l’asse terrestre si è spostato di 10 cm!
che conseguebnze avra?
Hmm… non saprei… comunque l’esperienza mi ha insegnato che non bisogna lasciarsi ingannare in questi “trabocchetti”. Infatti, al terremoto di 8.8 gradi in Cile, anche lì ne ho sentito parlare di una cosa simile, ma è meglio non fidarsi troppo anche se la fonte della notizia è una delle più autorevoli di questo settore (quando successe quello del Cile e sollevavo dei dubbi sullo spostamento dell’asse mi si diceva “l’ha detto la NASA!”), quindi ti consiglio di prendere la cosa con le pinze.
P.S: sarei felicissimo di essere smentito su quanto detto sull’attendibilità di tali notizie.
Assolutamente nessuna.
Ogni terremoto trasforma energia potenziale e di compressione in cinetica. In pratica, qualcosa “cade” (una faglia si assesta) e il centro di gravità del pianeta si sposta di conseguenza. Quindi si sposta il polo, e l’asse di rotazione.
La cosa non ha alcun effetto pratico (almeno che io sappia), ma è rilevabile strumentalmente, e dà l’idea dell’enormità delle forze in gioco.
e verò, ci stavoriflettendo un pò , e in effetti il dato più significativo e che un paese preparato ai terremoti come il giappone sia stato messo in ginocchio.
sono veramente preocupato per il futuro di questo paese che non versa certo in condizioni facili ( un debito/pil al 198%… in confronto il nostro è acqua di rose d/p (120%)).
l’annuncio di richiesta di aiuti, e tutto un programma sulla condizione disperata.
certo i giapponesi si riprenderanno sono troppo caparbi, ma questo mette in guardia tutti: neanche i paesi “forti” sono al sicuro in certe situazioni.
mi vengono i brividi a pensare se 8,9 fosse avvennuto all’aquila…
(p.s. forse a sto punto e meglio spostare la discussione in una sezione più adeguata)
C’è un mio amico che nel suo blog aveva già scritto qualcosa a riguardo…
http://astrogation.blogspot.com/2010/03/variazione-nellasse-terrestre.html
Non ti vantare di certe amicizie perché intanto è anche amico mio! ( 
)
Effettivamente 10 cm non sono niente. Comunque riflettendo… nel tempo i 10 cm si sommano ai 7 o 10 precedenti, ed ultimamente abbiamo avuto notevoli scossoni!
Piuttosto mi preoccuperei del fatto che questi eventi sono concatenati ed il nuovo e diverso dislocamento delle zolle sposta e carica altre tensioni in altre zone della terra. Notare, Sumatra, poi Cile, ora Giappone.
Piuttosto sarebbe interessante sapere se questi spostamenti crostali saranno e quanto, influenzati in modo diverso dagli effetti mareali della Luna.
Causa effetto ormai dimostrato e correlato in diversi studi.
Beh, ma mica è detto che siano sempre nella stessa direzione. Magari questi 10 cm hanno annullato i 10 causati dal terremoto del Chile…
OT
la situazione sta peggiorando, pare che la centrale nucleare sia seriamente danneggiata e sia avvenuta un’esplosione.
a quanto pare e in corso la fusione di uno dei reattori e non riescono a raffreddarlo adeguatamente, probabilmente i danni all’impianti di sicurezza sono più estesi di quello che si dice.
ho visto oggi foto di depositi d’auto in fiamme, per me che il giappone è sopratttuto honda… paura!
Ho letto ora: “depressurizzazione riuscita del reattore” su Rainews, forse il peggio è stato scongiurato…inoltre pensano di provare a “raffreddarla” con acqua di mare…
Ho letto che il progetto di tale centrale risale agli anni 50, ed è entrata in funzione nel 71.
Dovrebbe essere una centrale di tipo BWR, la meno sicura dal punto di vista teorico, in quanto il vapore (radioattivo) entra direttamente in turbina, senza passare attraverso un serbatio intermedio (come nel caso di una centrale di tipo PWR)
Poi non conosco nel dettaglio come è stata struttura quella centrale in particolare.
Giustissimo. Personalmente poi non mi piacciono queste uscite “sensazionalistiche” come se ci si dovesse preoccupare di questi spostamenti. I terremoti (e le loro conseguenze fisiche sul pianeta) esistono da sempre e non vedo perché quelli che si verificano attualmente debbano essere peggiori di quelli passati.
Lupin, il sensazionalismo è, come al solito, della stampa, che cerca titoli ad effetto.
La notizia originale è sul sito dell’IGV: http://portale.ingv.it/portale_ingv/stampa-e-comunicazione/archivio-comunicati-stampa/comunicati-stampa-2011/terremoto-in-giappone/view e dice testualmente:
Terremoto in Giappone
11/03/2011
Risultati preliminari di studi effettuati dall’INGV (Melini-Piersanti) indicano che il terremoto del Giappone di questa mattina avrebbe spostato l’asse di rotazione terrestre di quasi 10 centimetri. L’impatto di questo evento sull’asse di rotazione e’ stato molto maggiore anche rispetto a quello del grande terremoto di Sumatra del 2004 e probabilmente secondo solo al terremoto del Cile del 1960.
Antonio Piersanti
Dirigente di Ricerca INGV
Quel “molto maggiore” che è un dato di interesse scientifico ha fatto probabilmente scattare l’attenzione del giornalista. Poi nel villaggio globale di Internet l’informazione si propaga di bocca in bocca, e su un altro forum che leggo la deviazione è già diventata di 25 cm 
Secondo la CNN è effettivamente un BWR con quarant’anni di servizio, che è andato in protezione all’atto del terremoto, come da progetto. Sono entrate in funzione le pompe di emergenza, alimentate da generatori diesel, che però si sono fermati un’ora dopo quando è arrivato lo tsunami. L’esplosione osservata potrebbe esser stata causata dalla reazione dell’acqua surriscaldata a contatto con lo zirconio che incapsula gli elementi di combustibile, con generazione di idrogeno; questo è stato fatto fuoriuscire, e si è incendiato. Quindi non si è ancora alla fusione del nocciolo, ma parecchio vicino. Speriamo che i tecnici riescano a ripristinare uno dei sistemi di raffreddamento.
Visto da qui, mi sembra strano che non sia stato prevista la possibilità di uno tsunami correlato con il terremoto. Ma forse è senno di poi. Certo che la situazione in Giappone dev’essere terribile.
Segnalo questo link per seguire la diretta televisiva.
Se ipotizziamo il movimento in una sola direzione, e 10 cm è l’arco di circonferenza descritto dal polo nord (geografico) nel suo spostamento, se non ho fatto errori idioti (possibilissimo data la stanchezza), lo spostamento dovrebbe essere stato di 9,09456819 × 10-7 gradi.
La notizia vera è che riusciamo a misurare certe cose.
(notare che ho dovuto ipotizzare cosa si intenda per spostamento di 10 cm… perchè non so a voi, ma a me non è chiaro…)
EDIT: leggendo l’articolo di monzi, la mia ipotesi è pure sbagliata…
Sì, mi riferivo anch’io alla stampa che crea come sempre falsi allarmismi anziché fare prima un riflessione logica su quanto sta per dire.
Vi segnalo un intervento del sempre ottimo Amedeo Balbi su il Post a proposito dello spostamento dell’asse terrestre.
Per prima cosa voglio evidenziare che “la valutazione dello “spostamento dell’asse terrestre” non è il risultato di una misura, ma piuttosto di calcoli basati su modelli della Terra. Non esiste nessuna prova che questo spostamento sia avvenuto”
Anche l’INGV parla di “Risultati preliminari di studi”. Dati più precisi non li danno… sarebbe interessante averli, magari pubblicheranno qualcosa. Staremo a vedere.
Occorrerebbe capire come e se questi modelli computazionali siano stati validati rispetto a misurazioni effettive, verificandone (l’eventuale) campo di applicabilità.
Trovato la pagina della NASA dove si parlava dei calcoli sullo spostamento dell’asse terrestre nell’occasione del terremoto cileno
http://www.nasa.gov/topics/earth/features/earth-20100301.html