Space Florida sta pensando di costruire un altro pad e altre tre landing zone per supportare sia Boeing che SpaceX.
In questo articolo di Florida Today del 5 agosto vengono identificate le ipotetiche aree utilizzabili.
L’SLC-48 verrebbe posizionato tra il 39A e il 41 e servirebbe a Boeing per lanciare il Phantom Express, lo spazioplano che userà i motori AR-22 dell’epoca shuttle, modificati. Però l’idea è di metterlo in condivisione anche con altre aziende private che vogliono lanciare da Cape Canaveral, come potrebbero essere la Rocket Lab (che in questi mesi sta giusto ragionando su questa prospettiva), la Firefly Aerospace o la Vector.
Le altre tre landing zone per SpaceX, invece, saranno a nord dell’ LC-39B. Divertente la specifica nell’articolo “potrebbero occasionalmente intralciare le operazioni al pad 39B a sud, futura “casa” di SLS, o Playlandia Beach, più a nord”.
In merito alle landing zone, mi è piaciuto anche questo articolo di Teslarati in cui si parla anche della manutenzione necessaria. Dicono che gli unici segni di usura visibili sulle attuali LZ già utilizzate riguardano il deterioramento della pittura radar-riflettente che agevola il Falcon9 nella discesa, rendendogli più facile la determinazione della distanza verticale. Ma in realtà solo una delle due attuali LZ ha questa copertura, perciò si suppone che non sia strettamente necessaria, ma solo utile. Questo significa che il livello di manutenzione, sebbene indispensabile, è davvero minimo.