Slowtrain to Acturus - Eric Flint e Dave Freer per Baen Publishing Enterprises, 2008

http://www.baenebooks.com/p-844-slow-train-to-arcturus-arc.aspx

Romanzo di Flint e Freer che si svolge su uno SlowTrain, ovvero una variante di generation ship, che invece di decelerare all’arrivo in un determinato sistema solare sgancia uno degli habitat che lo compongono per permettergli di colonizzare quel sistema solare, come le perle in una collana, dopo di che varia rotta e continua verso un altro sistema solare.

Notare che la colonizzazione non dovrebbe avvenire a livello planetario, ma tramite la costruzione di habitat spaziali sul modello del primo.

Solo che tutti gli habitat sono stati riempiti ciascuno con un gruppo isolazionista separato, e non vi sono contatti fra di essi. Ad esempio il primo contiene un gruppo di supremazia ariana, il secondo un gruppo religioso pacifista e luddita, il terzo un matriarcato femminista, e cosi’ via.

Questo perche’ il resto del pianeta Terra si e’ scocciato di loro, non essendo sufficientemente PC, ed ha deciso di mandarli via, pur non essendo garanzia che se la possano cavare, all’arrivo…

Il romanzo e’ organizzato presentando i punti di vista di varie persone provenienti dai vari habitat, ed il cui incontro e’ scatenato dall’arrivo di una spedizione scientifica aliena, al cui sistema planetario si sta avvicinando lo slowtrain.

Interessante il concetto di slowtrain, il romanzo e’ scritto piacevolmente, ben scorrevole, con momenti satirici.