Prossima specie dominante

Notare il tono da “state molto attenti a quello che fate” della foto :slight_smile:

Beh peró se usi il termine “specie” in questo contesto domando

  1. Il termine presuppone la possibilità che degli organismi replichino se stessi ( definizione classica di vita). Una macchina che sappia creare copie di se stessa é tecnicamente viva?
  2. Se parliamo di IA, non parlerei neanche di specie ma di un’entità unica alla Skynet di Terminator.

No, diciamo che possiamo stare tranquilli e che, in ogni caso, la prossima specie dominante sarà basata sul carbonio come noi.

Buongiorno, oh che bei spunti di riflessione :smiley: In effetti avevo inizialmente escluso cose come IA e macchine autoreplicanti dando per scontato che sarebbe successo qualcosa di apocalittico prima della messa in opera di siffatte tecnologie :laughing: trooooppo pessimistico :rofl:

Direi di escludere le IA, non vedo come degli ammassi di interruttori possano prendere coscienza di se’ (che il grande IA mi perdoni).

Il topo non necessita di grandi quantità di cibo, è prolifico, agile, intelligente (nel limite), può usare le zampe anteriori per afferrare oggetti, onnivoro. Certo ha dei predatori, ma il loro numero è sempre inferiore ai topi.
Nel caso di un cataclisma chimico, naturale o atomico si adatteranno rapidamente e, per me, si evolveranno. Ovviamente su un pianeta ci può stare contemporaneamente solo una specie evoluta, perché due o più finirebbero per competere.
Dunque io tifo per i topi. Potremmo metterci le scimmie, ma hanno habitat troppo limitati, oppure? Nutrie? Castori? Troppo legati all’acqua.
Quanti animali restano che hanno già degli arti anteriori liberi?