SLC-6

Con l’approvazione del programma Shuttle, anche l’USAF si organizzò per poter gestire , con il massimo riserbo, le sue missioni che vedevano l’utilizzo dello Shuttle.
Avendo , in California, il loro centro spaziale di Vandenberg, pensarono bene di modificare il pad SLC-6, già realizzato per il programma MOL e mai utilizzato, ed utilizzarlo per il lancio della navetta.
Venne così realizzata una piazzola di lancio intorno allo Shuttle, quindi molto più funzionale di Cape Canaveral e sicuramente molto più innovativa.
In pratica, lo Shuttle veniva montato direttamente sulla rampa di lancio e tutte le infrastrutture necessarie , si potevano spostare a secondo delle necessità.
Era anche in programma la costruzione di una seconda rampa ma purtroppo, con l’esplosione del Challenger, tutto andò in fumo e l’USAF decise di utilizzare lo Shuttle per le missioni già pianificate , abbandonando poi il programma.
Il primo lancio dallo SLC-6, avrebbe dovuto avvenire proprio nel 1986, anno dell’incidente dello Shuttle.

Ecco alcune foto dello SLC-6.
foto fonte NASA.