TAS sta costruendo un satellite per le telecomunicazioni, EUTELSAT Konnect VHTS. Lancio previsto per il 2022, ma non è ancora stato scelto, almeno ufficialmente, il vettore.
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Forse c’è appena stato un lancio dalla Cina
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Un notam compatibile con un lancio da xichang per il 9
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Su Wikipedia, per quella data e poligono, parlano di un lancio del satellite cinese per telecomunicazioni CHINASAT 9 B con un lunga Marcia 3. Dovrebbe essere il sostituto del CHINASAT 9 A finito inizialmente su un’orbita sbagliata nel giugno 2017, anche se poi recuperato con riduzione della vita operativa per il consumo non previsto del carburante del satellite.
Comunque non citano fonti o altro e quindi la cosa rimane ipotetica come si usa spesso con le missioni cinesi.
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Si mi sa che è proprio questo, è in calendario ormai.
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Electron firma un contratto per cinque lanci con Kineis. Da questo articolo di CNBC si parla di Q2 2023.
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La notizia è vecchia (almeno maggio 2021), ma ESA ha confermato su Vega-C il lancio di Sentinel-2C.
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Nel 2025 avremo un nuovo telescopio per studiare la via Lattea e l’origine dei positroni, particelle con massa identica a quella dell’elettrone ma carica opposta. Vettore non specificato.
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Sarà un telescopio a raggi gamma, dal nome “Compton Spectrometer and Imager”, abbreviato con l’acronimo “COSI”.
Costo previsto 145 milioni di dollari.
Oltre alla misteriosa origine dei positroni, che sono in pratica l’antimateria degli elettroni, la missione COSI analizzerà i raggi gamma da atomi radioattivi prodotti quando le stelle massicce esplodono, per rilevare dove si sono formati gli elementi chimici nella nostra galassia.
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Il Mohammed Bin Rashid Psace Centre ha scelto SpaceX per lanciare il satellire MBZ-SAT nel 2023.
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Volerà su una missione rideshare Transporter, se non ho fatto male i conti e guardando sul sito di SpaceX una tra Transporter-7, Transporter-8 e Transporter-9.
Considerando il peso di circa 700kg il lancio gli costerà circa 3.5 Milioni di dollari più eventuali optional (rifornimento dei propellenti, sistema di separazione se non fornito da loro…)
Sarà interessante vedere dove sarà montato, comunque viste ad occhio le dimensioni del satellite (dalle foto con le persone a fianco mi sembra più alto di 2 metri) e le limitazioni sulle porte dei dispenser (allegate sotto) credo che verrà messo in cima allo stack. Questo sicuramente comporterà un sovrapprezzo, ma anche fossero 10 Milioni di dollari in più sarebbe comunque il miglior prezzo rispetto ai lanciatori dedicati in grado di trasportarlo (Vega-C, Minotaur, Alpha, Terran-1, Epsilon)
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I contratti finali per la finalizzazione di Spektr UV dovrebbero essere firmati all’inizio del 2022, aprendo la strada aI lancio, NET 2025.
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Nel frattempo SES ha commissionato a Thales Alenia Space la costruzione di due satelliti per le trasmissioni televisive da posizionare a 19,2° E, basati su due bus altamente flessibili, ASTRA-1Q e ASTRA-1P. Il lancio è previsto nel 2024, ma non è ancora stato comunicato il vettore.
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Synspective e Rocket Lab hanno firmato un contratto per lanciare due missioni nel 2022 e una terza nel 2023. Di seguito il comunicato di RL.
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ESA ho comunicato di aver assegnato a GomSpace la costruzione di tre nanosatelliti per il monitoraggio dei processi atmosferici. La missione è chiamata Scout CubeMAP ed il lancio è previsto per il 2024, ma non vielle specificato il vettore. A meno della selezione di qualche nuovo lanciatore leggero europeo che verrà sviluppato nei prossimi anni, sarà in rideshare.
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