Fra 200 anni, ma forse già fra 100, il sistema solare entrerà nella cosiddetta ''Bolla locale", una zona della Via Lattea che è una 'fornace'. Si tratta di un'area ad alto rischio per la pioggia di radiazioni cosmiche. Il sistema solare si troverebbe quindi sull'orlo di una gigantesca regione interstellare larga centinaia di anni luce, composta di gas rarefatto, turbolento e incandescente, dove le temperature raggiungono milioni di gradi.
La terribile previsione arriva dalla rivista Astrophysical Journal Letters. “Forse le generazioni future dovranno imparare a difendere le tecnologie spaziali dal flusso più forte di radiazioni”, osservano gli autori. “Una prospettiva inquietante”, l’ha definita il direttore dell’osservatorio di Arcetri dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), Francesco Palla.
“Sapevamo già che il Sole, con il sistema planetario, si trova immerso in una nube di passaggio, prodotta nell’esplosione di supernovae, chiamata Nube Interstellare Locale, grande decine di anni luce e composta essenzialmente da idrogeno a bassa densità, circa un atomo ogni centimetro cubo, e dove le temperature raggiungono qualche migliaio di gradi. Questa nube transitoria si trova dentro la Bolla Locale, dove la densità di particelle è ancora più bassa e le temperature sono mille volte superiori” aggiunge il direttore dell’Inaf, specificando che il sistema solare sta per uscire dalla Nube Locale per immergersi nella Bolla. Ma se i calcoli fatti finora indicavano una permanenza nella nube interstellare di decine di migliaia di anni ora pare che il tempo di permanenza si sia notevolmente ristretto: appena un secolo o due e la Terra entrerà nel forno.
Se anche fosse vero, credo che chi ha scritto l’articolo si sia perso per strada qualche zero nel conteggio degli anni. Mi sembra francamente impensabile che in un solo secolo il Sole possa spostarsi così tanto rispetto alle stelle vicine da cambiare radicalmente “zona” galattica.
Nel resto del thread hai avuto i dettagli tecnici. Vorrei solo aggiungere un semplice criterio per valutare l’attendibilità di notizie così clamorose: se non ne parlano prestigiose istituzioni scientifiche, possono essere tranquillamente ignorate.
Questo secondo me è una cosa gravissima!
Un sito del genere che riporta una notizia di questo tenore inventandosi i riferimenti a riviste scientifiche e a questo punto anche le dichiarazioni di esperti, diventa una cosa preoccupante
Scusate ma… virgilio, almeno come mail server, non era fallito?
A volte si sente la mancanza della censura… fra articoli così, mistero e voyager, c’è un 2012 ogni 15 giorni…
Farebbe comodo avere un pò di C4 quando serve…
cit.: <<La sonda ha scoperto l’esistenza di organismi che respirano e si cibano di sostanze esistenti sulla superficie di Titano: forme di vita inusuali perché gli oceani e i fiumi del satellite non sono formati da acqua ma da metano. Tale scoperta è stata resa nota dalla rivista “Geophysical Research”.>>
Quando la notizia è stata data dalla Nasa, che semplicemente esprimeva dubbi sull’origine dell’idrogeno atmosferico di titano, che scompare una volta toccato il suolo, e la mancanza di acetilene in superficie. Da lì a batteri mangia-acetilene il passo è stato breve… sarebbe bastato un punto interrogativo messo dal redattore nel titolo per conservare una parvenza di credibilità… e invece niente… parlano di microorganismi come se fossero appena tornati da Titano con la valigetta piena di campioni e muffe…
Cioè praticamente 'sti qui avrebbero dato con completa nonchalance la notizia della prima forma di vita extraterrestre accertata nella storia dell’Umanità? Una roba da prime pagine di qualsiasi giornale?
HAHAHAHAH ma non pensano alle idiozie che dicono? Non gli viene neanche il dubbio?
Secondo me un po’ pensano alle idiozie che dicono, altrimenti l’avrebbero messa in prima pagina. Per non parlare dei titoli ad effetto che magari sono contraddittori o fuorvianti rispetto all’articolo stesso. Comunque dalla stampa alla tv l’affidabilità delle notizie è infima.
Bisogna avere notevole spirito critico nel leggere qualsiasi articolo. Il problema è che non essendo onniscienti non sempre è sufficiente
Aspetto con ansia il deposito in tribunale della citazione da parte della “Geophysical Research”, oltre al bando di tutta la truppa della stampa dall’albo dei giornalisti
mi sa che diventerò vecchio aspettando.
OTtissimo: su un gionale locale ho appreso della costruzione di un nuovo bacino idrico nel mio paese: secondo il giornalista 800 giornate piemontesi (=3.810 m²) per 200 metri di profondità equivalgono a 50.000 metri cubi!
3810*800=3.048.000 metri quadri * 200 = 609.600.000 metri cubi.
bisognerebbe radere al suolo il paese e tutti quelli confinanti, per un laghetto da irrigazione.
non vedo l’ora di vedere i progetti in comune e portarne una copia in redazione XD