Smithsonian National Air and Space Museum: An Autobiography - Michael Neufelde e Alex Spencer per National Geographic, 2010

Ho comprato sull’amazzone :wink: americana questo libro, tra quelli proposti dai venditori privati. Si tratta di un libro (in lingua inglese) usato ma, con mio stupore, in condizioni pressoche’ perfette, che mi e’ costato 11 euro comprese le spedizioni.
Il volume e’ un bel librone di 24 x 28 cm con 400 pagine. Il prezzo di copertina e’ di 40 dollari!

In pratica, con la “scusa” di raccontare la nascita e sviluppo del museo appunto, con le varie acquisizioni di pezzi storici, i cambi di sede, la costruzione del nuovo centro, e le varie chicche e aneddoti a loro legati, si ripercorre un po’ della storia dell’aviazione aerea e spaziale dagli esordi ai giorni nostri.
In particolare le varie vicende raccontate sono arricchite da moltissime fotografie, anche rare, tutte con didascalia con la spiegazione di quanto si vede raffigurato.
Molte immagini, in particolare quelle riferite agli esordi dell’aviazione, sono molto belle ed alcune anche particolarissime.
Ci sono interi capitoli divisi per argomenti, ad esempio quello dedicato allo sviluppo delle tute aeree/spaziali, quello dedicato ad alcuni velivoli storici, o quello dedicato alle missioni spaziali ed alla collaborazione con la Nasa.
Potrei definirlo una sorta di “guida del museo” arricchita. Io ho anche la guida ufficiale del NASM, che pero’ e’ un librettino molto piu’ ridotto come dimensioni e come contenuti (logicamente, deve essere cosi’ se lo si vuole usare durante la visita…).

Naturalmente ho avuto la fortuna di visitare anche il museo vero e proprio, e vi posso assicurare che e’ una cosa veramente STREPITOSA!!! :ok:

Insomma, un ottimo acquisto.

P.S.
piccola nota OT: sapete che dal 1 settembre e’ entrata in vigore una legge in Italia che obbliga tutti i venditori di libri a NON fare piu’ del 15% di sconto sul prezzo di copertina (vale per i libri nuovi, non per quelli usati)?
La normativa sembra sia stata caldeggiata dai negozianti “fisici” che erano in guerra con i vari siti internet (in particolare Amazon), perché proponevano sconti anche fino al 60% in particolari periodi o su particolari libri.
Tutti che invocano la concorrenza, ma quando gli si tocca il proprio orticello…
E alla fine ci siamo andati di mezzo noi consumatori.