davvero interessante, @Lupin, grazie!!
Dal video postato sopra, fantastico, veniamo a sapere che Osiris-Rex è arrivato a 65 metri dalla superficie.
Immagine ripresa durante la discesa del 14 aprile scorso. La zona ripresa misura 37 metri per lato.
Credit: NASA/Goddard/University of Arizona
Certo che senza balene non si capisce mai nulla!!
Altra immagine del 14 aprile, presa a 115 metri di altezza. Visibile nella parte alta al centro il cratere Nightingale.
Credit: NASA/Goddard/University of Arizona
Ed ecco l’immagine più ravvicinata di Bennu finora ripresa, alla distanza di soli 70 metri.
Il cratere Nightingale è visibile nella parte sinistra dell’immagine, la quale misura 24 metri di lato.
Credit: NASA/Goddard/University of Arizona
Quando sarà la prossima discesa?
È appena stata spostata a causa del coronavirus. Era pianificata per giugno, invece si farà l’11 agosto.
E il prelevamento dei campioni che era pianificato per il 25 agosto è spostato al 20 ottobre.
Il campionamento potrebbe essere uno solo, la data di rientro a Terra non si può spostare (facilmente), che è fissata per il 24 settembre 2023.
Più dettagli nel sito NASA:
https://www.nasa.gov/feature/goddard/2020/nasa-s-osiris-rex-ready-for-touchdown-on-asteroid-bennu
Martedì prossimo però la sonda effettuerà un sorvolo, a soli 250 metri di quota, del sito di riserva Osprey.
Tutto Go per il flyover di domani sopra Osprey.
La manovra di aprile nei dati Nasa Horizons:
Dati disponibili solo fino al 19/5, al momento nessuna “previsione” per il futuro:
Intendevi forse Horizons!
Intendevo “NASA Horizons” e mi sono confuso, correggo…
Ecco Osprey ripreso da una distanza di 250 metri. Per dare un’idea della scala, il masso chiaro in basso è lungo 5.2 metri.
Credits: NASA/Goddard/University of Arizona
Si possono vedere anche le dimensioni di OSIRIS-REx.
Martedì ci sarà l’ultimo volo di ricognizione a bassa quota prima del prelievo dei campioni:
https://www.nasa.gov/feature/goddard/2020/osiris-rex-one-rehearsal-away-from-touching-bennu
È in corso l’ultima prova generale di avvicinamento alla superficie. I fatidici 40 metri verranno raggiunti attorno alle 0:50 (quindi fra poco più di un’ora).
Il live di AstronautiCAST (via Twitter).
Pannelli solari orientati per l’avvicinamento finale.