Produzione dei Serbatoi Esterni dello Shuttle in linea con i programmi.

Malgrado la recente chiusura del centro di produzione dei Serbatoi Esterni dello Shuttle a Michoud, causa uragano Gustav, uno sforzo produttivo rimarchevole, ha riportato la produzione degli stessi in linea con i programmi di
consegna, compatibili con le date di lancio delle missioni per il 2009.
Fortunatamente Gustav non ha portato a danneggiamenti significativi.
Minori danni solo al molo di attracco della chiatta di trasporto e all’edifificio per il montaggio verticale dei Serbatoi.
Il prossimo Serbatoio a lasciare Michoud sara’ ET-130, destinato alla missione STS-119, prevista in Febbraio 2009.
ET-130 si trova attualmente nella zona del’assemblaggio finale, in ritardo solo di 5 giorni, facilmente recuperabili.
ET-131 in anticipo di un giorno sul programma di produzione, supportera’ la missione STS-127, nel Maggio 2009.
In questo momento ET-131 si trova nel settore di montaggio verticale.
ET-132 in anticipo di tre giorni sul programma, è programmato per STS-128, nel Luglio 2009.
Seguono poi ET-133 ed ET-134, previsti per STS-129 e STS-130, rispettivamente in Ottobre e Dicembre 2009, questi ultimi due, sono in ritardo di circa un mese, ma devono subire la stessa procedura produttiva che ha permesso il recupero dei loro predecessori.
C’è da notare che in Luglio si era in una situazione di ritardo produttivo di 41 giorni per ET-130, di 23 giorni per ET-131 e di 23 giorni anche per ET-132.
Il programma attuale si concludera’ con la spedizione al Kennedy Space Center, dell’ET-138 nel 2010, che fungera’ da riserva a terra, per l’eventuale volo di salvataggio dell’equipaggio STS-133.
In caso di approvazione del possibile volo aggiuntivo STS-134, verra’ utilizzato appunto l’ET-138.
Tuttavia si rendera’ necessario l’approntamento di un nuovo Serbatoio di riserva, gia’ individuato nell’ET-122.
ET-122 gia’ completato nel 2002, fu danneggiato nel 2005, dall’uragano Katrina, mentre si trovava in fase di ristrutturazione per un volo successivo.
Ora i tecnici stanno studiando quali sono gli interventi necessari e la tempistica per il suo recupero.
Qualora poi si decidesse di prolungare la vita operativa del sistema STS, ET-122 sara’ impiegato a tale proposito.

Si parla di ET-138! Questo vuol dire che è il numero totale di serbatoi realizzati dall’inizio del programma STS; Dato che , al termine del programma Shuttle , saremo a quota 14 missioni, gli altri ET mancanti all’appello delle missioni, dove sono andati a finire?
(logicamente escludendo l’ET-122, di cui già si conosce il “destino”).

http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=7237.msg70532#msg70532 :wink:

Ipotizzando la fine del programma Space Shuttle dopo il volo STS-134, quindi dopo l’uso dell’ET-138,
fisicamente rimarranno disponibili per esposizioni, l’ET-94 e l’ET-122 completi.
Rimarranno inoltre parti strutturali dell’ET-139, costruite come riserva, in caso i precedenti tanks soffrano di qualche problema costruttivo.
Non dimentichiamo che due tanks, costruiti per “ground tests” sono gia’ esposti, uno al KSC e uno ad Huntville.