Nasce l'associazione ISAA - Italian Space and Astronautics Association

Amici,
arrivati ormai a poche settimane dalla convention, apro questo thread per informare tutti gli utenti del forum, e non solo, che insieme ad un gruppo di amici, utenti storici di ForumAstronautico, abbiamo fondato l’associazione senza scopo di lucro “ISAA – Italian Space and Astronautics Association”.
Dovete immaginare questa associazione come la “spina dorsale” del Forum e di AstronautiCON, due realtà iniziate con spirito quasi “familiar-amicistico” e che stanno crescendo in maniera tanto vertiginosa che le mie povere energie, tempo e possibilità economiche non bastano più per sostenere l’impegno che richiedono.
Grazie al cielo ho incrociato persone validissime e oneste, la cui collaborazione è diventata indispensabile: [in rigoroso ordine alfabetico] Giuseppe Albini (AJ), Bianca Maria Bassetti (Lady Vampire), Giuseppe De Chiara (Archipeppe), Dario Frigerio (Spacewalker) , Luca Frigerio (Luca), Massimo Martini (Maxi), Luigi Morielli (Monzi), Michael Sacchi (Capt. Archer), Alberto Zampieron (Albyz85). Tutti loro oggi fanno parte del neo-eletto Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Ora mancate voi, i soci! Ci aspettiamo di coinvolgere più persone possibili per migliorare sempre di più lo spirito di condivisione e di amicizia nato con il Forum, e per poter mirare a traguardi futuri sempre più importanti.
L’associazione ISAA sarà presentata ufficialmente nel contesto di AstronautiCON 3, dove comunicheremo anche modalità e tariffe annue di adesione, che preannuncio già saranno estremamente contenute.

Per meglio esplicare cos’è e cosa farà ISAA, riporto qui di seguito i primi articoli dello Statuto, che trovate comunque in allegato perchè lo possiate esaminare con comodo:

1.COSTITUZIONE, SEDE, DURATA E SCOPI 1.1.Con la presente scrittura privata è costituita l’Associazione culturale senza fine di lucro denominata “Italian Space and Astronautics Association”, in acronimo “I.S.A.A.”, in lingua italiana da tradursi “Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio”. 1.2.L’Associazione è esclusivamente culturale, apolitica, apartitica, ha carattere volontario, e non persegue alcuno scopo di lucro. I soci prestano la loro opera a favore dell’Associazione in maniera personale, spontanea, e gratuita. I soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri soci che con i terzi, nonché all’accettazione delle norme del presente statuto. L’Associazione potrà partecipare quale socio ad altre organizzazioni aventi scopi analoghi o comunque di tipo culturale, sociale e umanitario. 1.3.L’Associazione ha durata illimitata. Il suo scioglimento può essere deliberato solo con voto unanime dei Soci Permanenti presenti nel Consiglio Direttivo. In questo caso il patrimonio restante verrà devoluto ad enti con fini di pubblica utilità. 1.4.L’Associazione ha come scopo la divulgazione dell'astronautica, dell’astronomia e delle conoscenze scientifiche ad esse collegate, attraverso tutti gli strumenti atti a raggiungere l'utenza più ampia possibile quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, incontri e conferenze aperte al pubblico, contributi a riviste e giornali, pubblicazioni editoriali autoprodotte, proiezioni cinematografiche, trasmissioni televisive o radiofoniche, Podcast, siti Internet e, in via generale, qualunque altro “media” adatto al raggiungimento degli scopi sociali. 1.5.L'Associazione promuove convegni, se possibile con cadenza periodica, per favorire l'incontro dei Soci e il raggiungimento degli scopi sociali. 1.6.L'Associazione promuove e gestisce un forum di discussione sulla rete Internet, sotto il dominio forumastronautico.it. Lo scopo primario del forum di discussione è quello di offrire un luogo di aggregazione virtuale per tutti gli appassionati delle scienze aerospaziali. L'accesso alle informazioni testuali del forum dovrà essere totalmente gratuito e libero per chiunque, senza obbligo di iscrizione all'Associazione stessa.

2.I SOCI
2.1.Possono essere Soci persone fisiche di nazionalità italiana e straniera, residenti o meno nel territorio nazionale e in numero illimitato. Possono inoltre essere Soci Enti pubblici o privati o comunque persone giuridiche che si rivelino interessate all’attività dell’Associazione, ma essi non possono aspirare a cariche sociali.
2.2.Nell’Associazione si distinguono Soci Annuali, Onorari, Sostenitori e Fondatori.
2.3.Soci Annuali. Sono coloro che si iscrivono annualmente pagando la quota associativa stabilita con delibera dal Consiglio Direttivo. A fronte del loro ingresso nell’Associazione hanno diritto a ricevere la Tessera di Socio, e alla fruizione di tutte le prerogative individuate con le deliberazioni del Consiglio Direttivo.
2.4.Soci Onorari. Possono essere Soci Onorari:
alte personalità, insigni per pubblico riconoscimento;
persone che si siano distinte nel campo delle attività che corrispondano agli scopi dell’Associazione;
persone che abbiano reso rilevanti servizi all’Associazione.
I Soci Onorari non sono tenuti al pagamento dei contributi associativi ma non possono essere eletti o nominati a cariche sociali. L’assegnazione dello status di Socio Onorario è disposta dal Consiglio Direttivo con delibera motivata.
2.5.Soci Sostenitori. Sono i Soci che contribuiscono alla realizzazione delle iniziative promosse dall’Associazione versando, oltre alla consueta quota associativa, una quota integrativa che verrà decisa ogni anno dal Consiglio Direttivo. La qualifica di Socio Sostenitore si aggiunge a quella di Socio Annuale o Onorario, e risulta dall’elenco dei Soci. Il Consiglio Direttivo può approvare ulteriori prerogative dedicate in via esclusiva ai Soci Sostenitori.
2.6.Soci Fondatori. Sono i fondatori dell’Associazione ISAA e vengono di seguito nominati: Marco Zambianchi, Alberto Zampieron, Giuseppe De Chiara, Massimo Martini, Michael Sacchi. I Soci Fondatori sono di diritto membri permanenti del Consiglio Direttivo. I Soci Fondatori che non dovessero più far parte del Consiglio Direttivo diventano automaticamente Soci Onorari, conservando tuttavia la facoltà di essere eletti a cariche sociali.

Grazie a tutti e… say tuned…


logo associazione ISAA_03_trasparente_400px.png

Toc toc…Posso inserire la prima risposta? :flushed:
La tessera d’iscrizione sarà disponibile all’Astronauticon? :stuck_out_tongue_winking_eye:
Questo per dire che è una magnifica idea ed iniziativa!
Un grande AUGURONE alla nuova associazione!!! :clap:

In bocca al lupo per l’ottima iniziativa.

Ottima cosa! Rimango solo un poco perplesso sul fatto che il Consiglio Direttivo sia in forma permanente.Per essere una associazione democratica, sarebbe forse più giusto che le varie cariche abbiano un termine, cosicchè si possa rinnovare il consiglio e dare la possibilità ad altri di entrare a far parte potendo così proporre nuove idee.

Mi prenoto per l’iscrizione!!! :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

E’ un problema che mi sono posto fin dall’inizio in fase di stesura dello Statuto, che al 95% è preso pari pari da quello dello STIC (Star Trek Italian Club). Si tratta di mediare tra l’esigenza di giusta democrazia e quella di continuazione di una “mentalità” e di una “creatura” che, dopo aver creato con impegno e fatica, non vorrei veder snaturare nel tempo.
Faccio notare che il Consiglio Direttivo non è “permanente”: solo una parte dei consiglieri è “permanentemente” parte del CD, mentre la maggioranza è elettiva ed è stata nominata da me solo in questa fase di avvio. Seguiranno regolari elezioni tra i Soci. Inoltre, nessuna carica sociale è eterna, nemmeno la presidenza, che nonostante le mie manie dittatoriali è stata fissata in una durata di 7 anni e ha richiesto un’elezione esplicita.

Ripeto, è esattamente così, e anzi il tutto è chiarito e normato nell’art. 4 e suoi sottocommi.

Assolutamente si.

Uhèèèè!!! Ci sono anch’io! :clap:
Grandissimi ragazzi!!! Questa si che è un’idea superlativa!!! :beer:
All’astronauticon non mancherò di iscrivermi per fare il mio onorato dovere di socio! :smile:
Complimentoni a voi tutti per questa splendida iniziativa!!!
Sono sicuro che seguirà le orme già ben delineate di tutto quello che in questi anni, avete iniziato sul ForumAstronautico italiano!!!

Complimenti! Ben fatto! Mi prenoto per una tessera da socio! :beer:

Count me in! :beer:

Sono daccordo sul fatto che non si vorrebbe mai vedere distrutto qualcosa che si è creato con molta fatica e sacrifici però, dal mio seplice punto di vista, non è neanche un valido motivo. Per quanto riguarda la maggioranza del DC, per il fatto che sia stata scelta esclusivamente da te, indica una preferenza verso determinate persone, sicuramente di disponibilità e preparazione ottima, che comunque rimarranno sempre in carica “guidando” in base alle proprie idee.
faccio anch’io parte di un consiglio direttivo, di una società sportiva e ogni 3 anni ci si dimette e ci si ripropone come candidati.
Questo da modo di rinnovare il consiglio stesso, le idee e di migliorarsi; se poi si viene rieletti, nel mio caso è la seconda volta consecutiva, vuol dire che gli altri soci si fidano e apprezzano il sistema di “guida” che si da alla società. La nostra è una società che ha ormai 20 anni e circa 175 soci.
Comunque sia, ho solo voluto esprimere il mio punto di vista ed esporre le mie idee. Siete liberi di procedere come più vi pare.
faccio comunque i miei più sinceri complimenti per l’iniziativa e l’ottimo impegno. :ok:

Con rispetto parlando, questa è un pò una “sparata”… :stuck_out_tongue_winking_eye:
Vuoi un esempio? Che faresti tu se dopo aver realizzato una serie dei tuoi magnifici modelli li donassi ad una scuola, che invece di esporli in vetrina li desse ai ragazzini per giocare a Guerre Stellari? Non batteresti ciglio, o ti assicureresti che le tue creature venissero usate con rispetto e per il proposito per cui le hai realizzate?
La risposta mi pare ovvia… o no?

I Soci Fondatori sono coloro che, sacrificando il proprio tempo e senza mai chiedere nulla in cambio, sono da molto tempo i pilastri del Forum e di AstronautiCON. Ho sempre detto che il Forum è una casa comune, dove tutti gli utenti mettono i loro mattoni. Sai anche bene che per sostenere un edificio c’è però chi deve fare la parte del pilastro, senza i quali la casa non avrebbe strutture portanti. Da questo derivano le mie scelte, e nessuna legge mi imponeva di creare un’associazione con cui “dividere” l’onere decisionale. :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ti altresì notare che il numero di consiglieri elettivi è di 6, mentre i “permanenti” sono massimo 5. I membri elettivi, il Segretario, il Tesoriere e i Probiviri sono eletti ogni 3 anni, il Presidente viene scelto tra i 5 fondatori ogni 7 anni. Di conseguenza esistono i meccanismi “istituzionali” per garantire ricambio di persone e idee, e anche per mettere in minoranza numerica i Membri Permanenti.

Alla luce di tutto questo permettimi di dire che l’opinione di non democraticità della composizione del Consiglio Direttivo è a mio parere del tutto infondata. La nomina dei 6 consiglieri elettivi è stata fatta da me in via del tutto provvisoria, per garantire l’immediata operatività dell’Associazione. I consiglieri elettivi provvisori decadranno in coincidenza con le prime elezioni sociali, che come da Statuto sono previste entro e non oltre il 31/12/2009 (leggi, probabilmente, le elezioni si terranno nel contesto di AstronautiCON 4, nel novembre 2009).

Chiudo dicendoti che tutto quanto ho scritto qui è messo nero su bianco nello Statuto. Ti è forse sfuggito? :stuck_out_tongue_winking_eye:

Certamente. Mi piace chiarire i dubbi dei miei utenti, e non lasciare spazio a possibili fraintendimenti. D’altro canto anche tu come tutti sei libero di pensare tutto il male possibile del nostro metodo di gestione dell’associazione.

Purtoppo io non potro’ essere presente all’AstonautiCON.
Comunque mi iscrivero’ senzaltro quando verranno pubblicate le modalita’.

Avendo seguito alcuni aspetti delle fasi iniziali di pianificazione dell’associazione, posso testimoniare il loro grande impegno e dedizione che io non sono in grado di fornire con la necessaria continuità.

Paolo Amoroso

presente sia all’astrnauticom cehe all’associazione!!!

Non sarò molto originale ma … mi prenoto anche io per l’iscrizione

Domanda:se l’associazione è ITALIANA,perchè usare un acronimo INGLESE?
Forse perchè se è scritto in inglese l’associazione ha più carisma,è di maggior spessore?

Non conosco le ragioni della scelta ma provo a fare un’ipotesi: l’associazione è italiana ma intende seguire il panorama spaziale internazionale, la cui lingua di fatto è l’inglese.

Paolo Amoroso

Ineccepibile. :stuck_out_tongue_winking_eye:
Varie volte mi sono trovato a presentare un progetto ASI con un acronimo rigorosamente italiano in congressi internazionali… e ogni volta dovevo mettere l’acronimo e poi tra parentesi la traduzione in inglese…

E’ esatto, Paolo, anche se poi nello statuto è citata anche la traduzione ufficiale italiana, per chi la preferisse: “Associazione Italiana per l’Astronautica e lo Spazio”.
E lo Spazio, oggi, ha trovato il suo esperanto: l’inglese.
E’ certo che avremmo potuto anche scegliere il cirillico, ma qui avremmo avuto più difficoltà :smiley: