Per Natale mi sono “regalato” l’ottimo volume “Nella nebbia in attesa dell’alba” la biografia, scritta da Giorgio Di Bernardo, del grande Luigi Broglio (caspita Luigi è un nome ricorrente nella storia dell’Astronautica Italiana: Luigi Crocco, Luigi Broglio, Luigi Gerardo Napolitano…beh l’Orlandi dovrebbe esserne contento… ).
E’ davvero un bel libro che, in forma di intervista, racconta in maniera chiara e coinvolgente la vita di questo grandissimo (e sconosciuto ai più) pioniere dell’Astronautica italiana.
Senza di lui l’Italia non sarebbe stato il TERZO (e dico terzo!!) paese dopo USA ed URSS a mettere un proprio satellite artificiale in orbita (seppure con mezzi americani), ovvero il mitico San Marco.
Senza di lui non avremmo avuto la famosa “bilancia Broglio” strumento scientifico per lo studio dell’alta atmosfera, e non avremmo avuto al base di San Marco in Kenya ne la stazione di Malindi (sempre in Kenya) operata da Telespazio.
E’ nostro dovere ricordarlo e questo libro senz’altro ci aiuta a farlo…
[quote=“archipeppe”]Per Natale mi sono “regalato” l’ottimo volume “Nella nebbia in attesa dell’alba” la biografia, scritta da Giorgio Di Bernardo, del grande Luigi Broglio (caspita Luigi è un nome ricorrente nella storia dell’Astronautica Italiana: Luigi Crocco, Luigi Broglio, Luigi Gerardo Napolitano…beh l’Orlandi dovrebbe esserne contento… ).
…Ho anch’io fatto caso a questa piacevole casualità… pensa che gli ottimi sovietici hanno chiamato Orlan-D (pronuncia “orlandi”…) una loro conosciutissima spacesuit :
[quote=“archipeppe”] E’ davvero un bel libro che, in forma di intervista, racconta in maniera chiara e coinvolgente la vita di questo grandissimo (e sconosciuto ai più) pioniere dell’Astronautica italiana.
Confermo, gran bel libro… un testo che non dovrebbe assolutamente mancare nella biblioteca di qualsiasi appassionato d’astronautica.
Senza di lui l'Italia non sarebbe stato il TERZO (e dico terzo!!) paese dopo USA ed URSS a mettere un proprio satellite artificiale in orbita (seppure con mezzi americani), ovvero il mitico San Marco.
Senza di lui non avremmo avuto la famosa “bilancia Broglio” strumento scientifico per lo studio dell’alta atmosfera, e non avremmo avuto al base di San Marco in Kenya ne la stazione di Malindi (sempre in Kenya) operata da Telespazio.
E’ nostro dovere ricordarlo e questo libro senz’altro ci aiuta a farlo…
:arrow: Parole sante, archipeppe.
Altro ausilio per ricordare il grande operato di Broglio è il libro (oramai introvabile…) intitolato “L’Italia nello spazio prima e dopo Sirio” di Ragno - Amatucci - Fratelli Palombi 1978, regalatomi da zioStefo alcuni anni fa e custodito gelosamente nella mia biblioteca come autentica reliquia…
).
