Vi vorrei segnalare (allego una presentazione) un progetto fine anni '90 condotto dal LaRC, denominato Orbital Aggregation & Space Infrastructure System (OASIS) e basato su una “Cislunar Trasportation Architecture” molto interessante.
Questo progetto è la diretta conseguenza di tutta una serie di studi portati avanti negli anni '80 dalla NASA i cui germi sono mirabilmente condensati nel “Lunar Bases and Space Activities of the 21st Century” symposium http://ads.harvard.edu/books/lbsa/.
In sintesi ecco i punti salienti:
-) uso dei lanciatori di classe media attualmente disponibili
-) uso massiccio della ISS
-) outpost in L1
-) tutti i componenti completamente riutilizzabili
Ci sono alcuni aspetti criticabili (ad esempio il Solar Electric Tug per trasportare il Gateway Outpost in L1) ma in generale mi sembra molto + interessante ed efficiente rispetto agli attuali piani della NASA, da cui si differenzierebbe anche per a maggiore economicità (a regime).
Devo dire che analizzando dettagliatamente l’interessante progetto OASIS della NASA (grazie Buran!!!) presenta molti punti di contatto con lo scenario di esplorazione lunare al quale stiamo lavorando come naturale evoluzione dell’ARIES.
A tal proposito vi posto una serie di slides (attenzione perché ne sono molte) estrapolate da una presentazione preparata per la XIII Conferenza Internazionale sui Veicoli Spaziali, che si è tenuta al CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) di Capua, il 16 maggio 2005.
Naturalmente i veicoli introdotti nello scenario sono ancora in fase di studio, per esempio la versione corrente non utilizza il sistema di attracco russo “probe-drogue” ma quello ESA IBDM (International Berthing Docking Mechanism), come l’ARIES.
Spero che le slides in allegato risultino interessanti…
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