evacuazione della ISS. So lo so, a questo scopo sono gia’ previste capsule attraccate di riserva (Soyutz e Dragon), ma io penso anche ad un futuro non lontano in cui a bordo potranno esserci piu’ persone di oggi e non sono sicuro che avere riserve a terra sia piu’ costoso in termini di magazzino e soprattutto di usura

  • lancio di personale medico o specializzato per emergenze e riparazioni specifiche.

Prima o poi i mezzi di soccorso spaziali potrebbero diventare un’opzione e forse quel giorno non e’ lontano, sarei curioso di vedere a quanto SpaceX e in prospettiva altri quoterebbero questo tipo di servizio, spesa da condividere tra la comunita’ di chi viaggia nello spazio.

Se poi andiamo oltre le missioni di soccorso, oltre ad avere un booster e un secondo stadio sempre pronti, sarebbe bello avere una sonda general purpose sempre pronta (non dimentichiamo che le Voyager erano in realta’ delle Mariner piu’ avanzate).
In questo modo sarebbe possibile organizzare in tempi brevi missioni scientifiche in corrispondenza di specifici eventi. Es. si presenta un nuovo oggetto interstellare con traiettoria opportuna. Anche se a questo scopo forse e’ meglio avere la sonda gia’ in orbita, come peraltro ipotizzato. Ma questo e’ OT.

Nel frattempo la NASA ha intenzione di comprare fino ad altre 3 missioni su Crew Dragon da SpaceX a seguito dei ritardi di Boeing per garantire continuità delle missioni verso la ISS:

https://blogs.nasa.gov/commercialcrew/2021/12/03/nasa-to-secure-additional-commercial-crew-transportation/

L’acquisto di questi 3 voli verrà effettuato tramite modifica del solo contratto CCtCap affidato a SpaceX.

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