Un’azienda di telecomunicazioni svedese, la Ovzon, ha siglato un contratto per il lancio del loro primo satellite con un Falcon Heavy della SpaceX. Il lancio dovrebbe avvenire entro la fine del 2020 anche se il satellite si troverebbe ancora nelle fasi iniziali di costruzione.
Con questo contratto sarebbero, al momento, almeno 6 i lanci commerciali prenotati (di cui 2 soltanto opzionati da Inmarsat ed Intelsat).
Come non detto… Ovzon passa ad un Ariane 5. I motivi di questo cambio sembrano essere, secondo quanto dichiarato dai responsabili Ovzon, nella migliore offerta fatta da Arianespace. In pratica, se ho ben capito, SpaceX offriva un lancio in esclusiva con l’immissione diretta in GEO, mentre con Ariane 5 si tratterebbe del secondo passeggero e con l’inserimento solo in orbita di trasferimento in GTO con un prolungamento dei tempi di posizionamento nello slot ma ad un costo minore.
Inoltre sul Falcon Heavy Ovzon avrebbe dovuto trovare dei co-passeggeri con cui condividere il lancio per dividersi il costo di 90 milioni di dollari, mentre su Ariane 5 il costo per un payload che va nel sylda si aggira sui 60 milioni.
Strano che SpaceX non sia riuscita a proporre un lancio più economico con un normale falcon9. Ormai dovrebbero riuscire a scendere di prezzo abbastanza facilmente.
Beh, I motivi reali per non prendere un lavoro possono andare al di là di quelli ufficiali. Che azienda è Ovzon? Quanti payload ha lanciato? Quant’è affidabile in termini di schedule?
Ma non è SpaceX che ha rifiutato di volare (chi lo farebbe mai??), è Ovzon che ha scelto di non proseguire oltre l’accordo preliminare con SpaceX e di passare a Arianespace per le motivazioni già citate.
La dichiarazione di Magnus René (il CEO di Ovzon) quotata dall’articolo citato, alla quale mi atterrei, e’:
It’s nothing political or anything like that, it’s not that we don’t trust SpaceX — it’s just that we could get a better deal in cost and time and so on from Ariane at this time,” René said.
Che previene gia’ le dietrologie, dice che non e’ per motivi politici ne’ per mancanza di fiducia in SpaceX, e’ solo che l’offerta di Arianespace quagliava meglio per condizioni e timing.
Intendevo dire che le offerte si fanno per prendere il lavoro, ma alcune volte si fanno per perderlo… It’s business…
Per caso sappiamo quanti vettori Ariane 5 sono stati commissionati ad ora e quanti di questi hanno effettivamente un satellite (o meglio due) da lanciare? Se ad Arianespace avanzassero degli Ariane 5 mi sembra plausibile che vogliano fare uno sconto finale per liberarsi degli ultimi vettori per fare poi posto al più economico Ariane 6.
Dal 2020 inizia l’ultimo ciclo di Ariane 5.
I vettori prodotti durante la serie “PC” sono 10.
I lanci commerciali di Ariane 5 sono praticamente tutti “dual” quindi credo che Ovzon abbia trovato un bel volo condiviso su uno degli ultimi Ariane 5.
Nuovo articolo di Rudy Bidoggia pubblicato su AstronautiNEWS.it