Roscosmos dichiara di rafforzare i controlli dopo l'incidente del 24 agosto

Si legge sul sito web di Roscosmos che, dopo l’infelice esito del lancio del cargo Progress M-12M, sarà istituita una commissione di controllo permanente come controllo di qualità di tutte le fasi del ciclo produttivo delle imprese coinvolte nel programma spaziale russo.

Come è noto lo scorso 24 agosto un malfunzionemanto dello stadio superiore del vettore Soyuz-u ha determiato la perdita del cargo Progress.

Pur essendo questo il primo fallimento su 43 lanci verso la ISS, le procedure intraprese a scoprire la causa del malfunzionamento sono molto serrate.

Il Direttore Generale di Roscosmos ha dichiarato Giovedì, a seguito di un incontro con Putin, di far si che le aziende coinvolte nel programma spaziale rispondano ai parametri di qualità che sono attualmente in vigore al Ministero della difesa, da effettuarsi con la creazione di una unità speciale all’interno dell’agenzia spaziale.

Attualmente sono al vaglio le modalità di assemblaggio del motore RD-0110 dello stadio stadio superiore del vettore Spyuz

Il successivo punto sarebbe nel creare un nuovo gruppo di controllo di qualità deputato alla componente del programma umano.

L’unica certezza è che i volo sono sospesi sino a che le cause e i rimedi al malfunzionamento non saranno trovati.

Cosè, prima non effettuavano controlli di sicurezza e qualità?

forse non stringenti.

In una ditta i sistema controllo qualità tende per naturale decosro ad anadare in decerescendo, va sempre rafforzata con i controlli e le ripianificazioni.

bisogna dividere qualità intesa come buon prodotto da qualità come l’insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto e/o di un servizio che gli conferiscono la capacità di soddisfare i bisogni espliciti ed impliciti del fruitore, da cui le norme ISO

Non è la prima volta che le anomalie russe sono dovute a scarsi controlli qualità. I grossi problemi al rientro della soyuz un paio di anni fa erano legati al malfunzionamento dei bulloni esplosivi di separazione tra la capsula e il service module.
E’ vero che questi sistemi sono fantastici e molto affidabili, ma risalgono a quando l’unione sovietica era ricca e potente, e non badava a spese in campo spaziale… ora le cose sono cambiate, e anche se il sistema di per sè ha un design affidabilissimo, se lo si integra tirando al risparmio qualcosa prima o poi va male.

Sarebbe interessante fare un’analisi dei fallimenti dei lanciatori nel corso degli anni, magari diviso a decenni, per vedere la differenza tra prima del 90 e dopo. Non mi sorprenderei di vedere un forte aumento negli ultimi due decenni.
PS: un’analisi del genere di sicuro qualcuno l’ha già fatta…