Il telescopio Keplero scopre un pianeta simile alla Terra in grado di ospitare la vita.
http://www.2duerighe.com/scienza-e-tecnologia/2973-kepler-22b-il-pianeta-simile-alla-terra.html
Mi dispiace smorzare i tuoi entusiasmi, ma se vai sul sito della NASA a vederti l’articolo originale (è sempre buona norma andare alle fonti originali) si legge:
Scientists don’t yet know if Kepler-22b has a predominantly rocky, gaseous or liquid composition, but its discovery is a step closer to finding Earth-like planets.
Questo sta a significare che non solo non c’è certezza di vita, ma non si sa con certezza nemmeno se il pianeta è gassoso, roccioso o liquido. L’unica cosa certa è la sua posizione nella “zona temperata” di una stella dalle caratteristiche similari al Sole. Da qui al dire che sicuramente può ospitare la vita ce ne corre.
più aderente alla notizia pubblicata sito della NASA, a me pare il seguente articolo pubblicato su “il Post”.
Si bella scoperta…certo però prima di entusiasmarci così tanto dovremmo stare attenti perché ricordiamo che ha un raggio di 2,4 volte quella della terra quindi potrà avere una densità di circa 2,6 quella dell’acqua e in quanto pianeta liquido non facilmente abitabile…però lasciamo lavorare gli esperti e vedrete che la fiducia nella ricerca porterà ad ottimi risultati! 
Dovremmo, forse, deciderci a non pensare ad una forma di vita solo con le nostre medesime caratteristiche, ma anche con altre caratteristiche ed altre potenzialità.
Quello che è interessante è il continuo incremento nella capacità strumentale di scoprire nuovi pianeti più piccoli e orbitanti a maggiore distanza dalla propria stella. Ricordo che i primi esopianeti scoperti erano dei “Giove caldi”, enormi e orbitanti con periodo molto breve.
Pian piano (si fa per dire, sono 700 in pochi anni) cominciamo a scoprire pianeti “piccoli” e posti nella zona temperata.
Quello che mi dà fastidio è l’enfasi giornalistica su queste scoperte; sono, per l’appunto, interessanti scoperte scientifiche, e basta. Invece con l’enfasi (e le distorsioni, e la mancanza del contesto) magari qualcuno si immagina di poter prenotare un weekend su Kepler-22b per vedere com’è la spiaggia. Quasi quasi apro un ristorante… a quanti anni luce è l’autobus più vicino?
Caro Vittorio, nessun entusiasmo da parte mia, solo il piacere di riportare la notizia 
Comunque per “vita” non intendo omini verdi con le antenne, ma anche semplici organismi viventi :))
Concordo!
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