Roscosmos negherebbe il permesso d'attracco su ISS a SpaceX

Girovagando sulla rete ho trovato questa notizia della RIA NOVOSTI.
L’Agenzia Spaziale Russa: Roscosmos srebbe contraria a fornire l’autorizzazione per attraccare alla ISS ai veicoli della SpaceX, sino a che non siano effettuati controlli di sicurezza rispondenti alle specifiche russe.

Tale notizia è divulgata dall’Adetto alla sicurezza dei voli spaziali A. Krasov, il quale ha completato la sua dichiarazione con il dubbio cje i veicoli spaziali della SpaceX non rispondano appieno ai parametri di sicurezza previsti per i voli.

Tale intervista segue la richiesta della SpaceX alla NASA di poter attraccare col suo veicolo alla ISS a dicembre.

Naturalmente è un trafiletto, attendiamo gli sviluppi, ma ritengo esser interessante proporla.

Speriamo che non sia niente di vero altrimenti …nuovi guai per la ISS. Rispetto ai parametri di sicurezza della NASA, in cosa variano quelli Russi?

A me sembra una cosa appena normale, “sino a che non siano effettuati controlli di sicurezza rispondenti alle specifiche russe”. C’è un’autorità, ci sarà un capitolato, se ne occuperanno, otterrano l’autorizzazione. Cosa c’è di strano? Insomma, sarebbe stata strana un’affermazione contraria, IMHO.

Concordo totalmente.

Detta così non significa nulla, quanto a concettualizzazione ed implementazione della safety gli amercani non sono secondi a nessuno (nemmeno i privati che devono comunque rispettare le normative NASA).

Cioé voglio dire che Dragon, sotto questo aspetto, non deve essere dissimile da HTV, e allora? Dov’è la notizia?

La notizia, invece, c’è e si presta ad una lettura per così dire… commerciale. Al momento i russi sono fornitori di passaggi alla ISS per la real casa della NASA, ed è ovvio che vorrebbero mantenere questa situazione anche in futuro. Tantopiù che senza lo Shuttle i russi avrebbero il monopolio dell’accesso umano alla ISS, ok non sarà un gran mercato in termini di numero ma per loro vale tanto in termini economici (ricordiamoci che i russi vendono ogni posto sulla Soyuz a 25 milioni di euro circa, ossia l’ospite paga il volo per tutti gli altri).

Come diceva il buon Arbore a proposito della birra (in un famoso spot del passato) “meditate gente, meditate…”

Credo si stia parlando del Dragon nell’ambito del contratto COTS (cargo), per il trasporto umano non è stata presa ancora alcuna decisione sul se e chi trasporterà gli equipaggi.
Per quanto riguarda il costo/seggiolino per la Soyuz per la NASA è in realtà di circa 63 milioni di dollari (http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=15104.0) secondo l’ultimo contratto rinnovato.
Rimanendo OT sul discorso “dragon manned”… potrà la Dragon essere utilizzata come lifeboat? Non ho mai sentito nulla a riguardo e se così fosse la Soyuz come scialuppa e quindi come costi rimarrebbe inalterata.

Leggendo la notizia, a me pare più una piccola schermaglia politica: SpaceX ha chiesto alla NASA di unificare i voli cots demo 2 e 3 e Roscosmos avvisa che la richiesta di poter far attraccare un veicolo alla ISS a loro non è pervenuta…per la serie, ricordatevi che la stazione non è solo della NASA … e probabilmente c’è anche l’interesse economico a ritardare, il più possibile, l’entrata in servizio di mezzi alternativi alle Progress (ma questa è soltanto una mia illazione).

Anche io avevo pensato a una questione “di mercato”: Roscosmos “noleggia” le Soyuz, per cui sono rivali commerciali di Dragon, effettivamente.
Però alla fine…Dragon manned è ancora ben lontana all’orizzonte, e francamente non vedo che senso avrebbe ostacolare i progetti privati che comunque sono una direzione ormai intrapresa per NASA…

Più che altro mi sembra, come avete già detto, una considerazione normalissima sul fatto che la ISS non è solo di NASA e che pertanto prima dei demo bisognerà che Dragon riceva anche le certificazioni russe…una cosa direi scontata che immagino alla SpaceX abbiano già messo in conto, tantopiù che comunque i demo flight mi sembra siano previsti per ottobre o novembre quindi…c’è tempo :wink: