Soyuz TMA-17 / Expedition 22 Mission Log

ISS Daily Report Venerdì 11 Dicembre 2009

Oggi Williams ha lavorato con il supporto del personale di Terra per riprendere le attività di Exp.21 che prevedevano la transizione ai Laptop T61p, e si è concentrato sul caricamento del file server configurando in questo modo due T61 e ricaricando tutti gli A31 come clients. Queste attività occuperanno circa 18 ore tra ISS e specialisti a Terra. Il progetto prevede la transizione graduale, con una parco macchine misto tra T61 e A31 per almeno ancora un anno, poi si passerà ad usare tutte macchine T61p.

Jeff ha poi ispezionato alcuni dispositivi di ESA ATV presenti in Columbus, incluso il dispositivo di chiusura.

Dopo la fase di preparazione di ieri, Max Suraev ha eseguito 2 ore di lavoro sul circuito SOTR (Thermal Control System), con il riempimento di liquido refrigerante nel circuito KOB-1. Ogni circuito contiene 118 litri di Triolo un componente simile ai glicoli (in questo caso acqua con una soluzione al 30% di glicerina - per abbassare il punto di congelamento di circa 7C° - una soluzione biocida e additivi sensibili ai raggi UV per rintracciare eventuali perdite). Al termine è stato eseguito un test per verificare eventuali perdite.

In Nodo-1 Wiliams ha utilizzato un dispositivo e un multimetro dotato di sonda per eseguire un controllo finale sulla perdita in uno dei connettori passati la paratia, che appare trascurabile dato che le guarnizioni fanno egregiamente il loro lavoro.

Alle 3:10 am, i due membri dell’equipaggio si sono collegati con i flight control team di Mosca e Houston.

ISS Daily Report Sabato 12 Dicembre 2009

Jeff ha dovuto eseguire dei “ritocchi” al successivo al ripristino di OpsLAN (Operations Local Area Network) lavorando ulteriormente su due (di 15) SSC (Station Support Computers). Durante il reload di OpsLAN, il SSC-3 non ha riconosciuto il dominio di rete e SSC-5 sembra abbia corrotto dei file all’avvio, tanto che si è dovuto sostituire il disco rigido con uno nuovo. OpsLAN al momento è completa e pronta per l’uso.
Tra l’altro con il passaggio ai nuovi T61p File Server, COLBERT e ARED necessitano un aggiornamento del loro software di bordo.

  • alle 8:10 am EST, l’equipaggio ha avuto la consueta teleconferenza settimanale con i teams di Terra per discutere i lavori della prossima settimana. I due hanno poi usufruito del loro consuento collegamento privato con le rispettive famiglie.
  • alle 4:14 am, Williams ha condotto un collegamento radioamatoriale con gli studenti della scuola De Gasperi in Noicattaro, Bari. La scuola elementare De Gasperi è frequentata da circa 700 bambini e il contatto è stato organizzato presso la “Cittadella Mediterranea della Scienza”, con il pratocinio dell’Università di Bari.

Qui un estratto dalla registrazione inviata da Suraev lo scorso Venerdì 11/12 per il programma educational per il canale Russo TVT: “Live on ISS”.

“Salve a tutti, sono Maxim Suraev e vi porto alcune news da gravità Zero della Stazione Internazionale.
Oggi vi parlerò riguardo a quello che respiriamo qui e come si ottiene l’aria nello Spazio. E’ ovvio che il vuoto non contiene aria. Essa è portata sulla Stazione dai veicoli cargo (e Suraev fa un’ampia panoramica delle condotte di ventilazione, del sistema di trattamento e filtri). La Stazione non ha odori. Il potente sistema di ventilazione e i numerosi filtri fanno un ottimo lavoro. Si, certo ci sono alcune eccezioni … come ad esempio il mio collega che si sta esercitando sul tappeto mobile (e indica scherzando, Jeff Williams).
A gravità Zero il senso dell’odorato diventa più sensibile e l’arrivo di un cargo diventa un evento simile ad un rito. Infatti ci raduniamo tutti attorno al boccaporto prima che venga aperto per godere della ventata di aria che arriva dalla Terra.
Questa settimana ho di nuovo raccolto dati dei gas in atmosfera che riguardano l’effetto serra. Questro esperimento ha un bellissimo nome: Sirena (Rusalka / Mermaid). Lo scorso 3 Dicembre ho ricalibrato Rusalka usando il Sole e questa settimana, viste le condizioni, è stata oltremodo ottima per le calibrazioni dell’hardware. La Stazione era infatti in “orbita solare”, cioè non eravamo in ombra della Terra e il Sole si intruffolava direttamente dentro l’alloggio equipaggio e siccome nel segmento russo mi ritrovo tutto solo ho eseguito in modo molto accurato la calibrazione dell’apparato scientifico, nell’area di lavoro in cui era presente anche Romanenko fino a pochi giorni fa.
I dati sulla calibrazione saranno utili sulla Terra per recuperare (basandosi sui dati di riferimento del Sole) gli spettri dell’anidride carbonica e del metano ottenuti negli studi precedenti, che abbiamo fatto Roman e io.
Per quanto riguarda le conclusioni, relativamente ai livelli crescenti di anidride carbonica e metano nell’atmosfera, esse sono interessati. Questo è il motivo per cui abbiamo portato Rusalka sulla Stazione Spaziale Internazionale, per andare a fondo in questa questione. Rusalka è una nuova generazione di hardware, molto sensibile, e siamo solo all’inizio del nostro cammino sperimentale su questa materia. Il nostro obiettivo è quello di effettuare tutte le misurazioni stabilite, affinche gli scienziati possano studiare i risultati in modo accurato.”

Qui sotto Roman Romanenko che brandeggia l’hardware Rusalka (fonte: http://spaceflight.nasa.gov)


Qui immagini dell’ approntamento finale della navicella Soyuz TMA-17.

ISS Daily Report Domenica 13 Dicembre 2009

Anche oggi Suraev ha iniziato la sua giornata con la serie di piccole attività quotidiane al dispositivo SOZh system, cioè il sistema di supporto vitale del segmento Russo. Attività che includono la messa in efficienza della toilette per l’uso giornaliero (svuotamento e ricarica dei serbatoi del sistema) e i dispositivi di fornitura acqua.

Jeff ha invece verificato il funzionamento del MERLIN (l’incubatore per ricerca scientifica in microgravità ma che viene usato anche, come frigo per la cambusa di bordo) togliendo i due essicatori dopo 24 ore dall’inserimento e che sono serviti ad evitare che l’umidità potesse intaccare i sensori interni.

I tasks giornalieri di Suraev prevedevano: verifiche all’esperimento Plants-2 che riguarda la coltivazione dell’insalata Mizuna, il completamento di un’altra sessione di riprese fotografiche per conto dell’agenzia russa Ekon, esecuzione di riprese in alta definizione per progetto oceanografico “Seiner”. Maxim si è inoltre occupato di verificare la coppia di serraggio dei bulloni del meccanismo di serraggio tra SM compartment e Soyuz TMA-16/20S

Jeff ha continuato con le sue ispezioni nel segmento USOS, dello stato delle guarnizioni di tenuta dei vari boccaporti. L’ispezione di solito viene eseguita con semplici strumenti quali aspirapolvere per le pieghe, e pennello morbido. I passaggi ispezionati sono andati da Nodo-1 al Nodo-2, passando per Destiny e l’Airlock, più lato Columbus e lato Kibo nonche il JLP di Kibo.

Le più recenti immagini dei cosmonauti a Baikonur :smile:

I cosmonauti hanno visionato il razzo vettore.
Foto: S. Sergeev- Space Center “Sud” - Roscosmos


2009_12_16_tma17_2_01.jpg

2009_12_16_tma17_2_04.jpg

ISS Daily Report Lunedì 14 Dicembre 2009

Nelle attività di oggi Williams ha ispezionato lo status di MSG (Microgravity Science Glovebox) prima di dare assenso alle operazioni sul payload, da remoto.
Jeff si è poi adoperato con GC/DMS dispositivo del sistema EHS (Environmental Health System = sistema per controllo supporto vitale). L’unità è conosciuta anche come AQM, un dimostratore della categoria commerciale COTS per l’identificazione di composti organici volatili.

Maxim ha condotto un secondo periodo di test con l’esperimento MO-1 (per lo studio della attività bioelettrica del cuore in condizioni di riposo). Questo tipo di attività coinvolge anche il treadmill COLBERT, equipaggiato per l’uso di strumenti (bardature) come ad esempio l’EGC - elettrocardiogramma. Suraev non ha mancato inoltre di mandare in esecuzione l’aggiornamento antivirus Norton AV su 4 Laptop russi.
Max ha lavorato all’interno di TMA-16 conducendo un controllo sulla batteria 800A in avaria (sostituita di recente) che è stata collocata in uno speciale contenitore, posizionato nella nicchia del terzo uomo. Si ricorda infatti, che resterà un seggiolino libero e disponibile per il materiale da rientrare a Terra, dato che TMA-16 è programmata per tornare con solo due astronauti (gli stessi Suraev e Williams).

  • alle 3:27 am, Jeff Williams ha condotto un collegamento radiomamatoriale con gli studenti dell’Istituto “Nino Costa” di Priocca in provincia di Cuneo - Italy. Il raggruppamento scolastico di Govone che comprende oltre il Nino Costa anche il “TL Dalmasso” è frequentato da circa 300 fanciulli.

Software MDM: all’inizio della giornata gli ingegneri di Houston hanno iniziato la transizione del software di bordo MDM (Multiplexer/Demultiplexers, computers) con la versione X2 EXT R6. L’attività si estenderà per circa tre giorni e gli MDM interessati saranno 11 in totale. L’intervento dell’equipaggio non sarà necessario dato che le operazioni saranno sostanzialmente eseguite da remoto.

Dispositivo DA, aggiornamento: dopo le varie disavventure accadute in Novembre, Atlantis aveva riportato a Terra il DA (Distillation Assembly) del sistema UPA ((Urine Processing Assembly) che presentava un malfunzionamento che non si era riusciti a risolvere sulla ISS. I tecnici al lavoro sul DA, l’hanno aperto e hanno trovato: fluido in trattamento (urina) che ha trafilato all’interno andando a interessare parti non previste, filtri otturati e depositi in posti che non ci si aspettava. Le analisi e le discussioni, come prevedibile, sono tuttora in corso.

Un bel video-tour della ISS (con doppia telecamera) girato da Jeff Williams recentemente:

Fotografie del rollout della Soyuz TMA-17: http://www.flickr.com/photos/nasahqphoto/sets/72157622898695001/

Altre immagini del rollout.

Immagini NASA della Soyuz sul Pad.


NASA TV trasmetterà in diretta il lancio della Soyuz TMA-17.
Il coverage inizierà domani (20 Dicembre) alle alle 22:00 (CET), il lancio è programmato per le 22:52.

Ocio, hai aggiunto un’ora di troppo, il lancio è alle 21:52 (4:52 EST)! :slight_smile:

Perdonami ma credo di avere ragione :roll_eyes:… 4:52 pm (EST) → 21:52 (UTC, GMT) → 22:52 (CET, UTC+1, EST+6)

Esatto dovrebbero essere 22.52

salute a tutti qui Lunakhod! lancio notturno dunque per la Soyuz… domandona: a quanto risale l’ultima partenza al buio della mitica capsula sovietica?

Ma sì… che diavolo avevo in mente prima? Il bello è che ero proprio convinto! :flushed: :facepunch:

Conto alla rovescia in corso, T-15 minuti. Sono in corso i controlli al razzo

Poco fa il comandante della navetta ha attivato l’alimentazione interna del Razzo.