Ancora una volta gli studenti di Civitavecchia (Roma) avranno la possibilità di parlare con Paolo Nespoli, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, grazie al collegamento ARISS organizzato per sabato 29 gennaio.
Alle 11h31, una volta stabilito il contatto, che avverrà in modalità diretta, gli studenti della scuola elementare Alessandro Cialdi potranno rivolgere a Paolo le loro domande e tutti potranno apprendere un po’ di più su come si svolge la vita a bordo della ISS e qual’è l’importanza di questo grande laboratorio in microgravità.
L’evento sarà ospitato ancora una volta presso gli spazi dell’Autorità Portuale di Civitavecchia e potrà essere seguito in webstreaming collegandosi al sito http://www.livestream.com/AMSAT_Italia
Queste iniziative sono organizzate nell’ambito del programma educativo internazionale ARISS (Amateur Radio on International Space Station) e coordinate, in Italia, dall’AMSAT Italia.
La pagina italiana dell’ESA vi terrá aggiornati su questo programma educativo annunciando i collegamenti radioamatoriali che di volta in volta verranno organizzati.
Ho seguito il contatto via web.
Speriamo che si riesca ad individuare il problema delle interruzioni del downlink. Dicevate che potrebbe il microfono o il cavo del PTT a bordo della ISS? (passo la parola agli esperti).
Sì, mi sembra che Paolo mollasse il PTT, o che comunque avesse qualche problema locale. Magari il cavetto del microfono o cose simili, anche se non ho sentito i tipici scricchiolii. Audio registarto, più tardi lo metto online.
A fine febbraio (fra il 21 ed il 25, più o meno) toccherà alla scuola St. Roch di Aosta, e toccherà a me far funzionare le cose. Speriamo in bene
Ho potuto assisterere al collegamento alla stazione telebridge di Calsa Monf.: che bella esperienza!
Mi spiace per i bambini che non hanno potuto effettuare le loro domande, ma credo che si siano comunque divertiti.
@IK1ODO: in bocca al lupo per il collegamento valdostano
Il motivo degli strappi dell’audio l’ho capito: entrava in funzione il TNC del packet radio, che ha priorità sulla fonia e causa un cambio di frequenza a 144.825 MHz, e la trasmissione automatica di un pacchetto. Monitorando il segnale a banda larga con Perseus la cosa è subito evidente. Forse Paolo si è dimenticato di spegnere il TNC prima delle operazioni in fonia. Insomma, non è un difetto di attrezzatura, meglio così.
