Sentinel 1B (VS 14)

Il Fregat è stato trasferito nell’edificio dove verrà unito al payload.

Pubblicato il launch kit (PDF):

Per tutti i dettagli, la pagina della missione VS14 è questa:

Il lancio è previsto alle 23:02:13 (ora italiana) del 22 aprile (come risulta anche dal Calendario spaziale di AstronautiNEWS :smile:)

Press kit bellissimo, chiaro ed ordinato. Menzione speciale ad Arianespace. :ok_hand:

Link per seguire le fasi del lancio in diretta.

www.esa.int/esalive

www.livestream.com/eurospaceagency

Video di Arianespace che illustra le operazioni di preparazione del vettore Soyuz e dello stadio Fregat.
Il rollout del razzo completo alla rampa è previsto per martedì prossimo (19/4)

[www.youtube.com/watch?v=YeL0_2fk85s] Video rimosso

Foto dell’integrazione di Sentinel 1B sul modulo Fregat (14 aprile)

Ma non vi state chiedendo che fine ha fatto Norsat 1? :stuck_out_tongue_winking_eye:

Come si vede anche dal poster (click x zoom)

fino a pochi giorni fa era previsto per il lancio Soyuz n. 14 da Kourou un altro passeggero, il satellite norvegese Norsat 1, destinato a studiare la radiazione solare e a tracciare il traffico navale. Dal momento che è scomparso dalla scena (non è menzionato nel press-kit o nel sito di Arianespace), ho fatto qualche ricerca (anche in Norvegese :smile:) per saperne di più.

Pare che qualche giorno fa si siano accorti che una staffa che Arianespace aveva previsto di utilizzare per fissare il satellite fosse troppo fragile. Volare in quelle condizioni sarebbe stato troppo rischioso e si è preferito soprassedere. Arianespace cercherà perciò di trovare un’altra occasione di lancio nel corso dell’anno.

Domanda per gli informati: quando si deve lasciare a terra una parte del carico poco prima di un lancio come ci si comporta? Si carica della zavorra per volare nelle medesime condizioni? Si riprogramma il piano di volo tenendo conto della massa ridotta?

Rob, o si mette della zavorra, o si riprogramma il vettore per il nuovo peso. Dipende, credo, da quant’è la differenza di massa. Questo non è un nanosatellite, immagino che la differenza di massa sia piuttosto importante.

Più o meno 30kg.

Faccio una considerazione: trasportare zavorra costa in termini di carburante sprecato. Chi paga? Arianespace che ha sbagliato di programmare la staffa? Chi viene lanciato (in questo caso i gestori di Sentinel 1B e Microscope)? Non sarebbe meglio per tutti (anche in un ottica di ecologia e risparmio) riprogrammare per un nuovo peso?

Dipende da quanto costa il carburante (che tanto è già programmato) e quanto costa il ri-calcolo dei parametri. Davvero non saprei, immagino che esista una qualche flessibilità. Anche la zavorra non è banale, bisogna costruirla, qualificarla, montarla… e mica su quella staffa, se non era adatta al satellite potrebbe non esserlo nemmeno per la zavorra. O forse hanno delle zavorre standard da attaccare la piano di montaggio dei satelliti, magari per bilanciare i baricentri. Magari per Arianespace questa è routine, chissà.

Venerdì sarò in ESRIN come invitata per i social media ( :stuck_out_tongue_winking_eye:) per il lancio.
Non so se ci sarà la possibilità di fare domande ma se ne ne avete scrivete qui che le riporto ( P.S se me le scrivete in inglese mi risparmiate la fatica)

In effetti non avevo considerato che - carburante o piano di volo a parte - non disporre di una parte del carico potrebbe avere delle conseguenze serie su tutto l’insieme del payload, che dovrà essere ben equilibrato per non avere problemi al decollo. Forse anche soli 30 kg (tale è il peso di Norsat 1e del suo meccanismo di rilascio, come detto sopra) su un peso complessivo del payload di 3.099 kg potrebbero non essere irrilevanti.

Ovviamente le logiche di marketing impongono ad Arianespace di non dare troppa pubblicità all’errore (sul sito non c’è n’è traccia) e quindi non sapremo mai come hanno rimediato.

Certo che sapere come montare i satelliti in cima ad un vettore sembra comportare il possesso di una scienza esoterica. In questa foto un po’ grandangolare si vede Sentinel in cima ad un cilindro fissato su una struttura a tronco di cono rovesciato (l’insieme si chiama ASAP-S) che è fissata sul Fregat (quella roba irregolare impacchettata nella “stagnola dorata”).

Stessa cosa vista dall’alto (quella roba circolare bianca in basso a destra sulla “zampa” dell’ASAP-S potrebbero essere 30kg di zavorra? Si trova sul lato opposto rispetto al lanciatore dei cubesat che si vede in una delle foto che ho postato stamattina)

Ma sul tutto ormai è già calato un fairing “tombale” (in senso buono :smile: ):

Potrebbe anche essere quello, chissà. Immagino che il Fregat voglia spingere un payload ben bilanciato sull’asse di rollio, e 30 kg messi 1 m e mezzo fuori asse potrebbero essere una cosa poco carina.

però in questo dettaglio da https://www.flickr.com/photos/europeanspaceagency/26377324691/in/photostream/ sembrano solo un attacco vuoto, con uno strano semicerchio di metallo fuori asse. Sembra anche di vedere, lì a sinistra, un bundle di cavi che arriva quasi al punto di ancoraggio, e poi è ripiegato su se stesso.


Beh, complimenti. :smile:
Io avrei una domanda in italiano: come si diventa “invitati per i social media”?

Nel mio caso si rompe tanto le scatole su twitter :wink:
Visti gli ultimi post posso provare a chiedere notizie del norsat 1ma non garantisco risposte :stuck_out_tongue:

Segui gli account social delle agenzie spaziali e tieni d’occhio le opportunità di questo tipo che propongono, poi fai domanda di partecipazione con le modalità indicate. Ma non basta. Per essere scelto devi essere attivo su almeno un social perché lo scopo di queste opportunità è proprio amplificare la comunicazione e la divulgazione. Per approfondire vedi questa guida.

Altre immagini della “fermeture de la coiffe”.

http://www.csgpreparationlancement.com/soyouz/vol-soyouz-14-fermeture-de-la-coiffe/

Queste sono proprio da vedere. Qui si nota quanto spazio libero resta dentro il fairing:

E qui si intuisce cosa si prova ad essere chiusi dentro un fairing :stuck_out_tongue_winking_eye: