Ieri stavo leggendo un racconto del grande Arthur C. Clarke, “Giove quinto”, dove si parlava di diritti di proprietà di una luna di Giove (resto sul vago, casomai qualcuno volesse leggerlo… ), e mi è venuta in mente una domanda:
Se la Luna e lo spazio fossero stati dichiarati non patrimonio dell’Umanità intera, bensì di chi primo arriva e meglio alloggia, sarebbe cambiato qualcosa nell’odierno scenario spaziale?!?
Personalmente penso che i costi e le difficoltà (ieri come ancora oggi) non avrebbero portato ad una colonizzazione… magari qualche avamposto, qualche bandierina per delimnitare territori americani, sovietici, e chissà quali altri…
Se il diritto di proprietà sarebbe stato conseguito semplicemente con un passaggio umano, piantando qualche “bandierina”, penso che ci sarebbero state qualche missioni in più, giusto per segnarsi il territorio per una futura colonizzazione, quando i costi sarebbero stati più promettenti… perchè la colonizzazione (tranne quella “scientifica” come per esempio le basi sottomarine e polari) è sempre spinta da motivi economici… e per sfruttare le risorse lunari servono significative infrastrutture e uno scenario spaziale ben più evoluto di quello reale…
Avremmo visto la Luna composta da Stati?!? Guerra lunare?
La missione Apollo 11 prese “possesso” della Luna a nome dell’Umanità e delle Nazioni Unite, pur avendo piantato la bandiera USA.
Ogni tanto saltano fuori delle società che pretendono di vendere appezzamenti di terreno lunare e, francamente, vorrei capire come fanno se la Luna appartiene a tutti…
Attualmente lo status giuridico della Luna, per quanto ne so, dovrebbe essere assimilabile a quello dell’Antartide anche se non so se esistono dei trattati specifici in materia. Tieni presente che negli anni '60, nel pieno del fervore “spaziale”, furono tenuti molti simposi internazionali di “diritto spaziale” che avevano lo scopo di regolamentare la materia per evitare evenutali controversie internazionali future.
Forse gli atti di tali simposi sono reperibili su Internet…
Per quanto riguarda gli altri pianeti del Sistema Solare, al momento, dovrebbero risultare “liberi” dato che lo sbarco di sonde (Paolo Ulivi aiutami) non dovrebbe costituire un atto di “presa di possesso”.
Una continuazione del trattato extra-atmosferico (più legata a norme di solidarietà e libertà delle attività lunari…) è il Trattato sulla Luna (1979) ma con un molta delusione guardate quanti lo hanno ratificato… http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_sulla_Luna
Praticametne chi nello spazio non ci va! Ma… anche l’Italia, perchè non lo ha firmato?! Avrà importanti stazioni militari sulla Luna!!! Ecco spiegato il buco di bilancio…
Vedrete che, allorquando qualcuno arriverà in pianta stabile sulla Luna, ed inizierà a sfruttarla, tutti questi trattati verranno impugnati e messi in discussione.
Non solo, bisognera anche vedere se chi sfrutterà per primo la Luna, e le sue risorse, farà parte di un organismo nazionale o commerciale (ad esempio una multinazionale a capitale interamente privato).
), e mi è venuta in mente una domanda:
