Peenemunde 2008

Prossimamente su queste pagine… :grin:
Un resoconto completo della visita al luogo da cui “tutto ebbe inizio”…

Grande Maxi!
Un bel pezzo di storia. Chissà se sono visitabili i siti di lancio delle V2 in Francia?

Caspita!!!

Non vedo l’ora…

A quando il primo repotage… :grin: Tedesko? :beer:

Grazie per l’attenzione! Appena torno a casa la prima cosa che farò sarà mettere su le foto del
la visita a Peenemunde!
Intanto alcune notizie storiche…
Peenemunde si trova sull’angolo nord-est della penisola baltica di Usedon. Fino alla meta’ degli anni '30 non ‘erano che pochi villaggi di pescatori. Agli inizi di aprile del 1936 l’ingenere civile Abendroth, su incarico della Luftwaffe, inizio i lavori di costruzione delle installazioni militari e delle infrastrutture di collegamento: ferrovie e strade. Infatti il generale Donberg (a capo della sezione armamenti dell’esercito tedesco) e Werner von Braun avevano dimostrato di poter realizzare razzi con spinte di 300, 1000 e 1.300 chilogrammi e quindi avevano bisogno di una zona quasi disabitata e molto vasta (e lontana da occhi indiscreti). E cosi’, mentre a Berlino la propaganda nazista ostentava le olimpiadi come “festival di gioia e pace” in questa remota regione del nord della Germania, iniziava la costruzione del primo impianto di test e di lancio missilistico del mondo. Entro il 1936 venne completata la ferrovia che collegava Peenemunde e la strada; poco dopo anche le prime costruzioni presero forma.

Fonte: Building Hitler’s Missiles di Volkhard Bode e Gerhard Kaiser - Ch.Links english edition 2008

a presto! :stuck_out_tongue_winking_eye:
.

Grandi Lady e Maxi!!! :clap:

Ed ora attendiamo le foto!! :wink:

Caspita che emozione dev’essere!

Foto foto…

Come promesso inizio a postare le foto… (siamo rientrati ieri sera dalla Germania) di Peenemunde…

peenemunde_ticket_1
1- ticket lato 1

peenemunde_ticket_2
2- ticket lato 2


3- unico edificio principale rimasto in piedi dopo i bombardamenti del 1943 e dopo l’utilizzo da parte sovietica fino al 1956. Si tratta della Power Station dove veniva utilizzato il carbone (che arrivava via nave) per fornire tutta l’energia elettrica occorrente per alimentare la base. In pratica il museo e’ stato realizzato in questa unica zona della penisola. Purtroppo le rampe di lancio e tutte le altre infrastrutture dell’epoca sono andate praticamente tutte distrutte… :disappointed:

Ed ora il bel modello (scala 1/1) di A4/V2 che si trova appena dopo l’ingresso nell’area all’aperto (peraltro molto vasta) del museo.


1 - vista completa


2 - dettaglio motore e deflettori


3 - parte inferiore con insegna e pinne


4 - punta del razzo

Sempre all’esterno troviamo poi una rampa di lancio per Fi103 (meglio conosciuta come V1) con annesso veicolo posto su piedistallo.


1 - rampa di lancio e Fi103/V1


2 - Fi103/V1 intera


3 - dettaglio zona motore Fi103/V1


4 - ripresa retro Fi103/V1


5 - rampa di lancio per Fi103/V1

All’interno dell’edificio ex-power station si trovano una multitudine di sale con documenti, modelli e pezzi dei razzi.


1 - ogive di A4/V2 (ed il sottoscritto… :stuck_out_tongue_winking_eye:)


2 - interno di una ogiva


3 - camera di combustione di A4/V2 esplosa ma interessante per vedere il dettaglio interno degli iniettori.


4 - ancora la stessa camera di combustione da altro angolo


5 - deflettori A4/V2 e dietro la turbopompa

Altri “pezzi” di A4/V2 esposti al museo

Questo modello di motore di A4/V2 non l’ho fotografato a Peenemunde ma al museo della Tecnica di Berlino. Lo posto lo stesso per meglio comprendere quello che ho postato in precedenza.

Bava alla bocca…
Continua!

Fra la miriade di documenti (originali) esposti al museo ho fotografato questi…


1 - copia del libro di Herman Oberth “Die Rakete zu den Planetenräumen” pubblicato nel 1923 che ha inspirato tanti “sognatori” del volo spaziale compreso von Braun.


2 - copie di due libri di Max Valier (nato a Bolzano ma austriaco) altro scienziato ispiratore del volo spaziale degli anni '20


3 - Le foto di tre protagonisti di Peenemunde: von Braun, Walter Donberg e Karl Becker


4 - Altri pionieri del volo spaziale: l’americano Robert Goddard, il russo Konstantin Eduardovich Tsiolkovskii ed il francese Robert Esnault-Pelterie

Per il momento mi fermo qui… anche perche’ credo di aver messo su tutto il meglio delle foto fatte… ed anche perche’ la mia macchina fotografia ad un certo punto ha finito la memoria… :cry:

Spettacolare…
La vera archeologia missilistica!

Veramente grandioso Maxi! :clap:
Stavo letteralmente respirando la “storia” missilistica … Spero di vedere qualcosina anche all’Astronauticon 3 :ok_hand:

Vedere in dettaglio le capacità tecniche naziste dell’epoca, mi ha fatto rabbrividire al pensiero… :disappointed:
Ma la storia si fa interessante…molto interessante! Quante foto hai scattato per curiosità?

Grandissimi Lady e Maxi!!!

Un bellissimo viaggio, praticamente un “pellegrinaggio” che qualsiasi appassionato di Astronautica non dovrebbe mancare (il condizionale è d’obbligo visto che nemmeno il sottoscritto c’è mai stato…sigh…).

Sono delle foto bellissssime ____