Orion: status del programma e rispondenza ai requisiti MPCV

Un’immagine fresca fresca di giornata dell’ultima pesata al GTA prima della spedizione a Denver.


Per chi fosse interessato nel dettaglio il piano di esplorazione incremetale attualmente sul tavolo e probabilmente approvato nei prossimi mesi, credo sia abbastanza intuitiva la slide.
In due righe, personalmente ci sono pro e contro sia in quello precedente sia nell’attuale e probabilmente i pro dell’uno non sono compatibili con quelli dell’altro… per cui come sempre sono compromessi…
Nel precedente l’obiettivo era chiaro e definito e tutti sapevano a cosa stavano lavorando, se si interrompeva si poteva perdere tutto o vincere tutto se si raggiungeva l’obiettivo. Nella proposta attuale invece gli obiettivi sono estremamente scaglionati e incrementali, l’obiettivo finale è molto meno “visibile” e tutto il cammino “interrompibile” in qualsiasi momento giunti a una qualsiasi delle tappe intermedie senza troppi traumi (…e quindi “facile” da arrestare o sospendere).
Non credo che le due cose sia molto conciliabili… questione di punti di vista ma non mi sento (molto IMHO) di innalzare uno dei due a migliore dell’altro… ovvio se quest’ultimo dovesse bloccarsi in una qualche tappa intermedia sarebbe ovviamente una grave perdita di opportunità…


I capability gates mi ricordano un po’ BARIS…

Ad ogni modo, mi ero perso il fatto che la luna venisse prima dei NEO. Cioè, ha senso, ma avevo avuto l’impressione che la luna fosse stata scartata con la storia del “been there, done that”.

Cos’è il “robotic & EVA module”,e con che cosa verrebbe lanciato (Modulo di raccordo di ASTP style?)

Il “coso” qui sotto :wink:
Va precisato che lo stato è ancora precedente all’avanprogetto e l’illustrazione non è da intendersi altro che un concept molto embrionale, ma può chiarire l’intento.
Purtroppo non ho immagini a definizione maggiore…

EDIT: ho inserito nel post con la roadmap il dettaglio delle tecnologie e degli step necessari in formato tabellare.


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Ultimamente mi stavo giusto chiedendo che fine avrebbe fatto tutta l’attrezzatura che (apparentemente) é tuttora in fase di sviluppo e sperimentazione da parte del team dei “Desert Rats” (di cui apprezzo molto i video). Se non sbaglio lo sviluppo di questi equipaggimenti era nato per il loro specifico uso sulla Luna. E’ vero che anche Marte può essere un candidato, ma la sensazione é che il pianeta rosso sia una fermata di autobus molto lontana.

Nell’ultimo video dei Desert Rats é stato presentato il modulo sperimentale abitativo di superficie (con gli airlocks per l’attracco dei rover) inoltre la nuova versione del veicolo athlete ha raggiunto il 50% della grandezza nominale. Quindi con la Luna in un “angolo”, non comprendo l’attuale lavoro di sperimentazione a meno che anche in questo caso non si stia procedendo fino ad esaurimento fondi, oppure…?

A meno che, Lunar Lander & GPOD abbia un significato che mi sfugge.
Stasera sono polemico :stuck_out_tongue_winking_eye:

GPOD- Global Point of Departure, uno dei vari approcci di esplorazione lunare presi in considerazione e attualmente (ma anche prima) quello “prediletto”, si tratta di un avamposto permanente e stabile e si contrappone a piccoli avamposti temporanei e mobili.


Ma si sa se verrà lanciato con lo stesso vettore destinato a portare in orbita Orion (che presumo lo estrarrà con una manovra analoga a quella con cui nelle missioni Apollo si estraeva il modulo lunare),oppure se sarà lanciato separatamente?
Ed ancora,sarà presente in tutte le missioni in LEO,o solo in alcune?
Ed infine,se nel modulo troverà posto (presumibilmente) un airlock per le EVA che fine farà la tuta IEVA,con cordone ombellicare,progettata per Constellation,non sarà più necessaria?

Per come verrà lanciato non saprei, per l’utilzzo da quel che ho capito è destinato a missioni di esplorazione verso asteroidi o altro in cui è necessario avvicinarsi a “qualche cosa” e uscire in EVA. La tuta EVA con cordone per le attività sul CM rimarrà perchè è un requisito anche di sicurezza e sarà disponibile da subito, ma ricordo che è destinata a situazioni di contingency.

Il GTA è partito, all’interno di uno speciale container alla volta di Denver.
Appena arrivato verrà unito allo scudo termico e al backshell già pronti, dopodichè verrà sottoposto ai test ambientali e infine inizierà la campagna di test di ammaraggio all’HIB.

Purtroppo non si riescono ad allegare immagini, appena risolto il problema le inserirò. :wink:

Domanda molto ingenua, perchè lo sviluppo di Orion è in una fase molto inferiore a quella di Dragon se lo sviluppo è iniziato prima e con fondi maggiori?

(Purtroppo sono giovanissimo e mi affaccio per la prima volta al mondo dell’astronautica…)

Domanda molto complessa cui rispondere, in realtà l’approccio di un progetto “governativo” come Orion è radicalmente diverso da quello di una società privata per un proprio progetto.
Innanzitutto è necessario precisare che la complessità di una capsula come Orion (soprattutto perchè i compiti saranno diversi) è sensibilmente maggiore rispetto ad una capsula come Dragon che è destinata a volare in maniera autonoma per poche ore e a fare la spola per la ISS.
Altra precisazione riguarda i tempi di sviluppo, ricordo che sia Dragon che Orion iniziarono la fase di progettazione entrambe nel 2006 e mentre SpaceX ha deciso di lanciare appena possibile (soprattutto per rispondere alle tappe imposte dal programma COTS) una capsula che è molto simile strutturalmente a quella che volerà, ma che manca ancora di molti sistemi al suo interno (in particolar modo manca di tutti quelli destinati al volo umano), mentre per quanto riguarda Orion, soprattutto per mancanza di un vettore disponibile in tempi brevi, si è deciso di portare molto avanti il progetto prima di compiere il primo volo, il quale sarà già in configurazione simile a quella in grado di trasportare un equipaggio.
In realtà i progetti sono in fasi molto simili e l’entrata in servizio è prevista per entrambi intorno al 2015-16, segno che in realtà i tempi non sono molto comprimibili quando si parla di sistemi complessi di questo tipo. Ovviamente però i costi sono diversi, ma questo è proporzionale alle capacità, come qualsiasi comune auto del resto…
Spero di averti risposto… ci sarebbe da parlare per pagine e pagine… (e se cerchi nel forum lo si è fatto) :wink:

Grazie mille per la risposta molto esaustiva. :beer:

Il GTA è arrivato a Denver, oggi verrà fissato alla nuova struttura per la movimentazione e dalla prossima settimana inizierà l’assemblaggio dello scudo termico e delle protezioni termiche esterne con tutte le ulteriori installazioni ausiliarie prima di iniziare i test.

GTA a Denver e intanto lo scudo termico è terminato e pronto all’unione.


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GTA e scudo pronti per essere uniti


Si sono svolti nella piscina del JSC per 5 giorni i test di “rovesciamento” della capsula Orion per collaudare i sistemi di raddrizzamento dopo l’ammaraggio.


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argentata è proprio un Apollo! :smile:

se il progetto Orion sta procedendo qual’ è la logica spiegazione al fatto che altri utenti del
forum, che pure lavorano nel settore aerospaziale, sostengono invece il contrario (se credo di
aver letto bene nei thread inerenti l’ argomento)?

Eh…