Salve,
sono indeciso tra alcune scelte di ingegneria, in particolare: ingegneria aerospaziale o ingegneria dell’informazione, probabilmente andrei a Padova.
Ho letto precedenti discussioni o il FAQ, il dubbio persiste sul tipo di lavoro che si possono fare dopo le varie lauree. Come ingegnere aerospaziale, si lavora nel progettare oggetti che soddisfino determinati requisiti e, nel caso, cos’altro si fa?
Si creano anche software specifici?
Mi piaceva anche il percorso dell’ingegneria dell’informazione orientato verso la robotica o l’elettronica ma anche qui non sono sicuro di quali siano i rispettivi compiti. Nella robotica, per esempio di un rover o di bracci della ISS, ci si occupa della parte software e magari dei circuiti ma non della forma che deve avere un determinato componente?
So che le mie domande possono sembrare astratte ma non riesco bene a scegliere uno dei due percorsi in quanto entrambi sembrano interessanti.
Ingegneria dell’informazione è poi propedeutica ad informatica, telecomunicazioni, robotica, ecc…
Solitamente sono molto incentrate su programmazione software e hardware elettronico. Si fa poco e nulla riguardo ad hardware meccanico (quello che ti definisci componenti)
Per quanto riguarda aerospaziale c’è una grossa parte di aeronautica, quindi basi di meccanica del volo atmosferico, fluidodinamica, gasdinamica, aerodinamica, strutture, sistemi.
C’è ben poco software e hardware elettronico rispetto all’altro percorso.
Nella specializzazione in sistemi spaziali poi si affrontano gli argomenti tipici dello spazio.
Però non deve confonderti, ho molti colleghi che si occupano comunque di software e programmazione anche se arrivano da questo percorso.
In qualunque caso il mio consiglio è sempre fare quello che ti appassiona di più.
Entrambi i percorsi hanno sbocchi lavorativi nel nostro settore e non vi sono limitazioni a scegliere uno o l’altro.