La prima è che Alexander Shaenko - contattato via social - ci ha confermato che il satellite è in orbita, tuttavia (ad oggi) non sono ancora riusciti a stabilire un contatto.
La seconda è che il sito del progetto (http://cosmomayak.com/) è stato aggiornato con l’aggiunta della traduzione in inglese (che però non copre le parti tecniche più interessanti). Invece sono state aggiunte - in nome della trasparenza - alcune notizie sul bilancio dell’iniziativa che, nonostante la discreta raccolta, risulta ancora in perdita (più di 18.000 Euro)
Eccone una traduzione in euro (tra parentesi i rubli):
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Crowdfunding su Boomstarter.ru 26.476,95 (1.793.831,40)
Crowdfunding su Cosmomayak.ru 3.004,20 ( 203.536,89)
Sponsorizzazione di Rocketbank 28.002,90 (1.897.215,51)
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Totale 57.484.06 (3.894.583,80)
USCITE
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Materiali e assemblaggio 23.864,05 (1.616.805,80)
Testing 10.184,40 ( 690.000,00)
Viaggi 6.090,86 ( 412.660,00)
Produzione video 6.125,40 ( 415.000,00)
Crowdfunding 9.406,55 ( 637.300,00)
Eventi & PR 10.250,82 ( 694.500,00)
Comunicazione 9.793,26 ( 663.500,00)
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Totale 75.715,34 (5.129.765,80)```
Ma è normale che costruire e testare un cubesat costi meno che farlo sapere in giro (PR, video, sito, ecc)?
Beh, più si fa pubblicità, più gente si raggiunge e più è facile far soldi, di sicuro non si lancia un satellite (seppur un cubesat) con la sponsorizzazione della nonna e della zia. Poi sì, è quasi kafkiano che il costo del satellite sia minore; in ogni caso con i fondi raccolti mi sembra che coprano le spese di outreach.
Pare che finalmente anche Mayak sia stato tracciato e abbia ricevuto un numero di catalogazione ufficiale. Il suo NORAD ID è 42830 e si trova su un’orbita di 586 x 605 km e inclinazione di 97,6°.
Forza, riproviamoci. Di sicuro gli amici di astronautiCAST offriranno ricchi premi (tipo, pacche virtuali sulla spalla) al primo che riuscirà a documentare un avvistamento
Comunque le previsioni teoriche di una magnitudine -10 erano ampiamente sovrastimate…
EDIT: Ricordiamo a tutti quelli che volessero provarci, di andare qui:
Ce l’ho fatta! (per dire)
Altro che un puntino luminoso quanto la Luna quasi piena, la luminosità di -0.8 prevista da Heavens-Above era ampiamente sovrastimata - sperimentalmente, io ho rilevato +0.5 circa. :death: :sick:
Da un aggiornamento di Heavens-Above si legge: “Abbiamo avuto molti report di osservazione contrastanti. Alcune persone hanno riportato un completo “non visto”, ma molte altre hanno riportato di aver visto Mayak in accordo con le nostre previsioni, sebbene non luminoso come atteso e lampeggiante, come ci si aspetterebbe da un oggetto con superfici piatte e grandi. Quelli di Space-Track non hanno ancora dato un nome all’oggetto. Potrebbe essere che le persone che non l’hanno visto fossero sfortunate con l’attitudine e la geometria Sole-satellite durante il passaggio.”
Questo il passaggio di ieri sera - quello di stasera è stato impossibile da riprendere a causa di forti venti in quota, fino a 40 km/h. Mayak è visibile lampeggiante con un qualche difficoltà e un pò di fantasia nella parte centrale dello schermo. https://www.youtube.com/embed/VKQ4MRCII8k
Cosa ci aspetta prossimamente: un paio di passaggi moderatamente luminosi - magnitudine stimata negativa - il 27 e 28 luglio, sempre a notte fonda, dopodichè la luminosità diminuirà un pò, restando comunque piuttosto accettabile fino all’ultima decina di giorni di agosto. Giunti a questo punto, l’altezza sull’orizzonte (almeno, dall’Italia) diminuirà sempre più, e con essa la luminosità, fino a non sorgere più - dal 7 settembre in poi - dando inizio a un lunghissimo periodo in cui sarà sotto l’orizzonte. Sembra che questo periodo duri almeno tre mesi, non se ne vede la fine!
(Io sono tra quelli che l’altra sera non hanno visto niente, ma non avevo strumenti. Nel tuo video, faccio fatica a distinguere il satellite dalla polvere sul mio schermo, ma mi fido ). Comunque, anche se forse sull’Italia non si sono verificate le condizioni per la massima luminosità, mi pare dimostrato che le previsioni di magnitudo degli entusiasti costruttori del satellite fossero un tantino esagerate. “Il terzo corpo celeste più luminoso…”
In un articolo su geektime.ru (https://geektimes.ru/post/291835/) Alexander Shaenko spiega che Mayak potrebbe non aver dispiegato la sua vela (infatti non decade come previsto). Ecco perché spende cosi poco.
Quattro Cubesats (i due MKA-N, Iskra-MAI-85 e Cosmo Mayak) non rispondono ai comandi mentre altri due (uno degli otto Lemur-2 e uno dei Flock 2k Doves) sono stati rilasciati su un’orbita non corretta.
Ci sono degli sviluppi sul caso dei cubesat non funzionanti cui alludeva il post precedente.
Sembra che Astro Digital abbia ricevuto dal suo assicuratore un rimborso per la perdita dei due satelliti Landmapper-BC lanciati insieme a Kanopus-V-IK 1. La notizia non è ufficialmente confermabile a causa degli accordi tra gli interessati, tuttavia fonti anonime riferiscono che per un problema tecnico uno dei thruster del Fregat non avrebbe funzionato, espellendo idrazina non combusta sui satelliti, successivamente esplosa sotto l’effetto dell’altro thruster.
L’anomalia sarebbe confermata anche dagli “amatori” che hanno realizzato Mayak, anch’esso risultato non funzionante. Glavkosmos però nega che ci sia stato alcun problema durante il lancio.