e allora la mercury? 
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Foto impressionante, sembrerebbe quasi che l’astronauta per entrarvi dovesse piegarsi come un origami!
Si diceva che più che altro la Mercury andasse indossata.
Consideriamo però che i cockpit di molti aerei da caccia dell’epoca non erano più grandi,e che i voli Mercury duravano solo qualche ora.
Se avrai l’occasione di andare a vedere uno dei due grandi centri della NASA (Houston e Kennedy Space Center) ti accorgerai dalle ricostruzioni esposte che la cabina dello Shuttle era sì piccola, ma enormemente più grande rispetto alle dimensioni di una Mercury. Figurati che avevano persino il gabinetto!
non prorpio qualche ora
l’ultima missione pilotata da Gordon Cooper : Faith 7 durò 34 ore 19 min.
Un po’ come fare una doccia di un giorno e mezzo… “esci che l’acqua costa!” “ancora un minuto mamma…” 
lo spazio abitabile della mercury era di 1,7 m2
lo spazio abitabile dello shuttle era di 72 m2, ripariti su due ponti, considerando che i seggilini erano smontati durante la missione orbitale.
Addirittura, non l’avrei mai detto!
A me hanno sempre fatto più impressione le Gemini: appena più spazio pro capite rispetto a Mercury, ma missioni ben più lunghe…
pensa che proprio quella minim area in più ha fatto scoprire il mal di spazio…
Un giorno e 10 ore in orbita,e fu una grande impresa (nel 63 tutti i ragazzini volevano essere Gordon Cooper).
Alan Shepard voleva restare su ben tre giorni con la Mercury/Atlas 10 (Freedom 7-II),ma il volo venne cancellato.
I piloti da caccia erano abituati a passare lunghi periodi in piccoli abitacoli.
C’è un film del 1955 con James Stewart che si chiama “Strategic Air Command” (“Aquile nell’infinito”).
Ad un certo punto Stewart deve portare un aereo da una base negli Stati Uniti ad un altra in estremo oriente,e sono ore di volo in un abitacolo paragonabile a quello della Mercury.
Anche il Dyna Soar X-20 dell’USAF se avesse volato,avrebbe avuto un abitacolo piccolissimo,ma si trattava di un mezzo molto più avanzato di una Mercury.
Semmai,il paragone con la Sojuz va fatto con l’Apollo,che è un veicolo coevo.
Se parliamo di veicoli contemporanei invece,la Vostok era un pò più grande della Mercury,perchè il lanciatore a disposizione era più potente (per lanciare le loro testate nucleari gli Americani all’inizio avevano puntato sui bombardieri,invece i Russi per ragioni logistiche sui razzi,da quì il loro vantaggio iniziale),ma era più “rozza”,infatti il Cosmonauta doveva eiettarsi dopo il rientro nell’atmosfera,mentre l’Astronauta rimaneva a bordo della capsula.
Eh,accidenti!
quattro giorni con Gemini-4, otto giorni con Gemini-5, ben quattordici giorni con Gemini-7!
Era l’epoca dei pionieri.
hai ragione carmelo, ma il mio paragone è nato dal confronto con questa vecchia foto in cui si comprendono subito le proporzioni e i discorsi sentiti in questi giorni circa il lancio di parmitano e le dimensioni della capsula russa
La Soyuz in se è piccola, ma con il modulo orbitale lo spazio aumenta.
Anche l’Apollo per una settimana non era certo il massimo.
E nemmeno Orion è poi questa gran volumetria.
Insomma, se vuoi fare l’astronauta non devi soffrire di claustrofobia, al momento.
spazio abitabile del modulo orbitale 5m2
spazio abitabile Apollo 6,5 M2, spazio abitabile LM 5,6 m
Orion è tre volte e mezzo Apollo poi se faranno Alair ci sarà più spazio, comunque…
Quello è lo spazio calpestabile 
servirebbe il volume abitabile per fare un confronto in assenza di gravità…
… ecco, così poi gli fate pagare l’IMU…