La scorsa settimana nel Vehicle Assembly Building sono iniziate le operazioni di sostituzione dei motori diesel del CT-2 con motori più moderni, che verranno installati il prossimo mese.
Questo upgrade si rende necessario per ammodernare il CT ed adeguarlo ai requisiti di trasporto del nuovo vettore pesante (SLS) in sviluppo.
Nelle immagini la rimozione dei motori, che risalivano ancora ai tempi del Programma Apollo.
Motori di dimensioni similari alimentavano la nave dove ero imbarcato quando ero militare. Anche quelli dei crawler dovevano avere una discreta potenza.
Belle foto, comunque sono (erano) dei turbodiesel con intercooler.
Ma dài? Non eri sulle triremi, ai tuoi tempi ?!? 
Appunto, come i diesel-alternatori della “mia” nave. 
Mi ricordo ancora la procedura per metterli in moto ( 
e le “bestemmie” quando di notte ci staccavano la corrente da terra e dovevamo andare ad accenderli al buio rischiando l’osso del collo per scendere le scale )
Ma se sono più giovane di te!
E comunque la tecnologia ormai si era già evoluta, erano già quinqueremi! (4 diesel-alternatori per l’energia elettrica, un diesel per la propulsione, tutti turbo sovralimentati )
Ma dopo lo smantellamento hanno intenzione di venderli di seconda mano o al prezzo del ferro?
Avrei un progettino per le mani… 
Cosa, lo Space-Crawler-Dragster?
Non tentarmi c’è una rivendita di mezzi ex militari a Pinerolo e potrei prendere il telaio di un camion…
Me lo vedo più utile come motore stazionario in cava (per olio/aria compressi), o per fare un trabiccolo da portare a Bolzano a maggio XD
ENEL, ti presento un proietti da 5". Proietto da 5", ti presento l’ENEL…
I nuovi motori, rispetto ai vecchi installati, cosa avranno di meglio oltre ad un numero di anni inferiore? Più potenza, ecologici, più veloci??? Quest’ultima ipotesi non penso però…le altre???
Beh, in 60 anni la tecnologia ne ha fatti di avanzamenti. Più affidabilità, più durata, meno consumi, più coppia e più potenza a pari dimensioni, meno peso, miglior equilibratura e quindi meno vibrazioni. E poi probabilmente tutte le persone che hanno progettato quei motori sono ormai in pensione, il che significa che si comincia a perdere know-how che torna utile ogni volta che sorgono problemi…
La nuova MLP+SLS saranno molto pesanti, quindi il crawler necessita di tutta una serie di upgrade per renderlo più robusto e potente.
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=16553
Gia’ aggiungere un compressore Common Rail farebbe un bene ai nuovi motori, e ci metterebbe un pezzo di FIAT.
Ok, grazie per le delucidazioni!!!
non fate scatenare l’ingegnere meccanico che c’è in me!
Altrimenti che succede? Niente sarà più come prima?
…che comincio a bacchettare sulle manine per le imprecisioni!
Penso che le correzioni costruttive siano incoraggiate 
L’importante è che chi le subisce le prenda come tali… Io, per cui l’automobile è una scatola magica che mi porta in giro bruciando alghe e piccoli animali morti qualche milone di anni fa, ti incoraggio
Se ti serve qualcosa ci abito di fianco a quella rivendita eheheh
Ma il “common rail” ha senso anche per motori così grossi che girano al massimo a 2-3000 RPM?
(e poi ci metti un patent Fiat venduto e prodotto in germania da Bosch se vogliamo fare i pistini…)
Se lo mettono sui motori navali con cilindrata da venticinquemilacinquecento LITRI…
http://en.wikipedia.org/wiki/W%C3%A4rtsil%C3%A4-Sulzer_RTA96-C
E per far andare il motore 1910cc della mia Punto JTD del 2000 oltre i 3500 in pratica devo andare a 80km/h in prima.
(e poi ci metti un patent Fiat venduto e prodotto in germania da Bosch se vogliamo fare i pistini...)
Sara’ anche commercializzato da Bosch (e non solo in Germania, dato che ovviamente chi lo usa se lo fabbrica in proprio e paga a Bosch solo le royalties), ma il Common Rail elettronico resta in ogni caso un progetto totalmente FIAT.
Quanto poi sia stato saggio da parte di FIAT di cedere il progetto a Botch, questa e’ un altra discussione…