NASA's HEFT presentation online

http://www.nasawatch.com/images/heft2.pdf

e’ stata messa oggi online la presentazione dello “Human Exploration Framework Team” (HEFT) della NASA, con l’ipotetico futuro immediato del volo spaziale umano statunitense.

E c’è già un primo vincitore: L’In-line SDHLV (pag 4 in alto a dx)

DRM credo stia per Design Reference Mission…

quindi ci sarà un HLV da 100 tonnellate e si punterà sulla propulsione elettrica con pannelli solari… :thinking:

interessante anche pagina 7 dove troviamo i nuovi “In‐Space Mission Elements”:

  • MulQ Mission Space Exploration Vehicle (MMSEV)
  • Deep Space Habitat (DSH)
  • Kick Stage
  • Cryogenic Propulsion Stage (CPS)
  • Solar Electric Propulsion (SEP)
  • Electric Propulsion Module (EPM)

il SEP non assomiglia a quello presentato nei video di Ad Astra Rocket quella del VASIMR?

Ho letto anche io il documento . D’accordo sull HLV , ho dei dubbi sulla SEP ( allontanandoci dal Sole i panneli solari non producono meno energia ? ) ma la missione sul NEO prevista per il 2031 ! Obama non aveva detto il 2025 ? e la Lockedd non l’aveva propsettata per il 2020 ? Mi sembra che mentre negli anni 60 era la NASA più intraprendente che trascinava le aziende aereospaziali con le sue commesse ora siano le aziende ad essere più innovative e intraprendenti rispetto alla NASA .

Oggi sia il Senato che la Camera dei rappresentanti rientrano al lavoro dopo la pausa estiva ma nei programmi di entrambi non rientra nessun riferimento al budget NASA.
Da quanto ho capito, se Senato e Camera non troveranno un accordo entro la fine di settembre, la NASA dovrebbe continuare la sua (in)attività come un continuo del FY2010, così come ha scritto Jeff Bingham, l’utente 51D Mascot di NSF che fa parte dello staff del “Senate Committee on Commerce, Science, & Transportation”.

“In the meantime, the Congress will have to pass a Continuing Resolution by the end of September for those appropriations bills not yet adopted (which includes the CJS bill where NASA appropriations reside.) Without an adopted (enacted) NASA Authorization bill, funding levels–and allocations–for NASA funding levels would likely be defined as a continuation of the 2010 levels and allocations among accounts, leaving the Agency in the status quo of uncertainty and lack of clear direction for the future; a potential disaster for the skilled workforce and the related capabilities that would be needed to embark on the immediate development of a heavy-lift.”

Sarebbe a dir poco surreale… :face_with_symbols_over_mouth:

Che disastro si continua a galleggiare nel limbo… :skull:

tutta questa situazione è surreale!!! :disappointed:

Credo si parli di un cluster di NEXT (gridded ion, GIE) da 30kW. Qui si vede molto meglio il SEP:
http://www.nasa.gov/pdf/458818main_FTD_SolarElectricPropulsionStage.pdf .
Anche BepiColombo avra’ (se lanceranno…) un cluster di 4 T6 (GIE di QinetiQ) che spareranno due alla volta.
Si stanno anche sviluppando (in Europa) singoli motori ad effetto Hall da 20-25kW. E NASA ne ha gia’ testati a terra da 50 e anche da 75kW.
Il VASIMR lo vorrei vedere funzionare: per adesso mi pare una gran bella operazione di marketing ;->

MD

Ma solo di marketing no…non la vedo come un’ idea buttata per aria…
Potrebbe essere un valido motore x missioni unmanned di lunga durata, il problema è sempre la grande quantità di energia elettrica che richiede…
Di sicuro una navetta manned con quella tecnologia la vedremo probabilmente tra un secolo, ma magari a quel tempo ci saranno tecnologie + efficaci ed efficienti!

Ecco il video di Astra che mi ha ricordato il SEP…

A quanto pare entro la settimana la House discuterà della questione, ma un eventuale accordo con la proposta del Senato sembra in alto mare.

Settimana scorsa si sono incontrati i due massimi rappresentanti dei due organi legislativi, il Sen. Nelson ed il Repr. Gordon e non sono riusciti ad arrivare a nulla.
Uno dei punti in discussione era lo sviluppo dell’SD-HLV entro il 2015 al costo di $11,5 miliardi, sostenuto dal Senato ma che trova opposizione alla House. Altro motivo di scontro riguarda le sovvenzioni statli ai privati per favorire lo sviluppo dei cosiddetti “commercials”.

Intanto si sta avvicinando la scadenza del mandato e le elezioni di medio termine che si terranno ai primi di novembre, se non verranno almeno poste le basi di un accordo il budget NASA rimarrà identico a quello 2010, perdendo soprattutto l’aumento di $6 miliardi in 5 anni previsto dal FY2011.

Rimmarà identico significa anche con la stessa divisione dei finanziamenti e quindi anche con una parte per il programma Constellation che continuerebbe come se niente fosse? :astonished:

Ed pensare che credevo essere io quello che si riduce sempre all’ultimo momento!
Comunque questa situazione mi sembra molto grave. Aldilà delle decisioni da prendere non si può lasciare un’agenzia grossa come la NASA in questo stato. Oltretutto, se non venisse approvato lo FY2011 saremmo punto e a capo, nel senso che ripartirebbe un anno di discussioni.

Secondo Florida Today nessuna decisione verrà presa prima delle elezioni del 2 novembre…

Sempre più in là! :angry:

Aggiornamento…

Lo Human Exploration Framework Team (HEFT), sembra essere arrivato al round finale per fornire, entro aprile, tutte le informazioni necessarie alla leadership del NASA HQ che sceglierà l’architettura per il nuovo Space Launch System (SLS).

Questa settimana al MSFC di Huntsville (Al) si è svolto un meeting proprio per discutere della futura configurazione dell’SLS.
Sono stati nominati tre differenti RAC Team (Requirements Analysis Cycle) con lo scopo ciascuno di studiare una proposta che rispetti i requisiti richiesti.

Il Team RAC-1 si occupa di un vettore inline, con propulsori SSME o RS-68 ad idrogeno liquido e boosters SRBs o Lrbs (liquidi).

Il Team RAC-2 si occupa di un Saturn-V type, con primo stadio a propulsione RP-1 ed un secondo ad idrogeno liquido.

Il Team RAC-3 si occupa degli EELV in una molteplicità di configurazioni.

Già la settimana prossima sono attesi alcuni risultati preliminari, mentre il lavoro finale è atteso per metà febbraio, dopodichè il MSFC sarà in grado di creare una presentazione sulle varie possibilità per il NASA HQ.

Robert Lightfoot, direttore del MSFC, ha dichiarato che solo il NASA HQ farà la scelta definitiva sulla configurazione del veicolo e che entro la fine del 2011 saranno già appaltati i vari contratti.

Da quanto scritto devo perciò presumenre che non sia stata presa in considerazione la configurazione side mont, peccato!
Rimango fermamente convinto che tale soluzione avrebbe comportato una riduzione dei costi su tutte le infrastrutture già presenti al KSC.

Il SideMount è stato scartato ormai già da molti mesi, mi par di ricordare che a suo sfavore ha giocato il fatto che l’eventuale capsula, in caso di esplosione tipo Challenger, veniva investita malamente dai detriti dell’ET e degli SRBs.

Peccato! Una tale soluzione avrebbe comportato un risparmio notevole sulle infrastrutture già esistenti al KSC.