OCAMS accesa.
Iniziata l’accensione di discesa. Durata accensione 66 secondi.
Accensione completata. Ora la sonda scenderà per 8 minuti poi effettuerà un’ultima (breve) accensione.
Sonda a meno di 65 metri dalla superficie. Mai così vicina.
Ultima accensione, di 10 secondi.
Raggiunti i 40 metri dal suolo. Sonda in allontanamento.
Accensione di risalita completata. Ora attendiamo le immagini.
Ed ecco le immagini della discesa, dai 128 ai 44 metri dove è stata scattata l’ultima foto.
Le congratulazioni di Bridenstine.
Questo è davvero un bel pezzo.
Una porzione di superficie di Bennu in 3D con astronauti per Comparativa.
Credit Mattias Malmer, e complimentoni.
Sono stati rilevati dei materiali esogeni su Bennu. Purtroppo l’articolo è dietro paywall, però sembra una scoperta non da poco, in quanto non erano mai stati rilevati materiali di questo tipo su asteroidi così piccoli, ma solo su quelli grandi. Sembrerebbe che la contaminazione arrivi da qualche frammento di Vesta.
Ma solo io farei gigantografie in 8K di questi poster?
Qui in full resolution.
Aggiornamento da parte di NASA sulla missione, 2020-09-24T19:00:00Z.
Un riassunto delle operazioni che compirà OSIRIS-REx per il Touch and Go del 2020-10-19T22:00:00Z.
Qui in versione a massima risoluzione.
Il SMM di OSIRIS-REx oggi è particolarmente attivo e ci comunica che fra 3 anni esatti ci sarà la “consegna” del materiale prelevato da Bennu. La massa verrà stimata misurando la differenza del momento d’inerzia della sonda, mentre l’effettiva raccolta verificata tramite una telecamera.
E come al solito, può sempre finire male… Si spera di no, però questi sono gli scenari possibili che potrebbero portare al fallimento del TAG. In particolare toccare un masso o rocce o aree in cui non è presente materiale a grana fine. In ogni caso, OSIRIS-REx ha a bordo tre bombole di gas per ritentare, se necessario.
toh! c’e’ anche mia moglie tra gli autori…
Altro video ufficiale per l’evento del 20 ottobre:
Devo ammettere che l’acronimo tag mi ha confuso abbastanza, all’inizio pensavo fosse una manovra nuova per mettere dei marker (come ha fatt oHayabusa 2), poi ho scoperto che è Touch And Go, ve lo scrivo sperando di non essere stato l’unico