PROPULSIONE FOTONICA

Non esageriamo, un diamante neanche se ne accorge. Ho fatto un paio di conti ed è inferiore all’accelerazione di un proiettile quindi basta un pilota d’ acciaio :smiley:

Giusto per fare l’avvocato del :rage: diavolo:
non ho fatto conti però si può immaginare che quella potenza laser serva quando la sonda si trova a grandi distanze per contrastare l’assorbimento dei fotoni che avviene lungo il tragitto. Finché la sonda è vicina alla terra, per non incenerire lo specchio, si può pensare di usare altri tipi di propulsione per allontanarsi, di diminuire la potenza dei laser o usarne un numero minore visto che si tratterà di schiere di cannoni disseminati in punti strategici del globo.

Non so se è fattibile in questo caso diluire il laser su una superficie maggiore finché la sonda è troppo vicina, in ogni caso si potrebbe puntare diversi laser in punti diversi dello specchio.

Se la sonda impiega 20 anni per arrivare al suo obiettivo si può anche pensare di sviluppare il “laser grosso” dopo il lancio in modo che sia pronto quando ci sarà bisogno di più potenza/collimazione.

sinucep, basterebbe sfuocare il fascio. Ma sfuocare mica tanto, una vela di 100 m di diametro a 1000 km sottende 20" d’arco. Il problema è comunque e sempre mettere a fuoco, non sfuocare.

Ma davvero pensate che con un raggio laser il problema possa essere la “spinta” eccessiva?! :-o

Stavo pensando la stessa cosa :stuck_out_tongue_winking_eye:

No, ho scritto questo in risposta a chi diceva che si sarebbero inceneriti gli specchi e che forse non sarebbe stato possibile oggigiorno costruire un laser così potente. Poi l’ho scritto che facevo l’avvocato del diavolo!

E comunque se fai un laser da millemila milioni di terawatt ( =1 UW, un Urcawatt) conviene fare la potenza variabile :grin:

Il passo successivo comunque è una Death Star da battaglia :star_struck:

Stephen Hakwing ed alcuni altri scienziati stanno annunciando in questi minuti il progetto " Breakthrough Starshot", con cui vogliono costruire una micronavetta di pochi grammi da inviare verso Alpha Centauri fra una quindicina di anni, alla velocità di 60.000 km al secondo (quindi con un viaggio di ca. 20 anni).

:astonished: :astonished: :astonished: :astonished:

Già. Aspetto che esca qualche documento serio prima di commentare la sparata stellare (starshot)

Una bella fetta di fantascienza cesserebbe di essere tale

È quello che ho sempre immaginato per l’esplorazione spaziale oltre il sistema solare. Il modo più logico e conveniente di raggiungere alte velocità è quello di ridurre la massa… :wink:

Però non é una sola, sono diecine contemporaneamente

Questo tipo di propulsione (uguale uguale!) era già stato ipotizzato nel romanzo “La Strada delle Stelle” di Niven e Pournelle. Parliamo del 1973 o giù di lì…