Russian Space Guru Opts For Evolution - da space daily

Posto un articolo che ho trovato oggi su space daily:

Anatoly Perminov. by Andrei Kislyakov Moscow (RIA Novosti) Aug 24, 2007 Russia's Federal Space Agency will go slow on its strategy for manned flights. At any rate, this is the implication made by its chief, Anatoly Perminov, at a news conference held at the MAKS-2007 air show on August 22. "Our main goal is to use the reliable old systems for manned flights," he said in a preamble to the subject of new spacecraft and deep space studies. As a matter of fact, his words can be taken as a long-awaited policy statement, bringing much needed clarity to the issue of Russia's space transport system development, and informing about future prospects for Russian and international manned flight programs.

Can the goal be considered achieved? Let us pause and consider two basic points heard despite the roar of MiG and Su fighter jets performing fantastic stunts overhead.

First, after saying that a $400-500 billion manned journey to Mars was currently an impossibility, he stressed the need for “thorough modernization of existing manned spacecraft and development of new ones on their basis.” Second, he underscored that new equipment would be developed in close contact with the European Space Agency.

So far so good. But one wonders how long we can continue to upgrade and modernize equipment that was first developed years and years ago? The Soyuz, which has been over-modernized, is doubtless a very dependable workhorse, but there are limits to everything.

Perhaps there are some new ideas for modernization?

I would gladly listen to them, or read about them, but alas… And then what does it mean, “development of new craft on the basis of reliable old ones?” New in relation to what? Again the roar of a diving Su-30 drowned the answer.

That’s it. The important thing, according to Vitaly Lopota, the new president of Russia’s Space and Rocket Corporation Energia, is that we have four new projects concerning manned flight. It is a pity that he did not so much as hint at the specifics. And no MiGs were in the air at the time…

If anything, it is unlikely that these vaguely outlined plans will move beyond the research and development stage. So a new space vehicle is not an immediate prospect.

In other words, questions over manned ships following the winding up of the space shuttle program - by October 2010 at the latest - have remained unanswered. How to increase International Space Station crews with the help of old if upgraded three-seat Soyuz craft is not clear.

The Soyuz will not miraculously change to become a Kliper. It is obvious that the Kliper program has been abandoned once and for all. In Perminov’s view, the winged configuration of a space ship is no good.

Even the Americans, he argued, abandoned the airframe idea for a new transport vehicle. True, shuttles existed and still exist. But the Russian guru is sure that Russia need not imitate the prohibitively costly American experience when it has the low-cost Soyuz project.

Maybe it would be a good idea to take a closer look at the Europeans? But their leisurely pace in making crucial decisions may have a bad effect and slow down the evolution of Russia’s space effort, bringing it more in line with that of the human race.

Dato che il mio inglese è alquanto scadente aiutatemi a capire a grandi linee:

sicuramete come base per il futuro vogliono usare ciò che già hanno per i voli manned, però l’evoluzione della soyuz non può continuare all’infinito.
Quindi da quello che l’articolo dice su cosa vorrebbero orientarsi per un nuovo progetto??

ciao

By Regulus

L’articolo nn dice niente di nuovo sui programmi russi,essenzialmente dice che si procederà ad un Upgrade della Soyuz attuale,ma pone l’attenzione sul fatto che un mezzo spaziale nn può essere “upgradato” all’infinito.Di qui la necessità di un nuovo veicolo,ma dalle affermazioni di Perminov il giornalista ritiene che il Cliper sia stato accantonato a causa del design alato,cosa che nn credo.

Parla anche dei quattro progetti attualmente in lavorazione presso ENERGIA, Soyuz TMAT, Kliper, lunartug o Progress recuperabile o ACTS? o quali sono la stessa cosa?

L’ultima frase è una bella mazzata all’ESA: possiamo affidarci agli europei che non hanno un briciolo di ambizione e frenano tutto?

Questi hanno ancora più problemi economici degli altri, ma il Kliper lo stanno (stavano?) sviluppando…
Se anche quel progetto è sul binario morto, aiuto: era l’ultima mia speranza…

Ke confusione!!! mi sta venendo il mal di testa…ma chi sta facendo cosa? I miei figli vivranno in un mondo dove ci sarà ancora un programma spaziale o dovrò raccontargli la sera prima di andare a nanna di quando l’uomo solcava lo spazio con le astronavi ormai estinte come i dinosauri? :rage: :rage:

No beh, quella è l’opinione di un giornalista e di un non addetto ai lavori, Perminov e Sevastyanov hanno più volte confermato che qualche cosa il cui nome è Kliper (probabilmente diverso dalla prima versione) è in lavorazione e programmato. Da questo poi bisognerebbe capire come giustamente dici chi fa cosa… ci sono quei progetti in cantiere ma a mio parere almeno 1-2 di essi sono la stessa cosa con nomi diversi…

Sarei curioso di sapere come si colloca l’ accordo tra EU-Russia in questo scenario.

Il Kliper alato comunque è un concept successivo alla versione puramente lifting body senza ali.

Sì, ma non è una questione di ali…

Se l’Orion fosse stato come il Kliper, sarebbe stato innovativo, invece…

Allora vedi che ho ragione io che è solo questione estetica e non di contenuti tecnici o capacità di un mezzo! Del Kliper non si sa praticamente nulla, però solo perchè ha quella forma…
Mi fermo perchè non è il thread adatto… :smiley:

Be’, il Kliper mi pare in-topic! :wink:
Non è una questione di forma, ma di innovazione.
Anche i Russi si stanno accorgendo che la Soyuz è da sostituire e non si può dire che non l’abbiano aggiornata.
Se non volessero evolvere potrebbero tenersi la Soyuz che va molto bene!
E se devi sviluppare un nuovo progetto è ovvio che devi partire dal veicolo e, perdonatemi, non dal lanciatore…

Che i veicoli nn abbiano vita infinita si sà,comunque un’altra versione della Soyuz è in cantiere,per il Kliper i progetti sono da definire,e pensando ad un utilizzo di almeno 15-20 anni della “nuova” Soyuz e considerando che le prime TMAT dovrebbero diventare operativa intorno al 2008-2009 e le ACTS intorno al 2012 il kliper dovrebbe veder la luce intorno al 2025-2030 che è un tempo di sviluppo abbastanza lungo (di solito poi l’Hardware russo dura molto di più del preventivato).Ad ogni modo tengo a precisare che l’Orion non è un Upgrade all’Apollo almeno nella misura in cui lo sono la TMAT e la ACTS alla Soyuz.

Quoto, le Soyuz sono nate 40 anni fa e sono state aggiornate, ma l’architettura non può più essere cambiata e si è ormai giunti all’ultima versione. Il CEV è alla sua prima versione e non è un aggiornamento di niente, è casomai un nuovo mezzo evoluzione di capsule passate.

Grazie per le risposte, ora però ho altra confusione in più:

le TMAT e le ACTS saranno delle ulteriori evoluzione dell’attuale Soyuz? E’ già in studio una vera e proria nuova Soyuz che andrà a sostituire le due precedenti?
Il Kliper è un abbozzo di progetto, oppure è una strada che l’agenzia russa ha deciso di proseguire? Il progetto di una possibile navetta alata è una prosecuzione del progetto Buran oppure è del tutto nuova e senz’alcuna cosa in comune?

ciao

BY Regulus

Per fugare ogni dubbio sull’astronautica sovietica e russa ti puoi rivolgere al sito www.russianspaceweb.com sezione spacecraft (o su forumastronautico!).Ad ogni modo la situazione è fluida,nel senso che il Kliper era inizialmente pensato come mezzo da realizzarsi intorno al 2012,ma adesso mi pare che la sua realizzazione sia spostata nel tempo e passibile di cambiamenti notevoli.Ad ogni modo c’entra molto poco col Buran (praticamente nulla),c’entra più con la Soyuz,perchè eredita l’orbital module di questa e aggiunge un cilindro dove possono stare 6 membri di equipaggio.Il tutto è protetto al rientro da uno scudo termico simil shuttle che può avere delle piccole ali o no.La pagina è questa http://www.russianspaceweb.com/kliper.html (leggi sempre fino in fondo le pagine perchè in fondo ci sono le notizie recenti).La soyuz TMAT apporterà diverse modifiche all’attuale Soyuz di cui una delle maggiori è la digitalizazione completa dell’avionica,mentre la ACTS che credo che sia quella che potrebbero fare in comune con l’ESA avrà la capacità di compiere missioni lunari.Adesso nn so se la TMAT e la ACTS potrebbero fondersi in un unico progetto,ma è una mia idea.Ti posso consigliare di leggere http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=2300.0 , http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=2547.0 , http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=3364.0 , ma ve ne sarebbero molti altri da leggere.

Uhmm si più o meno il panorama è questo, solo un paio di puntualizzazioni da non prendere ovviamente come oro colato perchè sono conclusioni che ho tratto personalmente seguendo le travagliate vicende russe.
Per quanto riguarda la Soyuz TMAT dovrebbe entrare in funzione nei prossimi 2-3 anni e ovviamente sostituire le precedenti. Come detto da Mac dovrebbe avere avionica e telemetria digitali, e mi sembra, ma non vorrei dire una stupidata sia già la versione con cui si potranno eseguire dei flyby lunari (Space Adventures ne parlava qualche tempo fa).
L’ACTS è invece un progetto che non ha ancora una forma, è stato più volte affermato che sarà qualche cosa di molto diverso da una Soyuz e il concept definitivo lo vedremo probabilmente solo a fine anno quando lo studio di fattibilità dell’ESA sarà concluso.
Il Kliper è invece un progetto per ora penso esclusivo di Energia, il quale a mio parere potrebbe, se il design sarà simile, confluire nell’ACTS, entrambi comunque avranno le stesse funzioni e gli stessi tempi di sviluppo (debutto intorno al 2015).

Ringrazio per i vari link che ora con calma cercherò di analizzare!

Da quel che ho capito il Kliper comunque è un progetto decisamente più simile alle soyuz piuttosto che all’ STS. Anche la sua partenza da terra avverebbe come quella della soyuz giusto?

Riguardo invece alla TMAT quali vantaggi porterà l’avionica e la telemetria digitali? Maggior precisione e sicurezza?

Ciao

BY Regulus

Si esatto, e inoltre più velocità di trasmissione che permetterà di trasmettere a terra maggiori informazioni in minor tempo, minor spazio occupato a bordo dalle apparecchiature… un po’ gli stessi vantaggi che si possono avere con fra un computer di 10 anni fa e quello di oggi, o fra una radio di 50 anni fa e quella di oggi.

Effettivamente l’ACTS potrebbe essere diverso da una Soyuz,però a parer mio,nn credo che svilupperanno ACTS e Kliper allo stesso tempo per avere due astronavi che hanno pure le stesse funzionalità,per questo spostavo la realizazione di un Kliper nel tempo.Nulla vieta che ACTS e Kliper possano confluire o che ENERGIA continui la progettazione anche per perseguire i suoi interessi.

che effettivamente considerando lo spazio ridotto presente sulle attuali soyuz non può che far bene. Si conosce già come sarà utilizzato lo spazio in più?

Ciao

By Regulus