E’ stato presentato al JSC il primo prototipo di rover lunare per le future missioni abitate sulla Luna.
Dotato di 6 ruote indipendenti, sospensioni attive e nessun vetro, sedile o porta.
Non è ovviamente ancora la versione definitiva, ma è probabile che alcune delle soluzioni studiate in questa prima fase vengano portate sui modelli futuri, studiati per l’esplorazione lunare, da compiere in coppia ed essere pressurizzati.
Lucien Junkin ha ricevuto la proposta di studio lo scorso Ottobre e insieme al suo team di robotica del JSC sono riusciti a sviluppare questo primo prototipo funzionante, ma con alcune soluzione già decisamente evolute.
Il rover con sei ruote sterzanti è in grado di affrontare manovre anche inusuali, come avanzare di lato, ruotare su tre punti.
Alcune questioni emerse con i rover del programma Apollo sono state migliorate, come la difficoltà di fare retromarcia per l’impossibilità per il pilota di vedere dove stava andando, oppure lo sterzo poco preciso e difficoltoso applicato a 6 ruote sterzanti, sono tutte caratteristiche implementate su questo rover che permetterà di essere manovrato su tutti i lati in maniera indifferente, facilitando manovre di precisione o il transito su passaggi impervi.
In aggiunta potrà “adagiarsi” sul terreno per permettere agli astronauti di salire e scendere facilmente anche con grossi carichi.
In questi anni abbiamo assistito a diversi prototipi di rover lunari manned ma questo, francamente, mi pare quello più evoluto ed anche più versatile… Adesso dobbiamo soltanto sperare nei fondi…
Effettivamente è un bel prototipo!
Citazione di: Maxi - Ieri alle 19:41
Adesso dobbiamo soltanto sperare nei fondi... Mr. Green
...anche per mandare questo gigante sulla Luna! Wink
bhè lo ripieghiamo ben ben nell’Altair e il gioco è fatto ;)…comunque concordo sul fatto che sia un bel mezzo, anche se però avrei preferito una postazione di guida da seduto, in piedi potrebbe essere più stancante anche se sulla Luna
Sì, sarai di parte, ma l’ATHLETE lo trovo spettacolare anch’io.
Certo, quello JPL è più automatico mentre quello JSC è più guidato, ma probabilmente le due tecnologie potrebbero essere convergenti…
Ho visto anche lo speciale su NasaTV l’altro giorno e l’immagine che mi ha impressionato di più è stata quella che allego.
E’ dura ribaltarlo, eh?
Soprattutto visto con gli occhi di chi ogni giorno deve fare attenzione al terreno intorno a lui…