Oltre Artemis I - Una disamina sulla produzione dei "Core Stage"

Northrop Grumman intanto continua per la sua strada e inizia a sfornare segmenti per i motori destinati al terzo volo (Artemis III).

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25 micron sono 2.5 centesimi di millimetro.
La frase significa che sono lavorati con la precisione di 1/1000 di pollice non che sono tagliati fino a 25 micron

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A quanto pare come avvenuto con il Core Stage I, anche per il Core Stage II il primo elemento pronto all’assemblaggio è il Forward Skirt.

L’interstadio dovrebbe essere il prossimo elemento, mentre il serbatoio dell’ossigeno liquido seguirà a ruota. Al momento siamo on track per un forward Assembly all’inizio del prossimo anno.

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Alcune slide provenienti dall’Chief Engineer di SLS Dr. John Blevins. Sono state condivise ieri durante una presentazione all’ AIAA.





Alcune immagini del collage sono inedite. Sappiamo invece che sono “vecchiotte” le immagini riguardanti LOX e LH2 tank. Il serbatoio LOX ha già ricevuto le SOFI e il serbatoio LH2 ha già ricevuto il priming.

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Questo è il serbatoio LH2 del core stage II in attesa di ricevere le SOFI e con il priming applicato.


questa invece è del serbatoio LOX durante i lavori di applicazione.
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(Immagini credit NASA)

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Assegnati 2.585 miliardi di dollari per l’FY 2021 al programma SLS. Il congresso finanzia appieno SLS Block 1B e relative infrastrutture. Sembra anche rimarcato lo sviluppo ulteriore di SLS per migliorarne ulteriormente le capacità di trasporto (allusione a BOLE e block 2).

Lato Europa Clipper invece è stato formulato un nuovo linguaggio. Europa Clipper volerà su SLS se disponibile e se questo sarà idoneo lato vibrazioni. Se una di queste due condizioni non è soddisfatta la NASA è invitata ad organizzare un bando commerciale per trovare un passaggio verso Giove con i vettori sul mercato.

La scelta quindi passa nelle mani NASA.

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Teledyne Brown Engineering mostra alcune immagini a riguardo la produzione dei pannelli che vanno a formare l’LVSA. I pezzi interessati sono destinati alla terza unità. LVSA 3 dovrebbe anche essere l’ultimo LVSA prodotto. Ufficialmente è destinato ad essere usato per Artemis III.

L’agente fluorescente in questione serve a verificare che non ci siano tagli/danni all’hardware.




(immagini credit TBE)

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Riporto un paio di passaggi interessanti permeati dalla teleconferenza di ieri.

Il Core Stage 2 è schedulato per la consegna alla NASA per Giugno 2022.

Al momento il lavoro è in anticipo sulla tabella di marcia sia per CS-2 e anche per CS-3 (di cui sappiamo ancora poco)

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Il MAF ha rilasciato una consistente quantità di immagine. A quanto pare la sezioni motori per il Core Stage 3 è nata a Michoud. Per ora si tratta di un mero guscio vuoto, ma a livello strutturale, tutti i pannelli che la compongono sono stati uniti.

Abbiamo anche un ottima foto di qualche mese che ci mostra il serbatoio dell’ossigeno liquido per il Core Stage 2 che viene portato in verticale dopo l’applicazione delle SOFI. Nello scatto il serbatoio veniva approntato per l’installazione delle vie per le componenti elettriche e sensori vari. Processo che al giorno d’oggi dovrebbe essere in dirittura di arrivo.

(immagini credit NASA)

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Non che non mi fidi delle dichiarazioni di NASA, certo è che 0,025mm su 8,4m di diametro è una precisione decisamente spinta!

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secondo me si riferisce allo spessore finale del tratto tornito, non alla tolleranza sul diametro. quella probabilmente è dell’ordine del mm o giù di lì. Su una misura del genere la deformazione termica diventa importante e superare tolleranze ampie richiedere un controllo spinto della temperatura…ma non credo francamente che serva avere un diametro preciso al capello, anche i bulloni di giunzione non avranno le asole precise al micron, se no non lo assembli più un affare del genere

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Forward Skirt pronta allo stacking. A seguire ci saranno Interstadio (che è praticamente pronto anch’esso) e il serbatoio dell’Ossigeno liquido che è leggermente più indietro ma comunque in dirittura di arrivo. Le operazioni di stacking dovrebbero cominciare questo mese.
https://images.nasa.gov/details-MAF_20210219_FS%20Load%20and%20Move_FINAL
(Video delle operazioni nel MAF)

Sembra che Boeing sposterà il sito di costruzione della Forward Skirt in un altra area dell’edificio 103 (Di fianco al sito dell’interstadio). Questa mossa servirà a creare ulteriore spazio per le operazioni di costruzione delle sezioni motore, visto che Boeing è intenzionata a creare la capacità di costruirne multiple in parallelo…


(si può osservare il sito della Forward Skirt, collocato al fianco del sito di assemblaggio della sezione motori destinata al CS-II)

Tuttavia notizia forse ancora più grande è la rivelazione che Boeing ha iniziato a lavorare su parti del Core Stage III. Tralasciando il serbatoio dell’idrogeno liquido che è ereditato da un periodo precendente, possiamo osservare che Boeing ha iniziato i lavori sulla Engine Section numero 3 del programma. Grandissima milestone quindi. Da quello che traspare dalla foto, la sezione ha già ricevuto il priming. Inoltre l’anello L (che connette sezione motori al resto dello stadio) è stato saldato con la struttura. Possiamo affermare quindi che i lavori sul Core Stage III sono iniziati.


(immagini credit NASA)

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Serbatoio dell’idrogeno liquido per il secondo core stage è on the move.

Il serbatoio raggiungerà la cella N per l’applicazione delle SOFI. L’operazione di applicazione è stata resa completamente automatizzata (precedentemente l’applicazione sulle cupole era manuale). Il processo in se richiede pochi giorni. A questo tempo va aggiunto la preparazione di serbatoio e robot e le ispezioni post applicazione.


In uno di questi scatti si può anche osservare anche il serbatoio dell’ossigeno liquido che dal suo canto è praticamente pronto alle operazioni di stacking che inizieranno a breve nell’edificio 110.



(immagini credit NASA)

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Articolo di Phil Sloss a riguardo dei progressi di CS-2. Sembra che la settimana prossima mentre a Stennis il Core Stage 1 compirà il suo Hotfire, a Michoud inizieranno le operazioni per il “Forward Assembly” che coinvolge Interstadio , Serbatoio Ossigeno Liquido e Forward Skirt.

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il 19 Marzo l’Interstadio del secondo Core Stage è stato portato nell’edificio 110 per le operazioni di stacking. Possiamo anche osservare che la Forward Skirt è presente sul posto. Probabilmente le operazioni del “Forward Assembly” sono già in corso. Le news usciranno a processo terminato. Forse sapremo qualcosa la settimana prossima.


Intanto al Marshall il LVSA per il secondo Core Stage è strutturalmente completato. Inizierà a breve il processo per preparare il pezzo a ricevere le SOFI .



(immagini credit NASA)

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Altre componenti del Core Stage III in costruzione. Questa volta si parla di pannelli completati da parte di AMRO Fabricating. I pannelli in questione sono dell’Interstadio. Una volta consegnati a Michoud, questi pannelli verranno imbullontati tra loro per formare la struttura finale del terzo interstadio.


(immagine credit AMRO)

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Ancora nessuna news sul Forward Assembly completo. Boeing ci butta un pezzo di carne mostrando che il serbatoio LOX è stato spostato nella cella dell’edificio 110 per lo stacking…

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Ancora nessuna immagine del Forward Assembly del Core Stage 2 (ITAR maledetto). Tuttavia nel più recente blog di Artemis, viene fatto riferimento al fatto che le operazioni procedono come da programma sia sul CS II che sul CS III.

Interessante come venga fatto notare che la costruzione del 4° Core Stage inizierà nel mese di Maggio. Questo significa che avremo tre diversi Core Stage in fase costruttiva. Il quarto Core Stage risulterà essere una milestone importante del programma SLS, in quanto incorporerà modifiche del design tratte dalla costruzione dei primi tre CS. Altro onore sarà quello di essere il primo core Stage dei Block 1B.
https://blogs.nasa.gov/artemis/

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Completata la Forward Join del secondo SLS. Questa milestone porta il CS-2 un passo più vicino ad essere completato. A seguire dell’unione strutturale avvenuta il 24 Maggio inizia una serie di attività volte a completare il processo di unione tra le tre componenti. Si parla di collegamenti di cablaggio, collegamento delle “aviation box”, lavori all interno dell’intertank per l’installazione della tubazione ad “S” dalla quale parte uno dei due “Downcomer” che trasportano LOX e ovviamente chiusura dei punti di giuntura con delle SOFI spruzzate a mano. Al termine di questi lavori la struttura sarà rimossa dall’edificio 110 e messa in orizzontale per essere collegata al serbatoio dell’idrogeno liquido (Che al momento sta ricevendo SOFI nella cella N).
(Sotto il Forward Join completo del Core Stage II)


(Sotto il serbatoio dell’LH2 che passa difronte al complesso dell’edificio 110 mentre si dirige verso la cella N)

Nel frattempo prosegue anche la costruzione della sezione motori, elemento critico del core stage. Boeing ha inoltre tra le mani una rielaborazione del MAF per ottimizzare la produzione del core stage che ora dovra avvenire in sincro con la costruzione di EUS.
(Immagini credit NASA)

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