Rocket Catcher

Un “ingegnoso” sistema per gestire l’atterraggio di veicoli spaziali.

http://blog.modernmechanix.com/2010/03/15/rocket-catcher/

Oh, è brevettato!

Non vorrei essere il collaudatore del sistema di atterraggio… :cry:
e neanche il povero campione di terreno che ritorna a terra in quel modo…
Questa è ancora peggio dei buchi inclinati da centrare al rientro, scavati nel terreno e funzionanti con lo stesso principio della compressione d’aria…
Quello che fa stupire è che questo sistema è man-rated!
beviamoci su :beer:

Occhio, che il brevetto è dei primi anni '50 del secolo scorso, quando si brevettava di tutto (specialmente in campo spaziale) con applicazioni che andavano dal fantascientifico all’assurdo. Del resto “Mechanix Illustrated” era, insieme a Popular Mechanics ed ad altre riviste dello stesso tipo il collettore di una serie di idee strampalate fatte solo per impressionare il pubblico.

Una rivista del genere più che a “Science” si puo’ tranquillamente paragonare a “Novella 2000”… :stuck_out_tongue_winking_eye:

:ok_hand: bravo archi
non volevo sbilanciarmi, ma l’idea di fondo che avevo è questa… riviste buone fino ai 12 anni di età, poi inizi a farti domande, su rover che si muovono a saltelli, tute spaziali/lavatrici ecc…
In quanto a brevetti strampalati anche ai giorni nostri siamo messi bene comunque: basti pensare che la microsoft ha brevettato il “concetto di conversione file”, e gliel’hanno accettato!

Senza contare le battuttacce che il concept potrebbe ispirare…
Resta comunque di qualche interesse per calarsi nel clima pionieristico di quegli anni…

E’ vero,ma non è meraviglioso che sia esistita un epoca in cui tecnologia ed astronautica avevano un equivalente di “Novella 2000” ?
Oggi nel campo delle riviste ultrapopolari abbiamo quelle di fanta archeologia sui templari,i cerchi nel grano e la fine del mondo prevista dai Maya.
Rimpiango (e non poco) la fiducia nella scienza e nelle “magnifiche sorti e progressive” che si aveva negli anni 50-60.

Certo, io non volevo essere irriverente ma volevo solo fare un paragone.
E’ vero pure che a cavallo degli anni 70-80 abbiamo avuto delle ottime riviste di divulgazione basti pensare alle varie Test, Futura, Scienza & Vita, ecc…

…“Omni”…
Costavano 5000 sanguinose lirette dell’inizio degli anni 80.
Ricordo che le compravo per gli articoli sullo Shuttle,le tute EMU, le “rescue balls”…a volte anche solo per una foto interessante ( di quelle che oggi su Internet trovi a centinaia ed in alta definizione).
I primi anni 80 furono epoca d’oro per quel genere di riviste.

Omiiiiii…

Mi ricordo che nei primi mesi del 1984 letteralmente mi dissanguai (a botte di ben 4.500 lirette a numero) per comprare i quattro numeri di Futura che davano in omaggio altrettanti volumetti dell’Enciclopedia di Astronautica (la prima ed ultima che abbia mai visto in edizione cartacea contro quelle innumerevoli di aeronautica e marina del periodo).

Ma che soddisfazione…pensa che nel numero di gennaio del 84 c’era un articolo dedicato a Daniele Bedini e le sue città spaziali.

OT
Provenendo dallo stesso perio storico (siamo coetanei) non posso che associarmi a voi … sacrifici denarosi per poter soddisfare la nostra voglia di sapere, per accontentare la nostra passione … che struggente nostalgia :frowning:
Tornando in topic, era su queste riviste che trovavi stimolo per i tuoi sogni ad occhi aperti …