L’avevo acquisito un annetto fà, e mi fu subito requisito dal mio amico ingegner Pittoni (un personaggio eccentrico e coltissimo… sto tentando da tempo di farlo iscrivere a questo forum… dovreste vedere la sua collezione di documenti originali, soprattutto riguardo gli studi nelle ns gallerie del vento dall’inizio del secolo ventesimo agli anni 50… da paura !).
Alla fine l’ho recuperato…
E’ un libro interessante e ben fatto, per quanto l’argomento (affascinante) sia fin troppo di moda di questi tempi.
E' un libro interessante e ben fatto, per quanto l'argomento (affascinante) sia fin troppo di moda di questi tempi.
Vero. E la mia impressione e’ che molti di questi libri considerino dei “progetti” anche semplici schizzi e idee preliminari che piu’ preliminari non si puo’
E' un libro interessante e ben fatto, per quanto l'argomento (affascinante) sia fin troppo di moda di questi tempi.
Vero. E la mia impressione e’ che molti di questi libri considerino dei “progetti” anche semplici schizzi e idee preliminari che piu’ preliminari non si puo’
Si, hai ragione. C’é da dire che in questo libro, di 350 pagine, credo siano mostrati tutti i progetti, anche quelli schizzati sul tovagliolo sporco dopo una pesante libagione in birreria… Comunque l’autore è super documentato, ha in mano un’infinità di materiale, ed approfondisce in modo adeguato. Ritengo che al momento sia il libro definitivo sulla Luft46…
Per fortuna non ci sono i presunti ‘dischi volanti’ del Reich !
Per fortuna non ci sono i presunti 'dischi volanti' del Reich !
Salute e Latinum per tutti !</blockquote>
Mamma mia! A proposito di certe pubblicazioni-schifezze: avverto tutti a non incappare nel libro “I segreti perduti della tecnologia nazista” edito da Newton & Compton, l’autore il mio cervello si rifiuta di ricordarlo…
Un piccolo passo che ricordo parlava della famigerata e tanto famosa base in antartide nazista, scavata con delle macchine misteriose che non creano detriti… e ovviamente i DISCHI!!!
Recentemente invece ho acquistato “German Secret WEapons of the Second World War” di Ian V. Hogg e mi pare fatto bene, anche se non l’ho ancora letto, ma a prima vista mi pare rispettata la ricerca storica.
A mio giudizio un libro è “SERIO” quando presenta l’indispensabile bibliografia o le fonti utilizzate e un buon indice analitico…
Cmq occhio ancora a “I segreti perduti della tecnologia nazista”!!!
Anzi, se volete farvi delle grosse risate, ve lo consiglio!
Ma una domanda: quanto c'è di vero nella storia dei dischi tedeschi?!?!
Parte da una base di realtà oppure è tutta una bufala?!?
Mah… sarei tentato di annullare tutto con una passata di straccio, tuttavia non sarebbe corretto visto che è comunque una ‘voce’ che gira da sempre: in questi casi è giusto indagare un pò, così da avere in mano quanto serve per spedire i Dischi Nazisti fra le favole, come credo meritino. Pensiamoci… noi deridiamo il Moon Hoax perché la conoscenza ci permette di farlo, i complottisti hanno fede (e per questo sono difficilmente attaccabili); il concetto di ‘prova sperimentale’ gli risulta alieno.
Che sappiamo di questi ‘Ufo’ ?
a) Esiste la mitologia dei foo-fighters.
b) Progetti di macchine discoidali, spesso solo puri parti di fantasia, esistono dall’anteguerra.
c) Dall’immediato dopoguerra, a tutti gli anni 50, l’argomento è stato più volte trattato dalle più importanti riviste aeronautiche mondiali, raramente in modo del tutto denigratorio.
d) L’opera di Renato Vesco appare più interessante oggi che all’epoca.
e) I ‘dischi volanti’ canadesi ‘Avro’.
f) Ricordo benissimo di aver letto, in un jp4 degli anni 70, un’intervista ad un presunto pilota collaudatore tedesco del 45, che giurava di aver visto un breve volo di un Ufo nazista.
g) Forse l’approccio è sbagliato, magari il tutto nasce semplicemente dalla cattiva capacità che abbiamo di giudicare l’insolito quando ci si para davanti: e magari un Horten diventa un caccia Cylon…
Personalmente credo si tratti di mitologia, inconsciamente aiutata da certa fantascienza ‘pulp’ dell’epoca.
Se non erro, i nazisti sulla Luna ce li portò l’immenso Heinlein in uno dei suoi juvenile !
Ho a casa un’enciclopedia sulla storia dello spionaggio nella IIWW. Effettivamente c’è un capitolo sugli aerei sperimentali nazi e ricordo una foto di un prototipo grosso modo a disco e progetti di qualcosa di simile. Se non ricordo male ha volato una sola volta. Purtroppo l’enciclopedia è così imboscata in cantina che sarà dura recuperarla in tempi brevi. Comunque non si parlava di questo disco in toni ufologici od esaltanti, era solo un prototipo come tanti.
Allora sono assolutamente d’accordo nel ritenere Myrha un grosso esperto di progetti tedeschi della II Guerra Mondiale.
Il volume l’ho visto, insieme a Spacewalker, presso il museo dell’aviazione di Duxford e ne fui favorevolmente colpito.
Del resto un’ottimo “reference” per chi voglia approfondire l’argomento “progetti aeronautici segreti (e meno segreti) dei tedeschi nella II G.M.” resta il sito www.luft46.com
Per quanto riguarda i “dischi volanti” se intendiamo velivoli (non alieni) progettati e costruiti dall’Uomo con ala (più o meno) lenticolare ne esistono eccome!!!
Proprio il periodo a cavallo tra gli anni '30 ed i '50 ha visto un grosso “fervore” progettuale sull’argomento, con molti progetti (sopratutto americani).
Per quanto riguarda il mito dei dischi volanti nazisti sicuramente c’è alla base una serie di avvistamenti (maì del tutto davvero spiegati) dei cosidetti “foo fighters”, ma anche velivoli reali (sia pur prototipi e dalle scarsissime prestazioni in volo) quali il Sack AS-6 (derivato dall’AS-5 non pilotato), trattato nella seguente scheda:
P.S. Kruaxi, scusa ma quest’Ing. Pittoni amico tuo non è mica parente dell’Ing. Mario Pittoni che, durante gli anni '30 e '40, progetto degli ottimi aerei presso la Breda, tra i quali l’ottimo BP 471???
Ma una domanda: quanto c'è di vero nella storia dei dischi tedeschi?!?!
Parte da una base di realtà oppure è tutta una bufala?!?
Dai un’occhiata qui http://www.naziufos.com/
E’ il sito del mio amico Maurizio Verga, il maggiore esperto italiano ed uno dei maggiori mondiali sull’argomento.
Cmq occhio ancora a "I segreti perduti della tecnologia nazista"!!!!
Anzi, se volete farvi delle grosse risate, ve lo consiglio!
Acquistai il libro in questione qualche annetto fa …
Bhè ovviamente va letto con le dovute cautele. O meglio … sconnettetevi il cervello prima di leggere…
Fatto questo riparametrate tutto quello che avete immagazzinato e filtrate … filtrate … filtrate … rimarrà ben poco di plausibile.
Contribuisce cmq a farsi delle idee a proposito le quali devono necessariamente essere confrontate con la realtà storica.
P.S. Kruaxi, scusa ma quest'Ing. Pittoni amico tuo non è mica parente dell'Ing. Mario Pittoni che, durante gli anni '30 e '40, progetto degli ottimi aerei presso la Breda, tra i quali l'ottimo BP 471????
Francamente non mi risulta, pur se Walter è personaggio alquanto particolare e non so molto della sua genealogia…
Posso dirti che è un ingegnere aerodinamico, pur se lavora come insegnante in una scuola superiore da molti anni ormai, e posso anche dirti che quando capiterai da queste parti (ed andremo a trovarlo) ti divertirai alquanto nel visionare il materiale in suo possesso…
Walter è riconosciuto come il massimo esperto mondiale riguardo la figura ed il lavoro del noto ingegnere Giotto Bizzarrini, già in carico a Ferrari, Lamborghini, etc. Ha al suo attivo molti articoli su Bizzarrini, pubblicati in riviste americane, nipponiche ed anche italiane.
Posto qui, continuando sulla scia dei recuperi di kruaxi…
Ecco il frutto del mio vagabondeggiare predatore per ebay di queste settimane:
15 VHS Original Nasa film: ok, sono VHS e non DVD, ma il prezzo era irrisorio, e tutto sommato si vedono decentemente!
“German Secret Weapons of the IIWW”, in prima impressione una ottima pubblicazione, anche se povera di fonti riportate… (resta cmq un’ottima pubblicazione a mio avviso, anche se manca quel tocco di serietà dato alla bibliografia…)
Due classici:
Hermann Oberth in “Uomini nello spazio” (in realtà recuperato dalle sacrosante bancarelle dell’usato! )
O’Neil in “COlonie umane nello Spazio”
Vi allego la foto, di scarsa qualità (come il mio cell d’altronde!)
Per un po’ ne ho…
Dovrebbe essere 1959, ma non son sicuro… stasera controllo a casa!
Cmq quella che si vede e una sovracopertina cartacea: puo darsi che tu ce l’abbia senza…