Perche’ per il progetto del primo stadio del Saturn I usarono una tecnica a serbatoi paralleli, mentre per i primi due stadi del Saturn V usarono dei serbatoi sovrapposti?
E’ una cosa che si sa?
O bisogna organizzare una seduta spiritica per chiedere a Von Braun?
MI scuso per il ritardo nella risposta… il fatto è che il primo stadio del Saturn I non era altro, all’inizio della sua storia, che un test frame per la prova dei motori. I serbatoi del cherosene avevano anche funzione strutturale, ed era tutto quel che serviva per sopportare la spinta dei motori. Quattro serbatoi reggono molto meglio di uno e questo schema fu lasciato così com’era durante tutta la storia di volo, pur con tante modifiche durante lo sviluppo. Invece il lavoro idraulico, con tubi, valvole, distributori eccetera per gestire il consumo dei propellenti in maniera assolutamente costante ed equilibrato era definito “l’incubo di un idraulico”. Ciao
Completamente Off Topic, saluto l’amico Cristiano che ha prestato la voce per una delle embrionali puntate di AstronautiCAST e ogni tanto torna redivivo
Cito da un libro: “The Saturn I was created by clustering eight Redstone tank sections around a Jupiter missile tank”. Lo Jupiter di cui si parla non è lo Jupiter-C / Juno I, ma lo Jupiter IRBM, quello che servì anche come base per il vettore Juno II.