RocketLab rivela il progetto Photon

In occasione del lancio nr. 14 [2020-08-31] Electron | I Can’t Believe It’s Not Optical, che ha segnato anche il ritorno al volo dell’Electron dopo il problema al connettore elettrico del lancio precedente, Rocket Lab ha testato per la prima volta il Photon.

Ho trovato emozionante la dichiarazione di Peter Beck: “Dopo il lancio mi avrete visto più stressato del solito. E’ vero, si trattava del ritorno al volo di Electron, ma per noi era qualcosa di molto di più. Dopo il rilascio del satellite Capella abbiamo inviato un comando al kick-stage. Questo comando lo ha trasformato in un satellite, il Photon. Vi presento First Light”.

Rocket Lab aggiunge qualche informazione:

“Come dimostratore tecnologico, FirstLight è costituito dalle capacità intrinseche del kick-stage, ma con ulteriori sottosistemi che permettono operazioni satellitari di lunga durata. In questo caso gestione dell’energia elettrica, controllo termico e controllo d’assetto”.

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Non per fare i “precisini” (:kissing_heart:) ma forse il titolo “rivela il progetto” è un po’ fuorivante, perché è un bel po che si parla di Photon e anche AstronautiNEWS lo ha citato almeno dal 2019. Qui non si tratta più di un progetto ma del primo volo (di test) della nuova piattaforma satellitare.

In altro senso credo sia vero che Beck “ha rivelato”, perché mi pare che la presenza di First Light non fosse stata preannunciata. Se ne è parlato solo il 3 settembre:

Questi annunci a posteriori sono nello stile di Rocket Lab.

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Ragazzi, vi chiedo un enorme favore, portate pazienza, in questo periodo sono iperincasinato con la scuola.
:innocent:
Nel caso questo messaggio è in più, admin ovviamente siete liberi di eliminare.


Vi volevo chiedere se c’è qualcuno di voi disposto a spiegarmi brevemente e facilmente cos’è Photon (e first light) e cosa hanno detto nella presentazione.

È una piattaforma satellitare che coincide fisicamente con il terzo stadio di Electron (il kick stage), però “potenziato”.

Sostanzialmente, se nella versione “base”, dopo aver rilasciato il payload, il kick stage si limitava a rientrare, la versione Photon ha presumibilmente la capacità di supportare una missione (erogare potenza al carico pagante, comunicare, navigare, controllare l’assetto ecc.).

First Light è la IOD (dimostrazione in orbita) della piattaforma generica Photon.

Per confronto, ecco il kick stage versione base:


La grossa differenza che si nota è l’assenza dei pannelli solari tutto attorno, che invece sono presenti sul kick stage versione Photon:

Dovrebbe uscire a breve un articolo su AstronautiNEWS su tale argomento.

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Grazie @Giuiba :innocent:
Per le discossioni fututure, meglio tenere l’articolo anche qui:

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Peter Beck ha presentato il motore HyperCurie che alimenterà il Photon nelle missioni interplanetarie, come CAPSTONE.

Ah e #bananaforscale

Verrà utilizzata l’energia solare per ricaricare le batterie del Photon.

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