Oggi, alle 13:28 (CET), la sonda Rosetta, soprannominata anche “comet chaser”, ha immortalato la Terra ad una distanza di 633000 km.
L’immagine è stata acquisita con la camera a piccola apertura OSIRIS (Optical, Spectroscopic, and Infrared Remote Imaging System) a bordo della sonda, che si sta progressivamente avvicinando al nostro pianeta per compiere il suo terzo e ultimo swingby. Il closest approach è previsto per domani (13 Novembre) alle 8:45.
L’apparato OSIRIS contiene diversi tipi di fotocamere in grado di ottenere immagini ad alta risoluzione dei nuclei delle comete e degli asteroidi, che Rosetta incontrerà durante il suo viaggio verso la Cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, sulla quale atterrerà nel novembre 2014; la stessa strumentazione verrà utilizzata per identificare il migliore sito di atterraggio.
L’immagine ha una risoluzione di 12km/pixel, è parte di una sequenza di ventiquattro immagini intervallate di un’ora, così da poter riprendere una intera rotazione terrestre. Presto verrà pubblicato un video con queste immagini.
La fotografia è stata ottenuta combinando tre immagini a cui sono stati applicati filtri arancione, blu e verde.
L’illuminazione crescente, che forma una mezzaluna, è quasi centrata sul Polo Sud (il sud è nella parte inferiore dell’immagine); parte dell’Antartide è visibile, anche se parzialmente coperto da nubi. Il ghiaccio e la banchisa del Polo formano dei riflessi e dei bellissimi giochi di luce che rendono affascinate questa immagine.
Rosetta è una missione sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), lanciata nel 2004 a bordo di un Ariane 5G+.
Altre due immagini da Rosetta.
Le immagini sono state acquisite entrambe con la strumentazione OSIRIS.
Nella prima, è visibile una parte del Sud America e dell’Antartide; la fotografia è stata scattata dalla distanza di 350 000 km alle 23:28 (CET) ieri notte; la risoluzione è di 6.5 km/pixel.
Nella seconda immagine, invece, sono visibili le luci delle città del Nord America. Questa è stata scattata oggi alle 5:44 con una esposizione di 10 secondi; alcune città sono visibili, mentre altre, come New York, sono coperte da nubi e la luce risulta diffusa.
Nuova immagine della Terra, questa volta acquisita con la navigation camera (navcam), questa telecamera è utilizzata solo per la navigazione, quindi la qualità risulta minore rispetto al sistema OSIRIS.
L’immagine in questione è stata scattata alle 15:23 (CET) di oggi, alla distanza di 236000 km dalla Terra.
Intanto sembra che il swingby sia stato molto preciso e la nuova traiettoria sembra molto accurata.
Rosetta ci regala ancora bellissime immagini del nostro pianeta.
Nella prima sono visibil formazioni anticicloniche sopra il Pacifico meridionale; l’immagine è stata acquisita con OSIRIS il 13 Novembre alle 06:48 (CET).
La seconda è stata acquisita con la camera ad ampia apertura tre minuti prima della precedente, alle 06:45 CET