Possibile anticipo per STS 125

Con un annuncio che ha colto molti di sopresa, i manager del programma STS hanno dichiarato che esiste la possibilita’ di un anticipo per la missione STS 125/Atlantis e della relativa missione di backup/soccorso, ovvero STS 400/Endeavour.

Se tutto andra’ come si auspica, il lancio potrebbe aver luogo addirittura in data 2 ottobre, con un anticipo di circa una settimana.
La ghiotta opportunita’ e’ offerta dallo stato di avanzata realizzazione degli External Tanks delle missioni da 127 in avanti. Una migliore organizzazione del personale, infatti, ha consentito di guadagnare tempo, permettendo di spostare forza lavoro agli ET di STS 125 e STS 400.

La decisione finale di anticipare il lancio e’ ora legata al rispetto di due condizioni: se effettivamente l’ET di STS 125 verra’ consegnato entro l’8 di luglio, allora si potra’ sperare che anche l’ET di STS 400 giunga prima di quanto previsto ora, ovvero il 2 di agosto. Solo il verificarsi di entrambe le condizioni consentirebbe di avere pronte sulle rampe sia Atlantis che Endeavour per i primissimi giorni di ottobre.

L’importanza di guadagnare anche solo qualche giorno si spiega facilemente se pensiamo che l’orbiter assegnato alla missione che nessuno di noi vuol veder partire, ovvero STS 400/Endeavour, ha, a sua volta, una propria missione, designata STS 126, che dovrebbe partire dopo un solo mese. Al momento, Endeavour e’ allestito per la (inopinata) missione di soccorso, e dovra’ essere riconfigurato pesantemente per poter svolgere i compiti richiesti da STS 126: un lavoro che richiede il maggior tempo possibile, senza dimenticare che questa missione della piu’ recente delle navette shuttle ha un termine inderogabile rappresentato dal “beta cutout” del 25 novembre prossimo.

L’annuncio del possibile anticipo di STS 125 e’ giunto del tutto inatteso, in quanto praticamente contemporaneo alla decisione di posticipare tutte le missioni del 2009 e dei primi del 2010. Per ammissione degli stessi manager del programma shuttle, infatti, il delicato gioco ad incastro richiesto per completare tutte le attivita’ previste per il programma STS con sole 10 missioni prima della sua chiusura ufficiale, sta dando “grossi grattacapi”.

Non resta che aspettare e vedere se un po’ di fortuna assistera’ lo sviluppo delle ultime imprese del nostro caro Space Transportation System.

Nel malaugurato caso che Endeavour parta per la missione STS-400, resterebbe invariata dopo un mese la partenza di STS-126 o ci sarebbe un posticipo?
Nel caso di un posticipo credo sia inevitabile un rinvio delle altre missioni.
Una cosa che non capisco è perchè si vuol chiudere con il programma Shuttle entro il 2010, se le ultime dovessero cadere nel 2011 qual’è il problema?

Non so come gestirebbero la cosa, ma penso che sarebbe un problema al punto tale da interrompere ancora prima il programma Shuttle…
Spero vivamente che non capiti, anche perchè Atlantis potrebbe andare perduto nel rientro, dato che sarebbe danneggiato, mentre Endeavour dovrebbe ricevere tutta la manutenzione post volo prima di ripartire…
O si salta la STS-126 spostandola alla fine del programma, anche perchè non ha precedenze verso le altre missioni, oppure prevedo un veloce completamento della ISS con Truss 6, Nodo 3, Cupola e per le altre missioni logistiche saranno o annullate o ridistribuite su altri possibili vettori…
Non saprei, le possibili versioni di questo scenario non penso siano state ancora affrontate.

Soldi!

Credo che al momento della partenza di una qualsiasi LON tutto il programma salterebbe, si chiude e si lascia la ISS così come è, gli accordi internazionali sono in pratica terminati, manca solo una parte di kibo e poco altro facilmente barattabile.
1-2 anni di indagini e quindi di ritardi non sono ammissibili in nessun caso, senza considerare che una LON significherebbe che tutto quello fatto finora in termini di sicurezza non era sufficiente facendo sorge ben più di qualche dubbio a chi ha gestito il tutto… credo non ci siano opzioni, al primo intoppo grave si chiude.

Il programma è programmato per essere chiuso con il FY10, per cui non sono ammissibili missioni oltre il settembre di quell’anno, è questione di programmazione del budget e dei finanziamenti.

Ora parlo per assurdi…

Come lo vedete un programma Shuttle che si chiude con un doppio lancio per il salvataggio con l’equipaggio della prima navetta che completa la missione Hubble, ripara l’Atlantis danneggiato, viene salvato dall’Endeavour e le due navette rientrano sane e salve a Terra (una in automatico e l’altra con 11 astronauti a bordo)…

Non sarebbe una chiusura in gloria con la dimostrazione che con un briciolo di lungimiranza in più da parte della NASA, avremmo visto queste scene già con la STS-107 e il programma sarebbe in fase di ristrutturazione per proseguire puntando alla Luna seguendo le idee di Von Braun (base in LEO e missioni in partenza da lì)?

Ripeto, è un’assurdità… :wink:

Comunque più penso al Constellation e meno mi convince.
Mi spiace, ma non posso farne a meno…

mmm “Chi troppo vuole, nulla stringe” Monzi… :point_up:

Credo che se hanno addirittura anticipato di una settimana il lancio sono sicuri che andrà tutto bene.
La seconda missione viene posizionata solo per precauzione, fa parte della filosofia della Nasa calcolare ogni evenienza ed essere sempre pronti a intervenire.
Certo gli errori imprevedibili possono sempre capitare!!!

Per Monzi: anche io sono una grande appassionata dello Shuttle ma credo che quando entrerà in funzione il nuovo programma e vedremo (e sentiremo) le prime immagini tutti presto ci affezioneremo a Orion ,Ares e compagni.
Quello che invece mi preoccupa è se la nuova amministrazione avrà la volontà politica di continuare il programma rispettando i tempi previsti, perchè pare che Obama non sia tanto entusiasta di spendere un bel po’ di " lattughe " in un periodo di congiuntura economica da recessione.
è invece molto apprezabile la Volontà Politica dei Cinesi, i quali tomo tomo cacchio cacchio, con un livello tecnologico senz’altro inferiore, scopiazzando un po’ a destra e un po’ a sinistra faranno di tutto per mandare la prima donna sulla luna.(certo è molto improbabile che battano gli americani, ma almeno ce provano!!!)
Volontà politica che invece attualmente è assente o scarsa nei governi della vecchia Europa.

Non più… qualche cosa sta cambiando…

Su questo punto sono assolutamente d’accordo.
Che ci piaccia o no :frowning: il programma STS così com’è ora, e con questo hardware, è oggettivamente un carrozzone tanto costoso da non lasciare margini economici per la progettazione di un successore che a) sia troppo complesso, come un altro mezzo alato; b) possa convivere per qualche anno in parallelo, vista la mancanza di fondi.

Come un’eroico e pericoloso canto del cigno.

Capisco, ma questo passa il convento.
Non dico questo per criticare il tuo pensiero, ma solo come riflessione: guardiamo in casa nostra, dove le idee sono poche, confuse ma costose.

Capisco, ma questo passa il convento. Non dico questo per criticare il tuo pensiero, ma solo come riflessione: guardiamo in casa nostra, dove le idee sono poche, confuse ma costose.

:stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Comunque più penso al Constellation e meno mi convince.

Io non capisco perchè non vi convince…
Stanno progettando un mezzo per andare sulla luna, fare un avamposto e non vi piace?

Straquoto l’admin e M@x. Speriamo proprio di non vederla partire la STS-400 perchè il passo successivo è chiudere baracca e burattini…

Pur considerando pros and cons del programma Constellation, non posso che quotare :wink:

Il progetto Constellation non mi ha mai dato grandi entusiasmi, ma arrivati a questo punto mi auguro che possa diventare ciò che promette: un mezzo affidabile e sicuro per tornare sulla luna.
A mò di consolazione penso che ormai non ci sono solo gli Stati Uniti nel campo dell’astronautica “manned”. LA Russia sta riprendendo (tanto) fiato, la Cina fa passi da gigante, e nemmeno noi europei scherziamo, magari qualcuno sarà in grado di progettare e far volare uno spazioplano, magari di dimensioni ridotte, nella prossima generazione…

Io penso che non appena vederemo le immagini di orion in orbita terrestre, o attraccato alla ISS ci scorderemo di tutto questo.
L’orion ci ridarà la luna, dopo 40 anni in cui si è parlato di spazioplani e stazioni orbitanti, finalmenbte ricomincieremo l’esplorazione umana di altri corpi celesti.
Davvero non riesco a immaginare il momento in cui vivremo il ritorno sulla luna, seduti in salotto, vedendo delle immagini chiare e definite, non so se avete visto i viedeo in HD della sonda giapponese… :grin: :grin:
Personalmente sono molto entusiasta di tutto questo, perchè così avrò modo anche io di vivere quei momenti storici dell’Apollo che ha avuto la fortuna di vedere la generazione precedente alla mia.
Go allora costellation!!! :wink:

bene vedo che vi state convincendo della sostituazione dello shuttle con Orion :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:
ma dove si trovano i video della sonda giapponese e come si chiama: selene, kaguya?

Ne abbiamo parlato qui, troverai anche i rispettivi link

L’anticipo è ora definitivamente tramontato in quanto ci saranno dei ritardi nella spedizione dei due ET e il lancio l’8 Ottobre sembra nuovamente a rischio.
Il primo invio, previsto per il 6 Luglio, sembra ora non essere possibile prima dell’11, mentre l’ET per STS-400 è una settimana oltre la data massima di invio del 2 Agosto.

:point_up:

Troppe cose dovevano andare per il verso giusto…

quali saranno le conseguenze per STS-119? si riuscirà lo stesso a farla quest’anno?