Orologio/timer multifunzione degli astronauti Shuttle

Non è da indossare, è da “appiccicare” ovunque sia comodo.

Come si capisce anche dal testo della pagina pubblicitaria, del Bulova fu probabilmente utilizzato il movimento elettronico per alcune apparecchiature. Non penso ci siano dubbi che l’orologio dell’Apollo per antonomasia è lo Speedmaster Professional a carica manuale.
L’Omega non è certo l’unico orologio ad aver volato al polso degli Astronauti durante il programma Apollo (e pare neanche sulla Luna), ma è senz’altro quello di gran lunga più utilizzato, specialmente in EVA, seguito in tempi recenti dall’X-33.

Atualmente, sulla ISS, X-33 anche loro e Fortis. Ma si sono visti spesso anche dei “normalissimi” Casio digitali.
In passato dovrei fare qualche ricerchina…

Trovato un sito decisamente ricco di informazioni:

http://www.netgrafik.ch/russian_space_watches.htm

Che cosa curiosa; Henry ti sei accorto che la tua foto mostra un modello di LM precedente a quelli che effettivamente verranno costruiti? Lo sportello da dove sarebbero usciti gli astronauti è quello rotondo e privo di scaletta.

Grazie per la segnalazione Fabio!! :smile:

era una pubblicità realizzata in Italia nel marzo 1968, qui si vede meglio:

No, non esiste dubbio che sulla Luna ci sia stato lo Speedmaster :point_up: .
Lo confermano, come dicevo nel post precedente, anche alcune dichiarazioni fatte dalla Nasa e dagli astronauti, in cui si dice proprio che il cronografo dell’Omega e’ stato utilizzato in varie occasioni. Inoltre tra le cose quotidiane che Houston chiedeva di fare agli astronauti delle missioni Apollo (a parte rimescolare i serbatoi criogenici :rage: :stuck_out_tongue_winking_eye:), era compresa anche l’operazione di carica dell’orologio.
E’ comunque molto diffusa l’idea che sia stato il Bulova ad essere andato sulla Luna, ma credo che questa cosa sia dovuta solo al fatto che al tempo, per l’Accutron, fu messa in atto una grossa campagna pubblicitaria. La dimostrazione e’ poi data proprio da quella pagina “spot” che allega Henry: Il LEM raffigurato era ancora uno di quelli in fase di studio…come dire…alla Bulova forse si sono portati un po’ troppo avanti…hanno voluto fare gli “sboroni” :smiley: e poi l’hanno presa nel :butt: …

Ed ora un po’ di storia… :sleepy:

La “leggenda” racconta che la Nasa nei primi anni ‘60, mando’ in giro alcuni sui funzionari tra le varie orologerie di Houston. Questi, in forma anonima, presentandosi come comunissimi clienti, chiedevano spiegazioni ed informazioni ai rivenditori sui vari modelli di cronografi disponibili sul mercato (per verificare quali fossero le qualita’ che ogni produttore tendeva a valorizzare sui vari orologi). In seguito ne acquistarono vari tipi e modelli (sempre senza far sapere nulla di ufficiale a nessun produttore), in modo da poterli sottoporre ad un infinita’ di test, che durarono piu’ di un anno.
Alla fine, se non ricordo male, rimasero in lizza proprio l’Omega ed il Bulova.
Seppur l’Accutron vinse la sfida sulla precisione, ai punti generali la spunto’ lo Speedmaster perche’ aveva un quadrante piu’ grande, meglio leggibile ed era piu’ “facile” da utilizzare in una condizione particolare come quella delle missioni sulla Luna, soprattutto indossato sulla tuta spaziale.
La Nasa considero’ che per le loro esigenze i leggeri scarti di un orologio meccanico erano piu’ che accettabili (nessuno mai infatti pensava di dover essere costretti ad utilizzare l’orologio per cose di estrema importanza e fuori programma come il “tilt” improvviso del computer su Apollo 11 durante le ultime fasi concitate della discesa e, nell’altro caso, per controllare la durata precisa dell’accensione dei motori durante il rientro di Apollo 13, visto che anche in quel caso i computer erano spenti per risparmiare energia).
Un altra cosa che di solito lascia perplessi molti dei “non addetti”, e’ il fatto che il Moonwatch avesse (ed ha tuttora!!!) il vetro…non in vetro, ma in plastica :thinking: . La spiegazione data dalla Nasa fu molto semplice (ma geniale): il vetro, nel caso che qualche piccolo detrito spaziale o frammento di roccia lunare l’avesse colpito, avrebbe avuto serie possibilita’ di rompersi :scream: . La plastica, al massimo, si sarebbe rigata!
Naturalmente i modelli utilizzati dagli astronauti subirono alcune modifiche rispetto all’originale “terrestre”. Tra queste posso citare il cinturino (fu allungato per permettere di indossare l’orologio anche sull’ingombrante tuta spaziale e fu dotato di un sistema di chiusura semplificato), e la corona di carica (ingrandita per permetterne l’uso anche con i guanti).
In uno di quei filmati che oramai vengono riproposti continuamente quando si parla dell’allunaggio, si vede un addetto che aiuta l’astronauta (credo Armstrong) a vestirsi e ad indossare proprio il Moonwatch!

Nel 1978 la Nasa indisse un nuovo concorso per trovare l’orologio per le future missioni spaziali. Lo Speedmaster era ancora in gara e vinse nuovamente superando test anche piu’ rigorosi di quelli degli anni '60.

Gia’ a meta’ anni ‘70 anche i cosmonauti russi lo indossavano, ma fu solo nel 1989 che i Sovietici ufficializzarono quello che era gia’ “di norma”, tramite un accordo di fornitura firmato tra l’agenzia spaziale russa ed Omega.

Comunque il Bulova resta sempre un bellissimo “pezzo”…se qualcuno lo possiede e me lo volesse cedere per pochissimissimi euri… :star_struck:

E per chi volesse fare un pensierino sull’acquisto del Moonwatch, mi raccomando: ne esitono vari modelli (anche automatici), ma l’ UNICO da acquistare (IMHO) e’ il classicissimo con quadrante nero a carica manuale!

Grazie per l’attenzione e susate se sono stato un poco luuuuungoooo :zzz: .

Non vorrei sparare una castroneria immane ma è possibile che l’elettronica dell’orologio Bulova sia stata usata (chiaramente come subcontractor) per gli orologi (questi sì che dovevano essere precisi) dei mezzi (CM e/o LM)?

ho appena trovato questo:

http://www.segnatempo.it/Curioso/omegavsbulova.HTM

"Omega Vs Bulova

RILEVATO che dalla documentazione versata in atti risulta che:
ß la denominazione “Accutron” individua uno strumento di misurazione del tempo, basato su un meccanismo elettronico realizzato dalla Bulova, che ha trovato applicazione anche in campo astronautico, in quanto “lo stesso Accutron ha raggiunto la luna il luglio 1969, quando un timer Accutron è stato collocato nel Mare della Tranquillità per controllare trasmissione di dati essenziali”;
ß i timers prodotti con il menzionato sistema “hanno adempiuto a funzioni vitali in ventitré su ventisette missioni spaziali di Telstar, Pegasus, LES, Gemini e Lunar Orbiter vehicles”;
ß nella missione Apollo 11 un “event-timer” prodotto dalla società Bulova con il sistema Accutron era installato sul pannello di controllo della navetta, mentre gli astronauti indossavano al polso orologi di marca Omega modello Speedmaster;"…

Perfetto, allora l’ipotesi di Artax e mia era azzeccata.

Ma guarda, nella prima pubblicità inserita da Henry c’è anche il prezzo: 79’000 Lire.
Con 40 euro ti togli lo sfizio… :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

erano 79.000 lire del 1968, qui il mese scorso http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=370054447648 ne vendevano uno a 560 euro.

OT: mi sa che 79.000 lire del 1968 fossero un cifrone se ancora nel 1975 il sottoscritto, bambino, scendeva dal giornalaio sotto casa a comprare 4 pacchetti di figurine Panini di Spazio 1999 per la modica somma di lire 100 (cioé 25 lire a pacchetto) e con 500 lire comprava uno degli albi di “Buck Danny” dell’Editrice Cenisio (la stessa che pubblicava Superman e Batman), oppure con 150 lire comprava una confezione di soldatini Atlantic scala HO…

Pensate che 100 lire equivalgono a 5 centesimi di euro (circa).
Cosa si compra oggi con 5 centesimi???

Il pacchetto di figurine mi pare che sia a 50 cent…
Cioè 1000 lire, quindi un rapporto di 40:1!

Infatti avevo letto la tua ipotesi e mi aveva subito convinto! :ok_hand:
In effetti se leggete la pubblicità non parla mai di orologi da polso, anche se rivendica che “a bordo di tutti i satelliti e navi spaziali americane soltanto Bulova Accutron ha misurato e misura il tempo e lo spazio” cosa che non era vera (poteva esserlo al tempo della pubblicazione?).

A quanto pare c’è stata anche una causa Omega vs Bulova per rivendicare di essere l’orologio del programma spaziale :star_struck:

OT x OT, ok!
però a pensarci bene questa sarebbe una ricerca interessante ma anche per avere conferme se davvero il valore attuale del denaro è così svalutato come si dice, in confronto a 30/40 anni fa.

per fare un altro esempio che ho trovato in vecchie riviste che acquistava mio nonno, nello stesso anno 1968 le Fiat 850 Coupè e Spider costavano rispettivamente 980.000 lire e 1.080.000 lire.

I rapporti restano…
500 euro allora, e 20’000 (per un coupé compatto) oggi…

A meta’ degli anni 60 un pacchetto di figurine dei calciatori costava 10 lire… i bambini ricchi ne compravano 10 al giorno con una monetona da 100…

allora forse è vero che il XX secolo era meglio del XXI