Recensione di due volumi su The Space Review

Vi segnalo che sul numero odierno di The Space Review sono stati recensiti 2 volumi adatti agli amanti della storia dell’astronautica.

Destination Moon: The Apollo Missions in the Astronauts’ Own Words
by Rod Pyle
Collins/Smithsonian Books, 2006
hardcover, 192pp., illus.
ISBN 0-06-087349-3
US$24.95

Getting Off the Planet: Training Astronauts
by Mary Jane Chambers and Dr. Randall M. Chambers
Apogee Books, 2006
softcover, 120pp., illus.
ISBN 1-894959-20-5
US$18.95/C$23.95

L’articolo qui:
http://www.thespacereview.com/article/624/1

Il primo è in arrivo. L’ho preso una decna di giorni fa su eBay e spero arrivi al più presto. Il secondo l’ho comprato una mesata fa. Non mi ha entusiasmato come speravo visto che sono un patito del training degli astronauti. Non l’ho ancora letto ma a grandi passi, tratta degli astronauti del Mercury. E’ la storia di un ricercatore NASA che doveva pensare a come gli astronauti dovevano addestrarsi.
Comunque tra un po’ a casa riprendo in mano il libro e cercherò di essere più esauriente.
Piccolo aneddoto: negli anni 60-70 i miei erano abbonati a Selezione del Reader-Digest (o come diavolo si scrive). Difficilmente, specie nel 1968/69/70, non trattava di spazio. Uno degli articoli che ancora ho (e che ricordo) era il sunto di un libro scritto dall’autore di Getting Off the Planet: Training Astronauts. Il solo rammarico che ho è quello che l’articolo di Selezione è in uno dei famosi 270 scatoloni…

Paolo D’Angelo

Ho sotto il naso il libro GETTING OF THE PLANET comprato su Amazon un mese fa circa. Per prima cosa è un libro “poco voluminoso” nel senso che ha “solo” 120 pagine. Molte foto ma tutte in bianco e nero. Mi correggo: sul mio precedente post avevo scritto che trattava solo il programma Mercury. Errato (anche se oltre metà libro parla appunto del programma Mercury) si arriva invece a trattare l’argomento “concezione del training” fino al 1974. Dico concezione del training perchè mi sembra (non l’ho ancora letto) che descriva gli obiettivi che il personale NASA si era posto sul sitema di come addestrare gli uomini per lo spazio e per la Luna.
Per descrivere meglio la cosa trascrivo un piccolo paragrafo del libro
" The purpose of writing this book is to provide a missing piece of early space history, and to give the scientist, engineers, technicians, designers, medical monitors, flight surgeons, consultants, executives, managers, astronauts, test pilots and many other supporters, the place in space hystory which they deserve in the period of 1955 - 1974".
Spero di essere stato chiaro. Altre delucidazioni dopo la lettura anche se a mio avviso, alla prima occhiata risulta essere un buon libro forse con molte curiosità ma non proprio indispensabile.

Paolo D’Angelo

GETTING OF THE PLANET lo comprai poco dopo la sua uscita, questo è il genere di libri che mi piace leggere … mi riporta indietro nel tempo in quell’epoca di pionieri, dove ancora era tutto quasi sconosciuto. L’esperienza del Dr. Randall M.Chambers e sua moglie Mary Jane Chambers ha un non so chè di affascinante che mi coinvolge, durante la lettura si scoprono i metodi e le tecniche di addestramento dei primi astronauti americani e gli esperimenti ideati dallo stesso Dr. Chambers. A mio avviso, un libro veramente interessante ed informativo, su quelle che erano le conoscenze dell’epoca in campo spaziale e sugli gli effetti fisiologici sul corpo umano. Per gli appassionati come me di tutti gli aspetti fisiologici della vita dell’uomo nello spazio è un buon libro, forse non un “must to have” per tutti ma sicuramente un libro da considerare a chi interessa l’aspetto addestrativo dei primi pionieri dello spazio

GETTING OF THE PLANET lo comprai poco dopo la sua uscita, questo è il genere di libri che mi piace leggere ... mi riporta indietro nel tempo in quell'epoca di pionieri, dove ancora era tutto quasi sconosciuto. L'esperienza del Dr. Randall M.Chambers e sua moglie Mary Jane Chambers ha un non so chè di affascinante che mi coinvolge, durante la lettura si scoprono i metodi e le tecniche di addestramento dei primi astronauti americani e gli esperimenti ideati dallo stesso Dr. Chambers. A mio avviso, un libro veramente interessante ed informativo, su quelle che erano le conoscenze dell'epoca in campo spaziale e sugli gli effetti fisiologici sul corpo umano. Per gli appassionati come me di tutti gli aspetti fisiologici della vita dell'uomo nello spazio è un buon libro, forse non un "must to have" per tutti ma sicuramente un libro da considerare a chi interessa l'aspetto addestrativo dei primi pionieri dello spazio

Il mondo è bello perchè è vario…

Paolo D’Angelo

Oggi giornata di “posta in arrivo” come ho detto anche in un’altra discussione.
Mi è arrivato il libro DESTINATION MOON di Rod Pyle. Credo che il sottotitolo la dica tutta: The Apollo Missions in the Astronaut’s Own Words.
Ogni singola missione Apollo con belle foto (qualcuna anche più inusuale di altre) corredata dalle frasi più salienti dette dagli Astronauti nel corso del volo. Forse più un libro emblematico e curioso che indispensabile per le informazioni. Più adatto ai neofiti che agli esperti, può comunque risultare piacevole sfogliarlo per fare un tuffo nella memoria di momenti lontani.
Voto: 6,5 / 7–
Ma si tratta sempre di un mio personale giudizio.

Paolo D’Angelo